La Filiera della banda stagnata
una rete D’ACCIAIO FORTE DA tre generazioni
Intervista a Giovanni Padovani,
Amministratore Delegato dell’omonimo gruppo industriale
di Raffaella Venerando
Giovanni
Padovani, Presidente del Gruppo Metalmeccanico dell'Associazione
Industriali della Provincia di Salerno, guida, con i fratelli
Vittorio e Francesco, il Padovani Group.
Qual è la struttura del Gruppo?
Il comitato di Direzione di Padovani Group vede presenti i fratelli Padovani,
impegnati in prima linea, e un affiatato team di dirigenti e managers
specializzati, in grado di operare attraverso le numerose società.
Oltre 150 dipendenti di provata esperienza, diretta unicamente all'approfondimento
del settore, capaci di lavorare a stretto contatto e a supporto di strutture
internazionali, per gestire e sviluppare le singole attività.
Oggi il Padovani Group conta numerosi dipendenti e stabilimenti. Ma la
vostra storia parte da lontano.
In oltre 50 anni di attività nel settore il nome di Padovani è diventato
sinonimo di garanzia e serietà. Oggi è la terza generazione
di Padovani Group! L'attività della famiglia è iniziata nei
primi anni '60 con la specializzazione nel Trading dei laminati piani a
freddo, prodotto tipico per la produzione di imballaggi dedicati all'industria
agroalimentare, e nell'intermediazione dei prodotti derivati del pomodoro,
attività prevalente al Sud Italia.
Quali sono le attività del Gruppo Padovani?
Oltre all'attività di Trading integrata con il sistema di consumo,
Padovani Group è presente in Italia e all'estero con stabilimenti
dedicati alla prima trasformazione e distribuzione della Banda Stagnata,
produzione di scatolame per l'industria agroalimentare e trasformazione
di pomodoro e altri prodotti alimentari di natura vegetale. Attività di
servizi connessi alla logistica, quindi trasporto marittimo, gommato e ferroviario
per la quale la competenza maturata garantisce ogni forma di servizio doganale,
e un'ottimale gestione degli stoccaggi.
Qual è l'obiettivo strategico?
L'obiettivo strategico di Padovani Group è crescere e consolidarsi
nelle aree geografiche che richiedono la presenza di un Centro di servizio,
fidelizzando il mercato attraverso acquisizioni, specializzazione tecnologica,
nuove iniziative, e, laddove necessario, supportando l'integrazione con
il mercato al consumo. Operando contestualmente una diversificazione commerciali
nel settore del preverniciato, dello zincato e degli altri acciai.
Lo scorso decennio ha trasformato il volto del
capitalismo italiano. Per voi cosa ha significato?
Negli anni '90 Padovani Group ha consolidato la sua presenza sul mercato,
investendo nella realizzazione di istallazioni industriali, e realizzando
integrazione verticale con il mercato del consumo. Quindi è aumentata
la presenza su tutto il territorio nazionale, guardando con particolare
interesse alla nuova Europa. Gli ultimi cinque anni, poi, sono stati particolarmente
importanti. Padovani Group ha raggiunto dimensioni considerevoli, trasformando
la struttura in una realtà internazionale, con installazioni industriali
e attività commerciali in tutta Europa.
Per fare impresa non basta la disponibilità economica,
contano anche le motivazioni. Quali sono quelle alla base del vostro
modo di pensare e agire?
La forte volontà di convertire una Azienda a carattere regionale
in una struttura internazionale, moderna ed efficiente, capace di evolversi
e adeguarsi alle mutevoli esigenze del mercato. In un mondo sempre più globalizzato,
dove anche nel comparto dell'acciaio la competitività si è andata
esasperando, Padovani Group svolge un ruolo di primo piano, finalizzato
alla gestione ottimale del mercato.
Ogni impresa diventa riconoscibile per il target di
riferimento anche in base alla propria mission. Qual è quella del
Gruppo Padovani?
La mission è collegare i produttori di acciaio, fornitori di un prodotto
semilavorato, con i clienti finali che operano nell'industria dell'imballaggio.
Il settore della Banda Sta-gnata si caratterizza infatti per la presenza
accanto ad alcuni grandi clienti, di un elevatissimo numero di piccoli e
medi utilizzatori. La raccolta e gestione degli ordini favorisce la programmazione
industriale ai produttori di acciaio, offrendo vantaggi commerciali e finanziari
agli utilizzatori finali.
Una cosa è un'azienda che crea un singolo prodotto, un'altra è la
filiera. Come è possibile tenere sotto controllo il ciclo produttivo
e al tempo stesso fronteggiare il mercato?
Affiancare assistenza, servizi e soddisfazione dei clienti utilizzatori
consente alla siderurgia, in un mercato fortemente condizionato dalla stagionalità,
di mantenere costante la domanda, ottimizzando il ciclo produttivo. Padovani
Group è l'unico operatore del proprio comparto ad avere autentiche
dimensioni europee, con profonda conoscenza di tutti i mercati di riferimento.
La metafora della rete ha orientato l'affermazione del gruppo sul mercato
e tuttora ne guida le strategie di consolidamento?
Sì. Tutto ciò è avvenuto attraverso la
realizzazione di partnership, cambiando il rapporto "opportunistico e occasionale",
proprio dell'attività di Trading, in un progetto di collaborazione
a lungo termine. Si è creato del valore aggiunto attraverso la fitta
rete di relazioni commerciali, l'offerta di un servizio di qualità e
il supporto a clienti e fornitori fidelizzati.
La rete è non solo metaforica ma anche fisica.
Infatti, la fidelizzazione avviene in primo luogo attraverso una collocazione
geografica e strategica in prossimità dei centri di servizio e produzione
dei clienti finali.
Una serie di acquisizioni hanno rafforzato la presenza Industriale di
Padovani Group, già consolidata nel settore dell'acciaio sottile.
Cosa si aspetta ora?
Un futuro sempre più europeo, più agile ed efficace, orientato
a sostenere i propri partners nello sviluppo di nuove aree di business.
Crescita che è stata possibile ancora una volta grazie alla profonda
conoscenza e professionalità di Padovani Group.
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