UNIMPIEGO CONFINDUSTRIA,
NASCE LA FILIALE DI SALERNO
“Mister Prezzi” e le nuove competenze
delle Camere di Commercio
EGITTO:
OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE ITALIANE
Le strade per una seria politica
di risparmio energetico
di Monica De Carluccio
EGITTO:
OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE ITALIANE
Confindustria Salerno ospita un seminario di preparazione
alla missione imprenditoriale di aprile a Il Cairo
Il 2008 è l’”anno dell’Africa”, essendo questa l’area focus per Confindustria. Cresce l’attenzione verso il “Continente nero”, oggetto di competizioni diplomatiche e commerciali tra potenze per la conquista delle risorse. In tale prospettiva, appare di particolare interesse la missione di sistema che Confindustria organizza con l’ICE e l’ABI per l'8/10 aprile prossimi a Il Cairo. L’importanza attribuita all’iniziativa è nelle parole del Presidente Luca di Montezemolo, che guiderà personalmente la missione: «La crisi di governo non cancella le missioni all’estero di Confindustria…Il mondo produttivo non può fermarsi ogni volta che c’è una campagna elettorale». Per preparare le imprese sulle opportunità di business nel mercato egiziano, Confindustria Salerno ospita un seminario tecnico il 7 marzo, unico per il centro-sud Italia. L’evento - coordinato dal Presidente Agostino Gallozzi e dal Vicepresidente delegato all’Internazionalizzazione Antonio Ferraioli - costituisce un importante momento di presentazione delle possibilità e degli strumenti, finanziari e di collaborazione, con l’Egitto, grazie alla presenza di qualificati relatori delle più importanti istituzioni di settore, quali Ice Cairo, Sace, Simest, Abi, Sprint Campania, Assafrica & Mediterraneo, Gafi/General Authority for Investment and Free Zones, IMC/Industrial Modernisation Centre (principale organismo locale di supporto a programmi di sviluppo industriale). Contenuti e obiettivi della missione imprenditoriale saranno illustrati dettagliatamente dal coordinatore attività promozionali di Confindustria centrale. Il seminario sarà, altresì, un’occasione rilevante di contatti, in virtù della partecipazione del Ministero del Commercio egiziano.
L’Egitto, oltre ad occupare una posizione di spicco nell’area del Mediterraneo, è un mercato che registra ritmi di sviluppo sostenuti. Dal 2004 il Governo egiziano sta attuando un piano di riforme con l’obiettivo di rafforzare il mercato interno e stimolare la crescita economica. Il tasso di incremento del PIL - che nel 2007, ha raggiunto il 7,1% - rappresenta uno dei primi risultati visibili di tale politica. In questa fase, il Paese è particolarmente attento al “Made in Italy”, per il quale si stanno aprendo significative opportunità sia nei settori già affermati, quale la meccanica, sia nell’agroalimentare, tessile e arredamento, oltre che in comparti in cui il Governo sta indirizzando importanti risorse. Tra questi, infrastrutture - per cui è previsto l’ampliamento e ammodernamento di rete viaria, porti e interporti - logistica ed energia, con particolare attenzione alle fonti rinnovabili. Grosse opportunità si stanno creando anche per il trasferimento di know-how, consulenza e tecnologia, diretti all’upgrading di alcuni settori dell’industria locale, quali cuoio, legno, tessile, marmo, plastica. Le autorità stanno spingendo inoltre per favorire anche nel turismo interessanti e nuove prospettive di business. Altro elemento di forza è l’esistenza di 8 zone franche, dove le imprese straniere che vi operano sono esentate dal pagamento di imposte e tasse, così come le importazioni sono libere da dazi.
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