IL SEGNALIBRO
a cura della Redazione CostoZero
Manifesti per la nuova America
di John McCain e Barack Obama
Nuova Serie Feltrinelli,120 pagine, 10 euro
L’America è a un punto di svolta e deve ripensare in profondità il suo ruolo nel mondo. È stanca della guerra in Iraq, ma non ha una chiara strategia di uscita. Deve recuperare la fiducia degli alleati europei, ma non vuole rinunciare al suo status di leader mondiale. Teme l’ascesa economica della Cina, ma si prepara ad affrontare una probabile recessione. Non può più ignorare l’emergenza ambientale, ma ha smarrito ogni credibilità nei negoziati internazionali in questo campo. Quali sono, su questi e altri temi cruciali, le idee dei protagonisti della campagna presidenziale più incerta degli ultimi decenni? Come vedono il nuovo ruolo dell’America nello scenario internazionale il democratico Barack Obama - insignito il 9 ottobre scorso del Premio Nobel per la Pace «per i suoi straordinari sforzi atti a rafforzare la diplomazia internazionale e la cooperazione tra i popoli» - eletto Presidente Usa e il repubblicano sconfitto John McCain?
La migliore risposta sta nelle loro stesse parole, nei loro programmi, pubblicati e discussi sulla prestigiosa rivista di politica internazionale “Foreign Affairs”. È in questi programmi che bisogna cercare le loro differenze, ma anche i non pochi punti in comune, che comunque segnano una forte discontinuità rispetto al passato.
È da questi programmi che scaturiranno le scelte strategiche e le opzioni politiche del presidente degli Stati Uniti.
strane cose, domani
di Raul Montanari
Baldini Castoldi Dalai, 2009, 279 pagine, 17,50 euro o
Si può essere assassini e innocenti? Danio fa lo psicologo, è separato e ha un figlio Tommaso, nervoso come tutti i ventenni. Ha anche una giovane fidanzata, e le pazienti che affollano il suo studio lo adorano. Fin troppo. Ma, soprattutto, Danio ha un segreto: è un assassino.
Un assassino per caso. Nessuno lo sa tranne la sua ex moglie, l’enigmatica, magica Eliana. Il ritrovamento di un diario, abbandonato in un parco da una ragazzina, rompe il delicatissimo equilibrio che governa le sue giornate.
Coinvolto in un odioso dramma famigliare, pressato dalla coscienza e seguito ovunque da un bizzarro e indimenticabile detective privato, Danio dovrà difendere se stesso e le persone che ama da una minaccia inattesa, fino a una resa dei conti rivelatrice per il senso stesso della sua esistenza. Strane cose, domani è un romanzo ricco di sorprese e sottigliezze, una storia incalzante, lontana dai luoghi comuni, che racconta un amore indomabile per la vita.
«Con il consueto aplomb, Raul Montanari entra nell’animo umano e ci si fa largo, fotografando poi quello che vede» (Valeria Parrella, «Grazia»). |