IL CENTRO NANO_MATES
ALL’UNIVERSITÀ DI SALERNO
Il PARCO SCIENTIFICO,
UNA STRUTTURA AL SERVIZIO DELLE IMPRESE
IL CENTRO NANO_MATES
ALL’UNIVERSITÀ DI SALERNO
Nasce una rete di ricerca e di formazione per la scienza
e l’applicazione dei nanomateriali e delle nanotecnologie
Paolo CIAMBELLI
Direttore di Nano_Mates, Dip. di Ingegneria Chimica
e Alimentare, Università degli Studi di Salerno
pciambelli@unisa.it
Agli inizi del 2007 una serie di incontri tra colleghi di Dipartimenti della nostra Università, finalizzata a verificare la consistenza qualitativa e quantitativa di attività di ricerca nel campo delle nanoscienze e delle nanotecnologie, ci rendeva consapevoli della presenza di una realtà scientifica di eccellenza e di una potenzialità di sviluppo scientifico e applicativo di grande rilievo. Si decise di progettare una struttura per la promozione, il coordinamento, lo svolgimento di attività di ricerca e di formazione in tale campo. Fu facile verificare che l’ approccio multidisciplinare ed una massa critica consistente in termini di risorse umane e strumentali, condizioni essenziali per affrontare le sfide nel campo altamente competitivo delle nanoscienze e delle nanotecnologie, potevano realizzarsi attraverso la costituzione di un Centro Interdipartimentale di ricerca. A questa considerazione si aggiungeva l’interesse a caratterizzare l’Università di Salerno in un settore scientifico di grande importanza teorica e applicativa, la carenza di iniziative simili in Italia meridionale, la consistenza di investimenti per tali ricerche in Europa (oggi confrontabili con quelli negli Stati Uniti e in Giappone).
E così ad agosto dello scorso anno fu emanato il decreto rettorale per la costituzione del Centro NANO_MATES (Research Centre for NANOMAterials and nanoTEchnology at Salerno University). Il Centro riunisce attualmente 70 docenti e più di 100 collaboratori di ricerca, dottorandi e borsisti dei 7 Dipartimenti proponenti: Chimica, Fisica, Ingegneria Chimica e Alimentare, Ingegneria dell’Informazione ed Ingegneria Elettrica, Ingegneria Meccanica, Matematica ed Informatica, Scienze Farmaceutiche. Alla fine dell’anno scorso sono stati nominati il Direttore e i membri del Consiglio del Centro, mentre attualmente si sta completando la costituzione del Comitato scientifico internazionale che comprende accademici e rappresentanti dell’industria. Si stanno studiando iniziative di formazione ed una proposta di dottorato internazionale è stata recentemente sottoposta all'Ateneo.
Il Centro ha a disposizione, attraverso i Dipartimenti, tutte le attrezzature per la preparazione e caratterizzazione di nanomateriali, facilities per la realizzazione di nanodispositivi, strutture di calcolo per la modellazione e la grafica molecolare, fornendo un supporto scientifico multidisciplinare anche a dottorandi e giovani ricercatori impegnati in ricerche nel settore ed esercitando così un maggior grado di attrazione nei confronti di dottorandi e post-doc stranieri.
I temi di ricerca affrontati partono dalla progettazione o sintesi di nuovi nanomateriali con particolari proprietà meccaniche, elettriche, elettroniche, ottiche, magnetiche, di nanocompositi, nanoparticelle, film sottili, eterostrutture, e di principi attivi farmaucetici, per arrivare allo studio di applicazioni in diversi settori. Ci si propone di attivare progetti di ricerca per i quali il Centro possa costituire un valore aggiunto rispetto ai singoli Dipartimenti.
NANO_MATES si attende un proficuo confronto con gli imprenditori locali per programmare un’efficace ricaduta dell’iniziativa anche sul trasferimento tecnologico e sull’utilizzo industriale di risultati della ricerca a breve-medio termine. Si prevede che le nanotecnologie possano essere di riferimento ad un mercato potenziale di 700 miliardi di euro nel 2015 nei settori energia, alimentare, farmaceutico, cosmetico, elettronico e ICT, tessile, chimico, ambientale, delle macchine. |