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Esperienze formative sul lavoro
Pietro Zanini numero uno
della sezione metalmeccanici
Pietro Zanini numero uno
della sezione metalmeccanici
Si apre il confronto sui temi dell’innovazione tecnologica
e del consolidamento della cultura della prevenzione
di Filomena Labruna
 Pietro Zanini, direttore del personale della FMA di Pratola Serra, azienda del Gruppo Fiat che produce motori, è il nuovo presidente della sezione metalmeccanici di Confindustria Avellino. Il consiglio direttivo è composto da rappresentanti di piccole, medie e grandi aziende operanti nel comparto metalmeccanico: Vincenzo Baietti (Cablauto), Pierluigi D'Ambriosio (Irpinia Zinco), Antonio De Blasio (Cumerio Italia), Umberto Petitto (Novofil), Roberto Romano (Irisbus Italia - Iveco), Luca Citriniti (Denso - Toyota), Antonio Verderosa (Mive), Carlo Aquilino Villano (Omi), Adriano Buonanno (Asm), Mario De Silvo (Ema Gruppo Rolls-Royce).
Il dottor Zanini, laureato in giurisprudenza, vanta una prestigiosa esperienza nel gruppo Fiat e ha ricoperto ruoli di responsabilità anche in Ferrari sempre nell'ambito delle risorse umane. È stato eletto all'unanimità e ha annunciato sin dall'inizio che punta ad allargare la base associativa, per un coinvolgimento sempre più ampio delle piccole e medie imprese che operano in un comparto - quale è quello metalmeccanico - determinante e centrale per l'economia irpina.
Partecipazione, condivisione, comunicazione: sono le tre linee guida sulle quali il neo presidente intende articolare la sua attività. L'obiettivo di Pietro Zanini è di individuare di concerto con tutte le imprese del territorio una strategia comune su temi importanti e strategici per il comparto, quale quello dell'innovazione tecnologica e delle tematiche inerenti l'energia.
Grande attenzione sarà riservata al confronto con le istituzioni territoriali, gli enti, le parti sociali e i sindacati. E proprio nel rapporto con le organizzazioni sindacali, il presidente della sezione metalmeccanici di Confindustria Avellino, auspica l'apertura di una nuova fase costruttiva e partecipativa, al fine di tracciare un percorso condiviso, volto ad ottenere risultati concreti che consentano in questo momento particolare della nostra economia il recupero di competitività, con il conseguente rilancio del sistema economico e produttivo consolidando i risultati raggiunti e gettando le basi per uno sviluppo duraturo. Centrale sarà anche il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro. Per Zanini è indispensabile che si consolidi la cultura della prevenzione. In questo quadro verranno organizzati incontri e seminari per l'approfondimento delle nuove normative. Le strategie di prevenzione per il presidente della sezione metalmeccanici di Confindustria Avellino rivestono una particolare rilevanza per la politica sociale della provincia e dell'intero Paese. Strategie che per Zanini devono essere basate su un'impostazione globale del benessere sui luoghi di lavoro. La sezione metalmeccanici di Confindustria Avellino procederà, inoltre, ad un'analisi puntuale delle problematiche comuni delle aziende del settore, favorendo uno scambio di esperienze tra le piccole e medie e le grandi, per uno sviluppo economico, sociale ed imprenditoriale del territorio. Infine si aprirà il confronto con gli enti e le istituzioni per affrontare in maniera concreta le problematiche della logistica e dei trasporti, settori fondamentali per la crescita del comparto metalmeccanico in provincia di Avellino, con particolare riferimento alla filiera dell'automotive. |
