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Il progetto è promosso dalla Sezione Costruttori di Terra di Lavoro
insieme con l'Istituto “Foscolo” di Teano, Sun, Centro formazione maestranze edili, Soprintendenza e Politecnico di Milano
di Antonio Arricale
“Tecnico superiore per la conduzione del cantiere”: è il titolo di uno dei cinque progetti pilota approvati dal Ministero della Istruzione Università e Ricerca per la provincia di Caserta, nell'ambito del programma “L'istruzione e la formazione tecnica superiore per lo sviluppo della ricerca nel Mezzogiorno”.
Promosso dalla Sezione Costruttori Edili di Confindustria Caserta, si tratta di un corso di formazione professionale di 1200 ore (novembre 2007-dicembre 2008), di cui 384 di teoria, 288 di esercitazioni, 94 di formazione a distanza (teleconferenza) e 400 di stage. L'iniziativa è sostenuta, nella qualità di soggetto capofila, dall'Istituto di scuola superiore “U. Foscolo” di Teano e annovera, tra i partner, la Facoltà di Ingegneria della Seconda Università, il Centro di Formazione Maestranze Edili di Caserta, la Soprintendenza per i Beni Architettonici delle Province di Caserta e Benevento, il Consorzio per le Costruzioni dell'Ingegneria Strutturale in Europa del Politecnico di Milano.
Attraverso il percorso formativo si intende, in special modo, curare la conoscenza di materiali e tecniche costruttive tradizionali e innovative, con particolare riguardo ai nuovi metodi di indagine non distruttiva sulle costruzioni e agli aspetti della biosostenibilità ed ecocompatibilità degli interventi, nonché la capacità di impiegare gli strumenti e le tecniche del rilievo e della rappresentazione grafica - sia manuali che informatici (Cad) - dei manufatti e dei prodotti.
«Al termine del corso - spiega il presidente dei costruttori casertani Antonio Della Gatta - le figure professionali formate, avendo acquisita una particolare specializzazione in un segmento del settore molto richiesto dalle aziende, potranno trovare specifica collocazione come dipendenti presso gli enti pubblici e le imprese private, operanti nei processi di manutenzione, recupero e conservazione dei beni culturali storici e monumentali».
Nell'ambito del corso le attività d'aula si svolgono sia presso l'Istituto scolastico di Teano, che presso il Centro di Formazione Maestranze Edili di Macerata Campania, mentre l'attività di stage è prevista in laboratori e cantieri edili.
«L'Ance - spiega ancora il presidente Della Gatta - è particolarmente interessata al processo formativo avviato, guardando con particolare attenzione alla collaborazione sia con il mondo della istruzione (Scuola e Università), che con quello delle pubbliche amministrazioni (Soprintendenza ai Beni Culturali). Infatti, la complessità dei cantieri che riguardano i beni storici, culturali e monumentali acuisce la necessità di una particolare formazione sia del personale che controlla la esecuzione dei lavori, sia di quello che li esegue materialmente, dovendosi sommare l'importanza della materia cui si mette mano alle tematiche già delicatissime della sicurezza e della qualità». |