Logistica e infrastrutture
Gli interventi necessari per essere competitivi
India, alla volta del business
LE AZIENDE DEL SUD E
IL METODO TOYOTA PRODUCTION SYSTEM
Best Practices per l’Innovazione III edizione:
la necessitÀ delle virtÙ
Appalti pubblici e valutazione delle offerte
di Monica De Carluccio
India, alla volta del business
Presentati in Confindustria Salerno vantaggi e convenienze
offerti dal paese nuovo primatista del Pil e della crescita
Lo scorso 29 settembre - presso la sede di Confindustria Salerno - ha avuto luogo il seminario “India: opportunità di business per le imprese”. L’evento si inserisce nel ciclo di azioni promosse e sostenute con l’obiettivo di rafforzare la propensione delle aziende a guardare “oltre confine”, sviluppando una rete di relazioni e di contatti che possano favorire le collaborazioni con l’estero.
L’incontro, coordinato da Antonio Ferraioli, Vice Presidente di Confindustria Salerno delegato all’internazionalizzazione, ha visto l’autorevole intervento di apertura della Vice Ambasciatrice dell’India in Italia, Shamma Jain, e l’indirizzo di saluti da parte del Vice Presidente di Intertrade, Vincenzo Galiano. A seguire, le relazioni più tecniche, finalizzate ad illustrare le opportunità di affari nel mercato indiano: Jacob Rose, rappresentante della Camera di Commercio Indiana in Italia e Direttore della Italtec Consulting Pvt. Ltd, si è soffermato sulle possibilità di business, industriali e commerciali, per le nostre imprese; Filippo Morese, rappresentante presso Sprint Campania della SIMEST SpA, ha fornito una panoramica sugli strumenti finanziari a sostegno degli investimenti delle aziende italiane in India.
«L’India - ha dichiarato Antonio Ferraioli - è un’altra tappa dei percorsi proposti da Confindustria Salerno per agevolare le imprese del territorio ad aprirsi verso nuovi mercati economici, in particolare quelli che presentano oggi grossi potenziali di sviluppo, pur nelle innegabili difficoltà di approccio. L’economia dell’India ha fatto registrare una crescita annuale media del PIL di oltre il 6,5% negli ultimi dieci anni. Il suo bacino di competenze tecniche, una popolazione che in grandissima parte parla l’inglese, un reddito sempre crescente, grossi giacimenti di materie prime e mercato interno in forte espansione fanno dell’India - tigre del boom economico - un concreto e valido partner nella sfida dell’’industria globale». Durante l’incontro hanno suscitato particolare interesse due testimonianze in diretta telefonica, la prima di un giornalista, la seconda di un imprenditore: dall’India, Nello Del Gatto, collaboratore di Ansa, Radio Rai e Il Mattino che, vivendo a New Delhi da quattro anni, ha fornito uno “spaccato” economico e sociale della realtà del paese; da Bologna, Jacopo Tonelli, Presidente del Gruppo JATO, che ha raccontato come, circa due anni fa, ha creato a Noida, vicino New Delhi, la Jato India Pvt. Ltd, affidando allo stabilimento il comparto del ricamo a mano, di cui Jato è leader di mercato, e offrendo una confezione di livello superiore rispetto allo standard asiatico, grazie all’utilizzo di tecnici italiani e del meglio della manodopera locale. A margine del seminario, le imprese interessate hanno fruito di incontri personalizzati, one to one, con uno staff di esperti tecnici della Italtec Consulting e con la SIMEST, al fine di avviare approfondimenti su esigenze e comparti specifici.
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