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il conto delle scelte mancate»”
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questa è l’ultima chance»
TALENTI E IMPRESE
I Giovani Imprenditori sostengono
la green economy
bit 2010
timidi segnali
di ripresa
per il turismo
Imprese salernitane
ancora nella morsa della crisi
EMERGENZA ABITATIVA in Campania
Il fenomeno ha raggiunto
proporzioni ragguardevoli
I Giovani Imprenditori sostengono
la green economy
Un incontro con Banca del Verde per far conoscere le opportunità di scelte eco-sostenibili
«La green economy rappresenta un’importante opportunità di cambiamento
e crescita da sapere cogliere per attivare un circuito virtuoso nel quale risparmio, energia e sostenibilità diventino fattori di sviluppo
e competizione»
di Massimiliano Pallotta
Da sinistra: Lino Longobardi, Marco Pontecorvo, Carlo De Sio
Lo scorso 26 febbraio, in Confindustria Salerno, ha avuto luogo il workshop “Green ecomomy: fenomeno di moda o vera opportunità per l’impresa?”.
L’incontro è stato promosso dal Gruppo Giovani Imprenditori in collaborazione con Banca del Verde Onlus, organizzazione che sostiene le azioni necessarie per realizzare progetti di forestazione urbana e periurbana ed il recupero delle aree verdi degradate.
L’iniziativa ha consentito di svolgere un’articolata riflessione sulla salvaguardia dell’ambiente e sulle opportunità di business ad essa connesse.
All’incontro sono intervenuti: Marco Pontecorvo Presidente Gruppo Giovani Imprenditori Salerno, Lino Longobardi Direttore Generale Banca del Verde Onlus, Carlo De Sio Relazioni Istituzionali Banca del Verde Onlus, Carlotta De Iuliis Imprenditrice, Cartesar SpA, Stefano Mollica Presidente AISLO - Associazione Italiana Sviluppo Locale e Davide Canepa Responsabile Ambiente Compagnia delle Opere Milano.
«Riduzione delle emissioni di CO2, sfruttamento fonti energetiche rinnovabili, compensazione ambientale, miglioramento delle aree urbane e industriali - ha affermato il Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Salerno Marco Pontecorvo - rappresentano questioni sulle quali discutere e confrontarsi con le Amministrazioni Locali per tradurre le buone intenzioni in iniziative concrete e rispondere alla crescente esigenza di qualità della vita e dell’ambiente, tenendo presente che solo scelte condivise portano al successo».
«In particolare in questo momento di crisi - ha proseguito Pontecorvo - la “green economy” rappresenta un’importante opportunità di cambiamento e di crescita che, soprattutto i giovani imprenditori, devono sapere cogliere per attivare un circuito virtuoso nel quale risparmio, energia e sostenibilità diventino fattori di sviluppo e competizione».
«Oggi è necessario - ha sottolineato Lino Longobardi, Direttore Generale di Banca del Verde - un nuovo patto sociale tra istituzioni imprese e cittadini - fatto di azioni misurabili che definiscono gli obiettivi di un’intera comunità - per mettere al centro dell’attenzione la tematica ambientale come nuova occasione di sviluppo».
«Le imprese - ha concluso Longobardi - e la natura devono recuperare la loro centralità. Il mondo dell’industria non può più prescindere dalle tematiche ambientali in relazione alla propria organizzazione e in relazione al territorio nel quale operano. Dalla crisi si uscirà con un nuovo paradigma economico. Quello verde e sostenibile».
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