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ITC Ceramiche Salerno, per due volte consecutive sul tetto d'Italia
di Lucia Coscia, Addetto stampa della PDO Salerno, stampa@pdosalerno.it
Una realtà in continua evoluzione, quella della PDO Salerno, che anche quest'anno si è aggiudicata il titolo di Campione nazionale di handball femminile
Mario Pisapia, Vincenzo De Luca, Anisenkova Nataliya
E' bellissima la favola sportiva dell'ITC Ceramiche Salerno che, per due anni consecutivi, si è aggiudicata il titolo di Campione d'Italia di handball femminile.
Vincere è difficile, confermarsi lo è ancora di più, ed è stata un'impresa vera quella portata a compimento da un gruppo di instancabili guerriere condotte dall'istrionico Neven Andreasic, il tecnico giunto a Salerno quando mancavano quaranta giorni al termine della stagione grazie al coraggio di una società che ha saputo osare, esonerando Adrijana Prosenijak dopo nove vittorie consecutive.
Ciò che l'ITC Ceramiche Salerno non ha mai perso, nel corso della stagione appena trascorsa, è la tensione positiva di voler raggiungere l'obiettivo a qualunque costo. L'opera finale, cominciata con il successo di quattro lunghezze in gara-1 tra le mura amiche del PalaPalumbo, è stata poi completata nel decisivo match di ritorno giocato nell'inferno del PalaSantoru di Sassari, dove le ragazze di coach Andreasic hanno accusato per 31-29 la sconfitta più dolce che sarebbe mai potuta arrivare. Una prestazione di straordinario carattere quella offerta da Pavlik e compagne che nella serie finale hanno strameritato di mantenere saldamente cucito sul petto lo scudetto conquistato l'anno passato.
«É stato il trionfo di un gruppo straordinario e di una società che ha dimostrato d'avere coraggio da vendere», dichiara il patron Mario Pisapia. Una realtà in continua evoluzione e fermento, quella della PDO Salerno che quest'anno ha anche dato la possibilità, in accordo con il direttore sportivo Lino Loria, alla squadra Under 18 di disputare il campionato di serie B.
Ed anche in questo caso è stato un successo perché le giovani della PDO, guidate dalla coach Lucia Butnarasu con l'assistenza di Pasquale Alfano, hanno vinto il campionato volando in A2.
Ma la pallamano a Salerno ormai è diventato un vero e proprio fenomeno grazie alla neonata Scuola di Handball. Progetto che alla sua prima edizione ha già coinvolto centocinquanta
bambini sul territorio. A coronamento dei fantastici risultati sportivi e sociali conquistati dal club salernitano, sono arrivate le felicitazioni del Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca che, come già successo l'anno passato, ha voluto ricevere a Palazzo di Città le Bi-Campionesse d'Italia. É stata anche l'occasione per un incontro tra vincitori.
Entrambi si sono riconfermati nello stesso week end: De Luca alla guida di Palazzo di Città, l'ITC Ceramiche Salerno sul tetto d'Italia dell'handball femminile. «Ringrazio le ragazze - ha detto De Luca - a nome della città di Salerno per averla onorata con questa vittoria impreziosita dalla dedica finale all'intera comunità.
Non so se è stato più difficile per me o per voi vincere ancora una volta. Di certo sono felice perché la vostra squadra rappresenta il nuovo volto di Salerno che si sta aprendo all'Europa e voi con la vostra multi etnicità ne siete la massima espressione.
Non è facile ripetersi e avete dimostrato che quello dell'anno scorso non è stato un episodio, vuol dire che c'è passione, qualità e che non abbassate mai la tensione. Ora non vi distraete e tenete sempre alta la concentrazione perché Salerno aspetta il terzo scudetto. Molta gente vi seguirà perché fiera di Salerno e fiera di voi».
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