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Il Regno Unito
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Un seminario illustra le opportunità per le imprese meridionali nel mercato britannico
Paolo Scudieri e Michael Burgoyne
«Le Olimpiadi 2012 a Londra rappresentano un’eccezionale occasione per le aziende che intendono valicare le frontiere nazionali». Lo ha evidenziato Paolo Scudieri, Vice Presidente all’Internazionalizzazione dell’Unione Industriali di Napoli, durante il seminario “Regno Unito, Acceleratore d’Innovazione”, promosso dai Consolati di Milano e Napoli e dall’Associazione imprenditoriale napoletana, allo scopo di illustrare alle aziende meridionali opportunità e tecnologie d’avanguardia nei settori aerospaziale, trasporti, marittimo portuale, logistica e sicurezza.
«Per le Olimpiadi - ha continuato Scudieri - sono previsti complessivamente circa 7mila appalti e 75mila subappalti».
«Ogni anno - ha aggiunto Michael Burgoyne, Console britannico a Napoli - centinaia di aziende aprono una sede nel Regno Unito. Il nostro paese è diventato uno dei maggiori attrattori di investimenti esteri diretti». Lo confermano anche i dati. La Gran Bretagna attira a sé il 20% degli investimenti diretti dall’Europa e il 10% di quelli globali. Un’economia caratterizzata dal dinamismo, dove i tempi per aprire un’attività economica, solo 13 giorni, risultano molto più favorevoli se rapportati al resto della Comunità europea, circa 30 giorni. Le procedure burocratiche sono snelle e funzionali all’operatività immediata e c’è forte attenzione alla ricerca e all’innovazione. Nel Regno Unito si pubblicano 16 studi ogni milione di dollari destinato a fondi per la ricerca contro i 9,2 lavori degli Stati Uniti e i 3,5 del Giappone.
Comparti come aerospaziale, trasporti, marittimo-portuale, logistica e sicurezza hanno maggiori potenzialità per lo sviluppo delle relazioni commerciali sull’asse Napoli-Londra.
Non a caso oltre 80 imprese del centro sud operanti in questi settori hanno aderito al seminario, durante il quale è stato tra l’altro illustrato per la prima volta in Italia il “Global Entrepreneur Programme” (Programma Globale per Imprenditori). Il programma, elaborato dalla UK Trade & Investment, è finalizzato all’assistenza delle start-up ad alto contenuto tecnologico ed elevato potenziale di investimento internazionale. Tra le iniziative illustrate da UK Trade & Investment un forte interesse è stato suscitato dal “Superporto del Merseyside”, un progetto finalizzato all’integrazione dei sistemi di trasporto e delle infrastrutture portuali, aeroportuali e ferroviarie nel nord-ovest dell’Inghilterra. Durante l’incontro si sono tenuti due workshop dedicati a “Nuovi materiali e tecnologie a servizio dell’industria” e “Opportunità di business settoriali” e sono stati presentati esempi concreti di investimenti di successo nel mercato oltremanica, attraverso le testimonianze di Zaira Burlo, Direttore It e Ricerca & Sviluppo di Finmeccanica, e di Girolamo Carignani, dirigente della Grimaldi Compagnia di Navigazione.
Sono intervenuti, tra gli altri, Ines Montella, Responsabile Sezione Commerciale UKTI Napoli e Gareth Roberts, Head of Automotive & Motorsport UKTI Londra. |