Katia Petitto: «Formazione e sicurezza,
queste le mie prioritÀ»
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Katia Petitto: «Formazione e sicurezza,
queste le mie prioritÀ»
Partecipazione, coesione e forte rappresentanza esterna:
queste le linee guida del programma della neo presidente
dei Giovani Industriali di Confindustria Avellino
«Sarà fondamentale creare un nuovo modello
di comunicazione
non solo orientato all’informazione e alla visibilità, ma capace di costruire un percorso che favorisca
lo sviluppo associativo
del Movimento»
Katia Petitto,
presidente
Giovani Industriali
Confindustria Avellino
Katia Petitto, amministratore unico della Elbor srl, una delle tre aziende del gruppo di famiglia operante nel settore metalmeccanico, è il nuovo presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Avellino. Il nuovo Consiglio Direttivo degli under 40 dell'associazione irpina è composto da Renato Ciampa della Ecoresolution srl, Filippo Crispino della Bilogic srl, Massimo Iapicca della Bestefa srl, Raffaele Ingrisano della Mecnosud srl, Nunzia Petrosino della Condor srl e Dora Ruggiero della Poligrafica Ruggiero.
«Respiro area confindustriale praticamente da sempre - esordisce la neo presidente - perché sono iscritta da quasi dieci anni al gruppo. Sono legata all’associazione e quindi particolarmente motivata».
Tra i progetti che verranno portati a compimento a breve il lavoro sulla sicurezza aziendale e territoriale definito di concerto con l’Arma dei Carabinieri. Tema molto caro al presidente di Confindustria Avellino, Silvio Sarno.
«La sicurezza - afferma Petitto - è una delle emergenze della nostra economia. In Irpinia viviamo una situazione relativamente tranquilla, ma questo non deve farci abbassare la guardia».
«Garantire un maggiore e migliore presidio del territorio - dichiara Katia Petitto – resta una priorità per sostenere lo sviluppo e la crescita sana della nostra provincia».
Tra i primi appuntamenti in calendario la terza edizione di “Exporienta”, iniziativa nata durante il mandato del suo predecessore, Salvatore Amitrano. «Un’ottima intuizione - commenta Petitto - che conferma l’impegno e l’attenzione del nostro gruppo verso la scuola e la formazione. Mettere in sinergia il mondo accademico con quello del lavoro è fondamentale per orientare i giovani nelle scelte professionali e per diffondere la cultura dell’impresa».
Poi annuncia le linee guida del suo programma basate sulla partecipazione, sulla coesione e su una forte rappresentanza esterna. «É importante fare squadra - afferma - per cogliere risultati importanti e duraturi per il territorio».
Per la Petitto le priorità sono di consolidare la posizione del Gruppo Giovani all'interno dell'Associazione, di accrescere sempre di più il senso di appartenenza degli iscritti, di favorire iniziative itineranti che contribuiscano a eliminare la separazione tra l'area industriale avellinese e i territori della provincia.
La presidente ribadisce che si continuerà lungo la strada intrapresa con la stipula di accordi con associazioni, università e ordini professionali.
«Ci impegneremo - chiarisce Katia Petitto - per intensificare il dialogo con le scuole e con le università. Apriremo anche all’Università di Napoli e a quella di Benevento. Saremo presenti, nominando nuovi referenti, nei comitati d'indirizzo universitari».
Il suo impegno in questo settore sarà indirizzato a riconoscere specifici obiettivi di miglioramento nel rapporto impresa-mondo educativo, attraverso azioni avviate in partnership con scuole e università, proponendo innovazione nella formazione manageriale.
Uno degli obiettivi fondamentali sarà quello di aumentare la partecipazione.
«Coinvolgeremo i giovani già iscritti - spiega la presidente Petitto - sulle tematiche e le attività del gruppo. Sarà fondamentale creare un nuovo modello di comunicazione non solo orientato all'informazione e alla visibilità, ma finalizzato alla costruzione del clima di opinione, di un percorso in grado di favorire lo sviluppo associativo del movimento».
Il Gruppo Giovani diversificherà le attività, ampliando notevolmente la progettazione di corsi di formazione ad hoc, utilizzando la programmazione di Fondimpresa - Fondo Interprofessionale di Confindustria - che consente l'attivazione di percorsi formativi gratuiti.
«La formazione - continua Katia Petitto - è un momento determinante nella crescita personale, professionale e aziendale di tutti gli imprenditori. É un settore su cui investire in maniera forte».
«Bisogna costruire - aggiunge - una rappresentanza forte e riconosciuta; per questo promuoveremo tavoli di confronto, esplorando nuovi terreni di analisi e di azione comune con i movimenti giovanili delle altre organizzazioni ed in particolare con i giovani delle associazioni di categoria, in continuità con quanto realizzato nell'ambito della presidenza di Salvatore Amitrano che mi ha preceduto».
La presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Avellino spiega che le nuove energie saranno indirizzate all'opera di diffusione della cultura d'impresa, anzitutto nelle scuole nelle quali l'introduzione dell'alternanza scuola-lavoro apre prospettive d'azione di notevole interesse.
«A tal proposito - dichiara Katia Petitto - punteremo su un metodo di lavoro più coinvolgente e partecipativo». «Chiederemo alle scuole - conclude il presidente Petitto - di interpellare il Gruppo Giovani di Confindustria Avellino prima di pianificare i progetti e, soprattutto, punteremo su iniziative concrete, realizzabili in un lasso di tempo relativamente breve, valorizzando così le passate esperienze di successo». |