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Pmi piÙ competitive con l’eolico
Si sollecita l’istituzione
di un Ufficio Energia
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Pmi piÙ competitive con l’eolico
Si sollecita l’istituzione
di un Ufficio Energia
Confindustria chiede una regolamentazione chiara e snella che disciplini il settore
e scommette sulla “green economy”
É considerata una delle principali opportunità di investimento per le Pmi della provincia che intendono
diversificare le fonti di reddito.
Si tratta dell’eolico.
Confindustria Avellino punta sull’attivazione di un Ufficio Energia provinciale e sull’adozione
di un regolamento
Rilancio dell’economia delle zone interne, si scommette sulla “green economy”. Confindustria Avellino presenta un’articolata proposta finalizzata all’attivazione di un Ufficio Energia e all’adozione di un regolamento per la disciplina dei procedimenti che riguardano il settore. In questo modo, grande spazio può essere riservato all’eolico, considerato un’opportunità di investimento per piccole e medie imprese. La richiesta presentata da Confindustria Avellino parte dalla consapevolezza che il minieolico al di sotto dei 200 kWp, nell’ambito del settore delle energie rinnovabili, rappresenta una grossa opportunità di investimento per piccole e medie imprese, anche del settore agricolo, che intendono diversificare le fonti di reddito o che intendono autoprodurre l’energia necessaria all’esercizio della loro attività. «Per conseguire tali obiettivi - afferma il presidente di Confindustria Avellino, Silvio Sarno - è necessario operare nel quadro di una regolamentazione chiara e snella che riduca il più possibile ed assegni e monitori i tempi necessari per la definizione dei singoli procedimenti». Il presidente della Confinduatria Avellino Silvio Sarno sottolinea inoltre che i comuni della provincia di Avellino, soprattutto quelli delle zone montane interne, hanno grosse potenzialità in termini di risorsa eolica disponibile, che potrà essere adeguatamente sfruttata solo se vi sarà il supporto delle istituzioni pubbliche a vario livello. Per Confindustria, dunque, è indispensabile che la Provincia di Avellino adotti al più presto un regolamento per la disciplina di tutti i procedimenti riguardanti il settore dell’energia e che preveda un iter semplificato per iniziative destinate all’incremento di reddito locale, derivante dalle fonti rinnovabili oppure con scambio sul posto per potenze, nel settore minieolico. Si chiede, inoltre, una priorità per l’esame delle istanze di soggetti che si consorziano allo scopo di ottimizzare i tracciati delle reti elettriche, riducendo gli impatti ambientali. Confindustria Avellino sollecita infine una priorità procedimentale nell’esame delle istanze proposte da soggetti che hanno sede in uno dei comuni facenti parte del Distretto Energetico dell’Alta Irpinia, che siano compatibili con la pianificazione urbanistica di settore e ribadisce la necessità di tempi certi e brevi, comunque non superiori a 180 giorni, per la conclusione dell’iter autorizzativo. |
