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Investire in Georgia: presentata
la prima guida in lingua italiana
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Investire in Georgia: presentata
la prima guida in lingua italiana
Francesco MACCHIARELLA
Due anni di intenso lavoro hanno gettato
le basi per promuovere importanti relazioni economiche con il Paese caucasico
Si è concluso lo scorso lunedì 18 settembre, con un workshop presso la Federation of Georgian Businessmen, il progetto Igepp lanciato nel 2004 in occasione del primo Business Forum Italia Georgia organizzato dall'Ambasciata d'Italia a Tbilisi.
L'iniziativa, promossa dalla Unione Industriali di Caserta in partnership con la sua azienda associata Exen, la Federation of Georgian Businessmen e la AmCham Georgia è stata cofinanziata dal Ministero del Commercio Internazionale della Repubblica italiana e supportata dall'Ambasciata d'Italia in Georgia. Funzionari del ministero italiano sono arrivati a Tbilisi per partecipare al workshop ed effettuare incontri a livello istituzionale a testimonianza della crescente attenzione del Governo italiano per la Georgia e per il suo sviluppo economico.
Hanno introdotto il workshop il direttore esecutivo della Fgb, Giorgi Isakadze, il presidente della AmCham Georgia, Esben Emborg e il consigliere dell'Unione Industriali di Caserta, Antonio Limatola, che ha parlato a nome del presidente, Carlo Cicala. Al seminario ha portato il saluto l'Ambasciatore Italiano in Georgia, Fabrizio Romano.
Il team Igepp è stato rappresentato da chi scrive, in qualità di coordinatore, della società Exen SpA e da alcuni dei funzionari georgiani che hanno partecipato alle attività di progetto, Irakli Chkonia (Fgb) e Bella Makaridze (AmCham Georgia). Al seminario sono intervenuti anche i rappresentanti delle aziende italiane e georgiane che hanno partecipato all'iniziativa, e presentati alcuni casi di successo.
Quasi due anni di intenso lavoro - prima in Georgia e poi in Italia - per promuovere le relazioni economiche bilaterali hanno consentito di porre concrete basi per lo sviluppo di partnership commerciali e industriali tra imprese georgiane e italiane. Inoltre, è stata sviluppata una dettagliata documentazione di analisi del mercato georgiano e dei settori economici più dinamici.
É stata anche pubblicata la prima guida agli investimenti in Georgia in lingua italiana con taglio operativo e aggiornata con tutte le recenti riforme legislative. La guida è stata già distribuita a tutte le imprese italiane che hanno partecipato al progetto oltre che attraverso il network del promotore del progetto Igepp, l'Unione degli Industriali di Caserta.
Il successo del progetto Igepp è legato ad alcuni importanti fattori: la stretta collaborazione tra associazioni imprenditoriali dei due Paesi, il contatto diretto con le aziende - georgiane e italiane - e lo stretto coordinamento con il lavoro svolto dall'Ambasciata d'Italia a Tbilisi per aumentare la presenza delle imprese italiane e contribuire allo sviluppo economico della Georgia.
É stato sviluppato un database on-line di imprese georgiane e italiane interessate a sviluppare collaborazioni economiche - www.igepp.com - nell'ambito di un sito web in lingua italiana e georgiana contenente tutte le informazioni utili agli imprenditori dei due Paesi, con una dettagliata sezione News dove seguire le attività e con la possibilità di scaricare gratuitamente tutte le analisi e gli studi effettuati in Georgia dagli esperti italiani.
Con il supporto del progetto Igepp e grazie ai contatti/profili di imprese georgiane contenuti nel database si sono svolte in meno di un anno oltre 10 missioni italiane in Georgia e diverse missioni georgiane in Italia per far incontrare gli imprenditori dei due Paesi e valutare la fattibilità di progetti di cooperazione economica in diversi settori, dall'agroalimentare ai servizi.
A completamento delle attività di formazione in aula e on-field previste dal progetto, una delegazione di funzionari della Federation of Georgian Businessmen e della AmCham Georgia ha svolto uno stage di 10 giorni in Italia organizzato dall'Unione Industriali di Caserta visitando primarie aziende italiane, distretti industriali, poli commerciali o logistici leader in Europa e incontrandone il management. A questo è stato presentato il progetto Igepp e i suoi risultati in termini di precise opportunità di cooperazione commerciale e industriale.
In parallelo agli incontri, si sono svolti in Italia anche due importanti seminari promozionali, uno a Caserta, l'altro a Roma con lo stesso fine di presentare i risultati di progetto e l'economia georgiana alla comunità imprenditoriale e alla stampa italiane.
Con il supporto di Igepp sono stati già conclusi accordi di collaborazione commerciale tra aziende italiane e georgiane e grandi progetti di collaborazione industriale sono nella fase di studio di fattibilità. Da segnalare inoltre l'organizzazione attraverso Igepp di stage di formazione in Italia per manager georgiani presso aziende e strutture alberghiere.
Grazie alla posizione strategica della Georgia, gli imprenditori italiani che hanno partecipato alle missioni Igepp hanno potuto estendere con il supporto del progetto le attività di business scouting anche nelle due repubbliche confinanti di Armenia e Azerbaijan, confermando il ruolo di Tbilisi come hub economico per la Regione del sud Caucaso.
In definitiva, se l'obiettivo principale del progetto Igepp era di consentire alle aziende italiane di valutare su basi scientifiche l'opportunità di investire e di sviluppare relazioni commerciali con la Georgia, questo risultato poteva essere raggiunto solamente attraverso: la formazione di una squadra di professionisti locali di riferimento, la preparazione di analisi e studi di mercato, l'individuazione e selezione di opportunità di cooperazione, l'accompagnamento per il match-making d'impresa e la valutazione delle condizioni effettive di implementazione delle partnership. Se ci riferiamo a queste premesse, il progetto Igepp può essere considerato pienamente riuscito ed esemplare anche per iniziative analoghe con altri Paesi per cui costituirà modello di riferimento.
Un mercato interessante ma complesso
Di seguito una sintesi del messaggio che il presidente di Confindustria Caserta, Carlo Cicala, ha affidato al consigliere Antonio Limatola, a conclusione del progetto Igepp.
«Siamo alla conclusione di un progetto, ma anche al principio di una nuova e promettente fase nella storia dei rapporti economici e commerciali tra Italia e Georgia. Igepp ha permesso di conoscere il sistema industriale georgiano e di porre le premesse per lo sviluppo di concreti progetti di cooperazione tra imprenditori dei nostri Paesi. La collaborazione tra associazioni imprenditoriali è stata senz'altro un tratto distintivo di questo progetto. La Georgia si è dimostrata un mercato estremamente interessante, ma al tempo stesso complesso per le nostre PMI. A tale riguardo, la collaborazione di interlocutori locali qualificati come la Fgb e la AmCham è stata fondamentale. Da parte nostra, abbiamo svolto con il massimo impegno il compito di diffondere tra i nostri associati tramite il network di Confindustria i risultati di progetto, sia in termini di analisi/studi di mercato che di opportunità di collaborazione commerciale e industriale in Georgia. Inoltre, l'organizzazione di un apposito stage per i funzionari di Fgb e AmCham in Italia presso l'Unione Industriali ha consentito di rafforzare la cooperazione tra le nostre associazioni e di entrare direttamente in contatto con le aziende associate, oltre che visitare i poli industriali/logistici e commerciali di eccellenza della provincia di Caserta. Siamo orgogliosi di aver sviluppato per primi in Italia e, proprio al Sud, un progetto ambizioso e pionieristico di esplorazione di un mercato e di un'area ancora poco nota alle nostre imprese. E riteniamo anche di essere stati il primo Paese a svolgere un'azione mirata di business scouting in Georgia e nel sud Caucaso. Di questa iniziativa dobbiamo ringraziare anche il ministero del Commercio Internazionale che ha cofinanziato attraverso la L. 212/92 il progetto e seguito il suo svolgimento. Un ringraziamento, infine, all'Ambasciata d'Italia a Tbilisi con cui Igepp ha lavorato sin dall'inizio in costante e stretto coordinamento». |
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