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Commercio elettronico, Confindustria Caserta
mette in rete Terra di Lavoro

Commercio elettronico, Confindustria Caserta
mette in rete Terra di Lavoro

I prodotti di eccellenza dell’agricoltura, dell’artigianato
e dell’industria approdano su internet: nasce www.casertacommerce.it.
L’iniziativa coinvolge tutte le associazioni datoriali e gli enti economici locali

di Antonio Arricale

I prodotti dell'agricoltura, dell'artigianato e dell'industria di Terra di Lavoro approdano su internet. Dopo un breve periodo di rodaggio, infatti, si accendono definitivamente le luci su un'importante vetrina telematica: www.casertacommerce.it, il portale che ha l'ambizione di mettere in rete non soltanto i prodotti tipici, ma anche le più significative associazioni imprenditoriali della provincia di Caserta.
Il portale, infatti, nasce su iniziativa di Confindustria Caserta e coinvolge le organizzazioni territoriali di Confcommercio, Confagricoltura, Confesercenti e Casartigiani. La vetrina virtuale, inoltre, si avvale del patrocinio di Provincia di Caserta, Comune di Caserta e Ente provinciale del turismo oltre che, naturalmente, del sostegno della locale Camera di commercio.
L'obiettivo, nemmeno a dirlo, è quello di far conoscere e arrivare in ogni parte del mondo prodotti tipici e di eccellenza della provincia di Caserta, presentata questa volta non attraverso la lente deformante della cronaca, ma attraverso la sapienza e la passione del lavoro, oltre che della genuinità della terra. In vetrina, infatti, fa bella mostra di sé una prima campionatura di mozzarella di bufala campana dop, una selezione di vini e olii casertani, le pregiate sete di San Leucio, prodotti enogastronomici tipici, la pasticceria campana, i gioielli prodotti al Tarì, accessori di moda come penne, cravatte ed orologi ed il settore calzaturiero.

Inoltre, un'ampia sezione del portale, in via di avanzata fase di aggiornamento e completamento, sotto la guida dell'Ept sarà riservata all'offerta turistica, con l'ambizione di creare, per così dire, un link tra viaggiatori e produzioni locali, tra turisti e piaceri del buon vivere.
Si tratta, per il momento, di circa 250 prodotti forniti dalle prime venticinque aziende che hanno aderito all'iniziativa, ma che presto saranno implementate da nuove e sempre qualificanti presenze, alcune delle quali già al vaglio del comitato promotore. Quest'ultimo è composto dai massimi vertici delle associazioni di categoria e presiede alla selezione degli aspiranti fornitori secondo un disciplinare che riserva grande attenzione alla qualità delle aziende, ai loro processi di produzione e, soprattutto, alla loro correttezza commerciale. Il Comitato, oltre a monitorare costantemente l'andamento commerciale del sito, verifica i requisiti richiesti ai fornitori, garantisce il buon fine delle transazioni finanziarie, il rispetto delle norme sul recesso emanate dal D.L. 185/99, sovrintende alla privacy dei clienti, si propone infine come garante e risolutore di eventuali vertenze e problemi.
«C'è un'altra Caserta, fatta di gente laboriosa, seria, preparata, innovativa, protesa ai mercati esteri, che molti ignorano, salvo accorgersene in occasione di eventi importanti, come per esempio, quello recente del Forum nazionale della Piccola Industria. Ecco è questa la Caserta che noi intendiamo promuovere e valorizzare», ha commentato Carlo Cicala, presidente di Confindustria Caserta, a proposito del portale. «E per farlo non potevamo ignorare un mezzo formidabile come quello di internet, su cui il commercio cosiddetto on line, ha registrato un incremento esponenziale negli ultimi anni».
«L'e-commerce - ha ancora aggiunto Lucio Ariemma, responsabile del portale per conto di Unindustria Caserta Servizi, la società operativa dell'associazione degli industriali - è un fenomeno in costante crescita che ha assunto, ormai, una valenza economica di assoluto rilievo anche in Italia. Basti dire che nel 2006 il mercato on line nazionale è stato di 4,9 miliardi di euro. E si calcola che questa cifra è destinata a crescere ancora, facendo prevedere, per la fine del 2007, ordini per un fatturato complessivo di 5,7 miliardi di euro».
E questo senza contare, peraltro, che il mercato europeo vale 25 volte più di quello italiano, e quello Usa addirittura 40 volte in più. E questo solo per prendere a riferimento le due macro aree in cui questo formidabile mercato virtuale è maggiormente sviluppato.
Il portale casertacomerce.it sarà presto tradotto in varie lingue, tra cui anche il russo ed il cinese, diventando così un ulteriore strumento da utilizzare nell'ambito di un disegno spinto di internazionalizzazione dei prodotti della nostra provincia.