Il rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale
Mariarosaria ZAPPILE
Costituito un Gruppo di Lavoro
tra Confindustria e Regione Campania
È stato costituito un Gruppo di Lavoro per definire tra le altre cose la modulistica necessaria per l’istanza di A.I.A.
Nel 1996 l’Unione Europea ha pubblicato la direttiva 96/61/CE (direttiva IPPC - Integrated Pollution Prevention and Control) che stabilisce una serie di regole comuni per il rilascio delle autorizzazioni alle installazioni industriali in Europa.
Il decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59 ("Attuazione integrale della direttiva 96/61/CE relativa alla prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento") ha recepito e attuato integralmente la richiamata direttiva, abrogando il precedente decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 372.
Il decreto in questione disciplina il rilascio, il rinnovo e il riesame dell'Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) degli impianti di cui all'allegato I, nonché le modalità di esercizio degli impianti medesimi, ai fini del rispetto dell'autorizzazione, stabilendo il contenuto e i requisiti della domanda.
Esso si applica agli impianti esistenti, così come definiti all'art. 2, comma 1, lettera d), agli impianti nuovi (cfr. art.2, c 1, lettera e) ed alle modifiche sostanziali (cfr. art. 2, c. 1, lettera n).
II concetto di Autorizzazione Integrata implica che le autorizzazioni debbano considerare l'insieme delle prestazioni ambientali degli impianti (emissioni nell'aria, impatti sulle acque, sul suolo, produzione dei rifiuti, impiego di materie prime, efficienza energetica, rumore, prevenzione degli incidenti, gestione dei rischi, ecc.).
Inoltre, come è noto, il decreto 59/05 delega "l'Autorità competente" alla definizione del calendario delle scadenze per la presentazione delle domande per l'Autorizzazione Integrata Ambientale (cfr. art. 5, c. 3), che deve essere rilasciata entro il 30 ottobre 2007.
In ragione delle richieste di alcune imprese che, interessate al provvedimento hanno riscontrato difficoltà nell'adempiere ai relativi obblighi, Confindustria Salerno si è attivata al fine di garantire loro risposte concrete. In particolare, è stata interessata Confindustria Campania, deputata a gestire i rapporti istituzionali a livello regionale, che ha avviato un fattivo confronto sul tema con gli uffici dell'Assessorato all'Ambiente della Regione Campania - Settore tutela ambientale - , promuovendo la costituzione di un Gruppo di Lavoro (GdL).
Obiettivo del GdL è stata la definizione della modulistica necessaria alle imprese per la richiesta di autorizzazione e di tutti gli aspetti rilevanti e indispensabili ai fini di una positiva conclusione del procedimento.
Il Gruppo di Lavoro, coordinato dall'ingegner Luciano Morelli, - delegato al settore ambiente ed energia di Confindustria Campania - e composto da alcuni rappresentanti del Settore tutela dell'ambiente della Regione Campania, dell'Unione Industriali di Napoli, di Caserta e di Confindustria Salerno, riunitosi per la prima volta lo scorso 11 luglio, porterà a compimento le sue attività, presumibilmente, entro la seconda decade di ottobre 2006.
Il lavoro realizzato ha visto:
- la redazione e la valutazione congiunta della richiamata modulistica, che ha richiesto un'attenta analisi ed un costante confronto fra le parti per pervenire ad una documentazione che, partendo dalle migliori esperienze già realizzate da talune Regioni, ha permesso di sperimentare un nuovo percorso di semplificazione in favore di un'istruttoria più veloce;
- la raccolta di dati atti a ricostruire, con minuzia, la mappa delle imprese del sistema confindustriale regionale potenzialmente interessate all'Autorizzazione Integrata Ambientale;
- incontri realizzati con il coinvolgimento di alcuni tecnici di aziende associate interessate per condividere il lavoro realizzato.
A conclusione delle attività del Gruppo di Lavoro, il lavoro svolto sarà presentato in maniera dettagliata nel corso di una giornata informativa, che sarà un’occasione utile per istruire le imprese in merito alla compilazione della richiamata modulistica.
Una delibera, che a breve sarà emanata dalla Regione Campania, formalizzerà i risultati dell'attività svolta, rendendo disponibili le "istruzioni" per presentare le istanze A.I.A..
Il Gruppo di Lavoro, mediante questa esperienza, che ha riscontrato la massima disponibilità dei referenti regionali deputati alla materia, ha ribadito l'importanza e l'opportunità del confronto e della collaborazione tra Pubblica Amministrazione ed imprese in ogni settore.
É auspicabile, perciò, progredire verso un cambiamento culturale che riformi le relazioni tra P.A. ed aziende, se è vero che l'emancipazione di un contesto si legge anche attraverso il livello di tale comunicazione.
|