In Irpinia, la ricerca
ha un nuovo nome: Biogem
Il presidente del Centro,
Ortensio Zecchino, presenta le prospettive ambiziose del neonato Istituto
Gruppo Malzoni: mezzo secolo di storia di eccellenza
Nella clinica avellinese,
da generazioni prestazioni sanitarie
di elevata qualitÀ
La forza del sistema
sanitario nasce dall’integrazione
pubblico-privato
La forza del sistema
sanitario nasce dall’integrazione
pubblico-privato
Di padre in figlio, la professione medica tramandata con passione e competenza
Filomena LABRUNA
La nuova sfida del gruppo Malzoni è la realizzazione di una nuova struttura avanzata tecnologicamente, con 250 posti letto. Un progetto destinato a diventare realtà entro il 2010. L'investimento previsto supera i 50 milioni di euro. Il cinquantenario segna anche la riduzione della complessità della struttura societaria che riporta tutte le attività sotto l'unica bandiera della clinica, l'unificazione dei contratti di lavoro per il personale, la costruzione di nuove sale operatorie hi-tech presso Villa Esther, dove si trasferirà temporaneamente parte dell'attività di ginecologia laparoscopica, la progressiva integrazione dei servizi, in vista della dislocazione nel nuovo istituto. Da dove nasce la forza del sistema sanitario? Dall'integrazione pubblico-privato.
Giuseppe Rosato, direttore generale del "San Giuseppe Moscati" di Avellino afferma: «La competizione e l'integrazione devono essere i punti di forza di un servizio che possa rispondere a universalità, equità, qualità ed economia. è auspicabile che il settore pubblico e quello privato lavorino sinergicamente per riuscire a garantire una risposta sanitaria completa ed efficiente in ogni ambito di cura». «I primi cinquant'anni del gruppo Malzoni - dichiara Roberto Ziccardi, direttore generale dell'Asl Avellino 2 - sono stati anni utili alla comunità per i servizi resi, capaci di sopperire a volte ad altre forme di servizi non presenti. Sono convinto che rappresentino un intervento utile alla cultura generale del sistema civile e sociale di tutta la provincia». «Sono fermamente convinto - scrive Rocco Granata direttore generale dell'Asl Avellino 1 - che pubblico e privato in sanità debbano concorrere ad un'offerta complessiva sempre più rispondente agli standard di efficacia scientifica ed efficienza gestionale. Esprimo al professor Carmine Malzoni la mia considerazione per le sue alte qualità professionali».
Anche alcuni tra gli ex sindaci al comune di Avellino esprimono alcune significative valutazioni. «Il gruppo Malzoni - afferma Antonio Matarazzo - ha quasi obbligato il pubblico ad una certa competizione, rivelatasi trainante per il miglioramento delle strutture pubbliche. La miscela positiva che ha portato a risultati così lusinghieri è quella che mette insieme indiscusse qualità in campo sanitario e innate doti manageriali».
«La lungimiranza di Mario Malzoni - sottolinea Massimo Preziosi - è stata incrementata dall'attivismo e capacità professionale del figlio Carmine. É nata una struttura operativa allargata ad un'utenza regionale grazie alle successive aperture di presidi importanti tra cui la Diagnostica Medica». Infine Angelo Romano: «Il gruppo ha dimostrato capacità imprenditoriali e indiscussa professionalità».
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