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  Dicembre 2012

Articoli n° 10
DICEMBRE 2010
 
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Confindustria Caserta punta ai mercati del NORD AFRICA

Il rischio VESUVIO tra emergenza e coesione sociale

Rimodulare l'onere fiscale per incentivare gli INVESTIMENTI


Confindustria Caserta punta ai mercati del NORD AFRICA

L'internazionalizzazione sarà il tema centrale dell'Assemblea pubblica dell'Associazione degli Industriali, che si celebrerà il 9 dicembre prossimo, con la partecipazione dell'ambasciatore della Tunisia in Italia, Habib Achour. Intanto, sono stati rinnovati i vertici di molte Sezioni merceologiche: ecco i profili dei nuovi leader

di Antonio Arricale

Stagione di assemblee, questa, per Confindustria Caserta. Mentre, infatti, procede a pieno ritmo il ciclo per il rinnovo dei vertici delle Sezioni merceologiche (nelle pagine che seguono pubblichiamo i profili dei nuovi presidenti eletti) la macchina organizzativa della struttura è già da tempo allertata per l'evento clou: le assise generali di medio termine del mandato presidenziale dell'ingegnere Antonio Della Gatta, che sono state fissate per il 9 dicembre prossimo, presso la sede dell'associazione degli industriali.
Non solo. Mentre andiamo in macchina si stanno celebrando anche le assemblee per il rinnovo del Comitato Piccola Industria (30 novembre scorso) e per l'elezione del presidente e del consiglio direttivo della Sezione Costruttori Edili (2 dicembre). Dunque, grande fibrillazione in seno all'associazione datoriale di via Roma, per l'incalzarsi delle scadenze statutarie le quali, sebbene di rito, costituiscono pur sempre un importante momento di analisi e confronto dell'andamento congiunturale e, soprattutto, di dibattito sulle prospettive che si dischiudono all'imprenditoria pure in presenza di una grave crisi ciclica come quella che stiamo appunto vivendo. Così, per esempio, le attenzioni dei rappresentanti delle aziende associate sono già puntati sul tema della parte pubblica dell'assemblea, incentrato non a caso sull'internazionalizzazione e, in particolare, sulle opportunità offerte da uno dei Paesi mediterranei della sponda nord del continente africano tra i più interessanti dal punto di vista delle relazioni economiche con l'Italia: la Tunisia.
Opportunità che saranno illustrate dai rappresentanti di primissimo piano di quel Paese, vale a dire, dall'ambasciatore della Tunisia in Italia, Habib Achour, dal delegato dell'Agenzia di promozione dell'investimento estero della Tunisia, Hecmi Chatmen, e dal delegato del Centro di promozione delle esportazioni tunisine, Samir Azzi. Nel corso dell'incontro, inoltre, sono previsti anche gli interventi del consigliere di Confindustria Caserta delegato all'Internazionalizzazione, Angela Renga, e del presidente dell'Istituto di Cultura e Relazioni Internazionali, Claudio Panarella, interlocutore fondamentale
per la migliore organizzazione di questo convegno.
E si tratta di un'iniziativa, questa, che il presidente degli industriali Antonio Della Gatta inquadra in una precisa strategia di possibile crescita per le imprese casertane, laddove si consideri il ruolo che Confindustria Caserta intende assegnare alla provincia di Terra di Lavoro nell'ambito della geografia politica ed economica di questo ambito: e,cioè, di "porta" del Mezzogiorno e conseguentemente dell'area Med. O, per dirla in altri termini, un ruolo di piattaforma logistica per le relazioni tra Europa e Nord Africa, mercato in crescita costante, costituito da oltre 600 milioni di consumatori.
É, dunque, sempre in ragione di queste considerazioni che il presidente Della Gatta, nella sua relazione all'assemblea, invocherà «interventi concreti da parte del Governo e della Regione per promuovere sviluppo ed occupazione nella nostra provincia, la quale appare sempre più strategica anche al fine di ridurre il divario tra nord e sud dell'Italia». «Interventi, peraltro, che assumono carattere di particolare urgenza - ribadirà il presidente degli industriali - i quali, per avere appunto sostenibilità nel tempo, non potranno prescindere dalla posizione dell'area proiettata al centro del Mediterraneo e dalle indicazioni espresse nella strategia di Europa 2020 adottata nei mesi scorsi dall'Unione Europea». E si tratta di una strategia che, a ben vedere, l'Associazione degli Industriali casertani ha mutuato coerentemente dal documento sottoscritto di recente da Confindustria e dalle parti sociali per lo sviluppo del Mezzogiorno - e che si può ben sintetizza con tre efficaci slogan: crescita intelligente, attraverso lo sviluppo di un'economia basata sulla conoscenza e sull'innovazione; crescita sostenibile, attraverso la promozione di un'economia a basse emissioni di carbonio, efficiente sotto il profilo dell'impiego delle risorse e competitiva; crescita inclusiva, attraverso la promozione di un'economia con un alto tasso di occupazione che favorisca la coesione sociale e territoriale. «Ma deve trattarsi di una crescita nella legalità - avverte Della Gatta - e ciò richiede evidentemente sia alle amministrazioni pubbliche e sia alle parti economiche e sociali un impegno straordinario».
Gli altri due appuntamenti programmati in questi giorni dalla struttura di Confindustria Caserta - si è detto - sono inoltre l'assemblea della Piccola Industria e il rinnovo della Sezione dei costruttori edili. Il primo appuntamento, che vede al centro l'elezione del nuovo Comitato Piccola Industria (cinque componenti dal cui seno sarà poi eletto il presidente) segnerà anche il congedo di fine mandato della Cavaliere del Lavoro, Stefania Brancaccio.
La quale, come è noto, ha guidato il Gruppo Piccola Industria dal 2006 con un obiettivo fisso: semplificare la vita delle piccole aziende, le più esposte e deboli nei confronti di una burocrazia ottusa e spesso addirittura dannosa. Obiettivo che è stato costantemente perseguito con una serie di iniziative sfociate in altrettanti protocolli, dall'accesso al credito alla patrimonializzazione delle aziende, dall'approvvigionamento energetico alla crescita dimensionale, per citarne alcuni, sottoscritti con i rappresentanti del mondo bancario, del Collegio notarile, istituzionale.
Il secondo appuntamento, infine, riguarda la Sezione Costruttori edili di Confindustria Caserta, una delle sezioni fortemente rappresentative - unitamente alla Piccola Industria - del tessuto produttivo di Terra di Lavoro. Basti considerare, che sono ben 12 mila le imprese edili iscritte alla Camera di commercio con un tasso di rappresentanza del 16% del totale delle imprese registrate dall'ente camerale. La Sezione è stata guidata, in quest'ultimo biennio, dall'ingegnere Augusto Tedeschi, il quale - pur potendo raddoppiare il mandato - preferisce lasciare l'incarico ad un nuovo presidente, «per sopraggiunti impegni personali per me difficili da conciliare con la rappresentanza di una sezione sovraccarica di problematiche che vanno giornalmente affrontate e risolte». Non a caso, uno dei punti più emblematici della relazione di congedo del presidente Tedeschi riguarderà lo stato di forte crisi in cui versa il settore da qualche anno a questa parte, sottolineato da una forte riduzione degli investimenti nelle infrastrutture; il mancato avvio del programma di opere medio-piccole; i ritardi nei pagamenti da parte della P.A.
alle imprese; le difficoltà di accesso al credito. Ovviamente, mentre scriviamo, essendo ancora aperti i termini di presentazione delle rispettive candidature, rimandiamo ad altro periodo risultati e profili dei nuovi leader della Piccola Industria e della Sezione Costruttori edili.
Di seguito, invece, pubblichiamo senz'altro i profili dei nuovi rappresentanti delle sezioni: Aziende Grafiche e Cartotecniche; Manufatti in cemento e in legno; Industrie Varie; Industrie Chimiche; Aziende Elettroniche; Sanità Privata e Industria Alimentare. Mentre, ormai è già in tipografia questo numero, ci limitiamo semplicemente a segnalare il perfezionamento delle procedure assembleari della Sezione Industrie Estrattive, alla cui guida è stato eletto l'ingegnere Vincenzo De Angelis della Cementir Spa di Maddaloni; e della Sezione Industrie Calzaturiere, il cui presidente per il prossimo biennio sarà il dottore Biagio Liccardo della Liccardo Manifacture srl.



SEZIONE SANITÀ: per Vincenzo Schiavone incarico bis

Riconferma, per il prossimo biennio, al vertice della Sezione Sanità Privata di Confindustria Caserta nel corso dell'assemblea che si è svolta, il 5 novembre scorso, presso la sede dell'associazione datoriale, nell'ambito del ciclo di celebrazione delle assise convocate, appunto, per il rinnovo delle cariche sociali. In forza della rielezione, Schiavone è anche riconfermato nella Giunta. 57 anni, chirurgo oncologo, Vincenzo Schiavone è presidente della Casa di Cura "Villa Fiorita" di Aversa e manager della Clinica "Pineta Grande" di Castel Volturno presso cui svolge anche il ruolo di medico primario di Chirurgia generale. Il presidente della Sezione Sanità privata di Confindustria Caserta è anche capo reparto di Chirurgia e Ortopedia dell'Ospedale Militare di Caserta. Importanti e prestigiosi gli incarichi ricoperti da Schiavone in campo associativo: è infatti consigliere nazionale Aiop (Associazione italiana ospedalità privata), e sempre dell'Aiop è presidente regionale Campania e presidente provinciale di Caserta. Laureato in Medicina e Chirurgia presso a Prima Facoltà dell'Università degli Studi di Napoli nel 1976, è specializzato in Chirurgia Generale e in Chirurgia Oncologica. Nel suo lungo curriculum vanta, tra le molte specializzazioni e partecipazioni a meeting scientifici, anni di insegnamento presso la Croce Rossa Italiana di Caserta, la partecipazione a numerosi Comitati scientifici e master gestionali.


SEZIONE GRAFICA E CARTOTECNICA: nuovo mandato per Generoso Nappa
Al vertice della Sezione che raggruppa le imprese cartotecniche e tipografiche è stato riconfermato Generoso Nappa, rappresentante e consigliere di amministrazione dell'azienda omonima. Nappa resta anche membro di diritto in seno alla Giunta di Confindustria Caserta. Imprenditore di seconda generazione Generoso Nappa, 37 anni, è dottore commercialista e Master in Business Administration in auditing aziendale conseguito presso l'università di Cork in Irlanda. Prima di entrare nell'azienda di famiglia ha lavorato a Londra presso il gruppo MeliorBanca. All'interno dell'azienda poligrafica di famiglia, Generoso riveste la carica di direttore delle vendite e si occupa prevalentemente, oltre che della ricerca di nuovi mercati, dell'applicazione di nuove tecnologie. La Grafica Nappa è attiva nel settore stampa commerciale dal 1919, raggiungendo nel tempo una particolare specializzazione nella stampa e all'allestimento di libri illustrati, libri d'arte e fotografici, cataloghi di moda, posters, calendari e stampa digitale di dati variabili.


SEZIONE ALIMENTARE: Pietro Colangelo è il nuovo presidente
Pietro Colangelo, Human resources Executive della Coca Cola (HBC Italia spa), è il nuovo presidente della Sezione Alimentare in seno a Confindustria Caserta, che guiderà per il prossimo biennio. Colangelo sostituisce Bruno Cortese che lascia l'incarico per fine mandato. L'assemblea delle industrie alimentari ha anche eletto Manuela Piancastelli, contitolare della società Terre del Principe, nella Giunta di Confindustria Caserta quale rappresentante della Sezione. Pietro Colangelo, sposato, due figli, è nato a Roma nel 1968. Laureato in Economia e Commercio all'Università degli Studi di Pescara, è dal 1995 nel sistema di Coca-Cola Bevande Italia, in seno al quale - sempre all'interno della Direzione Risorse Umane - ha ricoperto con il passare degli anni ruoli sempre più significativi. Dal gennaio 2006 a dicembre 2008 ha guidato il team di Employee & Industrial Relations di Coca-Cola Hbc Italia gestendo la definizione e lo sviluppo delle linee guida e della strategia relative alle politiche rivolte ai dipendenti ed al sistema delle relazioni industriali. Pietro Colangelo è oggi Human Resources Manager di Socib, società acquisita dal gruppo Coca-Cola Hbc Italia a fine 2008, ed è attualmente responsabile della definizione e implementazione delle linee guida strategiche a sostegno dell'efficace integrazione delle pratiche e dei processi HR all'interno di questa nuova realtà organizzativa traghettandola all'interno di un più ampio contesto multinazionale. Dal 2002 al 2006 è stato componente del Direttivo di Assobibe, Federalimentare e Confindustria a livello territoriale. Dal 2006 è componente del Direttivo di Coca-Cola Hellenic Bottling Company European Works Council. Infine, dal 2009 è componente del Direttivo di Confindustria Caserta e di Confindustria L'Aquila.



SEZIONE MANUFATTI IN CEMENTO E LEGNO: il leader è Luigi Melillo
Luigi Melillo, direttore tecnico della Ipiemme Prefabbricati SpA, è il nuovo presidente della Sezione Manufatti in Cemento e Legno in seno a Confindustria Caserta. Cinquantacinque anni, coniugato, con quattro figli, Melillo è imprenditore di terza generazione, nella scia dapprima del nonno Luigi, cavaliere di Vittorio Veneto, che negli anni Venti del secolo scorso, ad Alife, diede inizio all'attività imprenditoriale della famiglia; e successivamente del padre Raffaele, tuttora attivo in azienda, che all'impresa fece fare un primo importante salto dimensionale e qualitativo. Nei primi anni Cinquanta, infatti, la produzione fu decisamente orientata verso i manufatti in calcestruzzo e rimodellata una nuova azienda che, con il nome appunto di Ipiemme Spa, prese il posto dell'originale e piccolo opificio di laterizi e lavorati in terracotta. E non fu la sola svolta significativa, questa, per l'azienda di Alife. La seconda arrivò assieme al nuovo salto generazionale e all'entrata sulla scena imprenditoriale, appunto, di Luigi che, avendo nel frattempo conseguito il diploma di geometra preso l'Itg di Santa Maria Capua Vetere e, soprattutto, svolto sul campo un breve ma intenso tirocinio sotto la guida attenta e rigorosa del genitore, fa compiere all'Ipiemme spa un altro balzo in avanti. Oggi l'Ipiemme è un nome di tutto rispetto nel panorama industriale italiano della prefabbricazione e, ovviamente, anche una delle realtà imprenditoriali più importanti e solide dell'Alto Casertano. Con la direzione di Luigi Melillo, infatti, accanto alla tradizionale produzione dei manufatti vibrocompressi (tubature, pozzetti, collettori, fosse biologiche, loculi, etc.) a partire dal 2001 la Ipiemme spa sviluppa un nuovo settore con la produzione di manufatti precompressi per grandi strutture (capannoni industriali, edilizia civile e commerciale, gradinate per stadi, strutture per complessi scolastici o sportivi, etc.). Reparto, quest'ultimo, che diventa ben presto il settore trainante della produzione aziendale, la quale, crescendo ulteriormente e divenuto ormai lo storico opificio di Quadrivio della Pioppetta del tutto insufficiente alle mutate esigenze, impone anche la costruzione di una nuova sede. Oggi Ipiemme spa è collocata nell'Area di sviluppo industriale del comune matesino, in via Scafa, dove su una superficie di 150mila metri quadrati, sono stati realizzati tre capannoni, una palazzina per gli uffici e una dependance per la guardianìa. Luigi Melillo è inoltre amministratore unico della Gierre & Bielle Spa (settore immobiliare), titolare dell'impresa Costruzioni Melillo Srl e presidente del Consorzio Sistemi Fognari (società che raggruppa cinque importanti aziende del centro-Italia. Di rilievo anche l'impegno politico e sociale del nuovo presidente della Sezione Manufatti in Cemento e Legno che in passato è stato amministratore del Confidi dell'Unione degli industriali, consigliere comunale ed assessore ai Lavori pubblici del comune di Alife e presidente della squadra locale di calcio.


INDUSTRIA CHIMICA : il numero uno è Massimo Montanari

Massimo Montanari, avvocato, dirigente della Johnson Controls Automotive, è il nuovo presidente della Sezione Industrie Chimiche di Confindustria Caserta per il biennio 2010-2011. Subentra a Stefano Daniele. L'assemblea ha anche eletto Lucio Indrizzi della ST. Incard srl e Giovanni Manarini della Indesit company spa quali rappresentanti della Sezione in seno alla Giunta degli industriali. Romagnolo di Cesena, 62 anni, Montanari dal maggio 2002 è direttore delle Risorse umane, per il sud Italia, della Johnson Controls Automotive, azienda di componentistica per auto, ha anche stabilimenti a Melfi, Ogliastro Cilento e Cicerale, oltre che a Rocca d'Evandro, in provincia di Caserta. Il nuovo presidente della Sezione delle industrie Chimiche non è nuovo alla vita associativa, essendosi professionalmente formato anzi proprio in seno alle strutture confindustriali, muovendo i primi passi in Confindustria Milano (1974) come funzionario del Servizio economico e sindacale dell'Associazione nazionale delle conserve animali (Aica), per poi passare a Confindustria Trento (1978) e, sempre a capo del servizio sindacale, questa volta dell'Associazione nazionale produttori ceramiche, a Sassuolo in provincia di Modena. Intanto (1977) ha anche maturato una breve esperienza all'ufficio legale del Credito Romagnolo e, a seguire, più di un incarico di manager aziendale. Nell'82, infatti, è direttore del personale e ufficio legale di Villeroy Boch-Spea di Teramo; nel 1993 è direttore del personale ed organizzazione della Johnson Controls Plastics di Bologna; nel '97 è Human Resources Manager di Ferro Italia a Modena; e consulente di diversi progetti di riorganizzazione aziendale. É stato, infine, componente del Comitato provinciale Inps, Inail e Ufficio Provinciale del Lavoro e sindaco revisore del Confidi.



SEZIONE INDUSTRIE VARIE : al comando c'è Emanuela Callipo
Emanuela Callipo, amministratore unico della Co.Ge.Bon. srl, società specializzata nella bonifica da ordigni e residuati bellici, è la nuova presidente della Sezione Industrie Varie in seno a Confindustria Caserta. Guiderà la sezione per il prossimo biennio. Sposata, con due figli, 34 anni, la nuova presidente della Sezione Varie è geometra e diplomata in Interior design presso l'Istituto europeo di design di Roma. Attività, quest'ultima, che ha esercitato poco o punto, essendo stata immediatamente e del tutto ormai assorbita dalle numerose attività imprenditoriali di famiglia, occupandosi in particolare di amministrazione e gestione e organizzazione del personale. Oltre alla carica di amministratore unico della Co.Ge.Bon., società che opera in tutto il mondo, a stretto contatto con i locali governi e le autorità internazionali, Emanuela Callipo è anche direttore tecnico della Co.Fi.ba. srl, altra società di famiglia operante sempre nel settore delle bonifiche da ordigni residuati bellici. Tra le attività imprenditoriali di famiglia, però, da annoverare è anche la N.I.E.R, molto attiva nel campo dell'edilizia, per la quale la nuova presidente della Sezione Industrie varie di Confindustria Caserta ha ricoperto, fino al 2005, il ruolo di responsabile amministrativa. Assorbita dalla famiglia, oltre che dalle attività imprenditoriali, Emanuela Callipo è una divoratrice di libri. Tra le sue letture preferite ci sono i romanzi di avventura e le biografie di personaggi illustri. (Ad. Ar.)


SEZIONE ELETTRONICA: la nuova presidente è Cristiana Molina
Cristiana Molina, direttore vendite per l'Europa di Competence Emea (ex Jabil), è la nuova presidente della Sezione Elettronica in seno a Confindustria Caserta. É stata eletta all'unanimità a conclusione dell'assemblea, che si è svolta presso la sede dell'associazione datoriale di via Roma, per il rinnovo delle cariche. La nuova presidente guiderà la Sezione Elettronica per il prossimo biennio. L'assemblea ha anche eletto i nuovi rappresentanti delle aziende del comparto in seno alla giunta. Sono Lucio Indrizzi della società St. Incard e Giovanni Manarini della Indesit. Cristiana Molina, dirigente d'azienda, 49 anni, sposata, con 2 figli, è laureata in Ingegneria Nucleare Elettronica. Nel 1985 inizia la propria carriera professionale in IBM, dove si occupa di manufacturing e nuovi prodotti. Quindi, ricopre ruoli manageriali di crescente importanza in ambito Operation, Business Management e Ricerca e Sviluppo in diversi settori dalla Microelettronica alla Tecnologia di Schede e Sistemi, sia in Italia che all'estero (Francia, Inghilterra e Stati Uniti d'America) dove si trasferisce per oltre cinque anni. Dal 2000 è direttore Business development in Celestica e successivamente in Bames. Entra in Jabil nel 2007 come Business unit director. In seno a Competence Emea srl ricopre attualmente il ruolo di Director Sales and business development per l'Europa. La nuova presidente della Sezione Elettronica di Confindustria Caserta è anche componente del Gruppo Telecomunicazioni di Anitec (Associazione Nazionale Telecomunicazioni, Informatica ed Elettronica di consumo di Anie). (Ad. Ar.)

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