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Sviluppo industriale:
c’È l’accordo di programma
Energia per lo sviluppo:
scenari, fonti, ambiente
Lavoro e cultura
per battere la camorra
San Leucio incanta
Paola e Alberto di Liegi
di Stefania Brancaccio,
presidente della Piccola Industria di Confindustria Caserta
Energia per lo sviluppo:
scenari, fonti, ambiente
Il tema, di enorme attualità, sarà al centro
di un seminario, il prossimo 7 maggio,
presso l’associazione degli industriali di Terra di Lavoro
Conciliare produzione
e consumo di energia elettrica con il rispetto e la salvaguardia dell’ambiente
e l’economicità
delle fornitureè certamente una
delle sfide più difficili che l’uomo dovrà affrontare
nel prossimo futuro
 L’appuntamento del prossimo 7 maggio, alle ore 15, nella sala convegni di Confindustria Caserta, ci permetterà di discutere ed approfondire, con qualificati ospiti, un tema che credo sia quanto mai attuale ed importante: l’efficienza energetica, principale risorsa alternativa alla crescita della domanda di energia e del suo impatto sull’ambiente.
A questo tema Confindustria Caserta ha ritenuto di dedicare una giornata di seminario in quanto attribuisce al tema dell’energia ed in particolare all’efficienza energetica, un ruolo fondamentale.
Le prospettive di andamento della domanda e della produzione di fonti fossili, a livello mondiale, i problemi della sicurezza e diversificazione delle fonti di approvvigionamento, l’enormità degli interventi richiesti in termini di investimenti per lo sviluppo delle fonti tradizionali e delle fonti rinnovabili, rendono necessario esplorare soluzioni e proporre azioni concrete che consentano di limitare gli sprechi. Nel quadro di una maggiore consapevolezza che oggi si ha delle sfide che ci attendono, non solo ambientali, l’efficienza energetica costituisce infatti un potenziale motore per lo sviluppo di un’industria manifatturiera innovativa e maggiormente competitiva sui mercati internazionali.
Un tema sul quale si è attivato tutto il sistema Confindustria che ha proposto un’analisi approfondita ed elaborato una serie di proposte tese a valutare gli effettivi vantaggi che possono derivare da comportamenti più virtuosi, a tutto beneficio del consumatore finale.
Il miglioramento dell’efficienza nell’uso delle fonti di energia, infatti, costituisce una priorità che accomuna l’intera comunità economica mondiale ed è opinione diffusa tra i Governi dei Paesi occidentali che senza interventi anche dal lato dell’efficienza energetica difficilmente si potranno traguardare gli obiettivi in materia di cambiamenti climatici, che passano per una riduzione delle emissioni inquinanti.
Anche a livello europeo gli obiettivi sono altrettanto ambiziosi.
Molte però sono le difficoltà che le aziende incontrano, soprattutto in un Paese dove non si è ancora sviluppata una vera e propria “cultura energetica”.
Credo che solo attraverso un serio obiettivo di efficienza energetica il Paese intero può trarre importanti benefici in termini di minor dipendenza, tutela ambientale e stimolo all’innovazione.
Il seminario - organizzato con la collaborazione del mensile di Sistema “L’Imprenditore” - avrà come obiettivo quello di tracciare un possibile sviluppo del sistema energia in Italia partendo da un’analisi dello scenario energetico a livello internazionale, per poi passare a quello del nostro Paese.
La giornata di riflessione, coordinata dal vicepresidente della Piccola Industria di Confindustria, Vincenzo Boccia, ruoterà dunque intorno al tema: “Energia per lo Sviluppo - Scenari, Fonti, Ambiente”.
A discuterne sono stati chiamati Marcello Garozzo, direttore del Dipartimento Ambiente, cambiamento globale e sviluppo sostenibile Enea; Stefano Conti, direttore Relazioni Istituzionali Terna; e Riccardo Bani, direttore Generale Sorgenia.
I lavori saranno chiusi dal presidente nazionale della Piccola Industria, Giuseppe Morandini.
C’è un impianto fotovoltaico
sui tetti di Confindustria Caserta
 Da circa un mese, sul tetto della sede dell’associazione degli industriali, nel centro di Caserta, funziona un impianto di produzione di energia elettrica dal sole, mediante pannelli fotovoltaici. Confindustria Caserta è la prima in Italia ad aver realizzato un impianto solare per soddisfare il proprio fabbisogno energetico.
L’impianto ha una potenza di 19,44 kWp ed è stato realizzato “chiavi in mano” da un’azienda associata. Grazie al notevole irraggiamento solare delle nostre zone ed all’alta qualità dei pannelli e dei componenti usati, la capacità produttiva è prevista in 26.530 kWh/anno, pari a circa 1/3 dei consumi attuali dell’associazione industriale. Il funzionamento dell’impianto viene monitorato in real time mediante telecontrollo.
La tecnologia fotovoltaica si basa sulla capacità di elementi semiconduttori, come il silicio, di convertire l’energia della radiazione solare in energia elettrica, senza parti meccaniche in movimento e senza uso di combustibile. Si realizzerà la connessione alla rete di distribuzione elettrica per coprire le ore di non funzionamento dell’impianto e per cedere l’energia non utilizzata nei giorni festivi.
La mancata emissione di CO2, conseguente all’installazione dell’impianto, eviterà l’immissione in atmosfera di circa 14 tonnellate di CO2 all’anno; considerando che l’impianto ha una vita media di 30 anni, il beneficio ambientale complessivo equivarrà alla piantumazione di un bosco di 660 alberi.
La legislazione vigente impone la connessione al Gestore della Rete ed incentiva l’installazione di impianti fotovoltaici con il “Conto Energia”, rinnovato con il DM del 19 febbraio 2007; a tale incentivo si aggiunge il risparmio che si consegue utilizzando energia autoprodotta. Il Conto Energia riconosciuto per questo impianto è pari a 0,42 euro/kWh, aumentato del 5%, dal momento che si stima un auto consumo oltre il 70% dell’energia prodotta. In ogni caso, il risparmio per il mancato consumo di energia è previsto in circa 0,10 euro/kwh.
L’iniziativa di Confindustria Caserta sarà ufficialmente presentata alla stampa e all’opinione pubblica, nei prossimi mesi, nel corso di un seminario di studio dedicato alla questione energetica. |
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