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  Dicembre 2012

Articoli n° 10
DICEMBRE 2007
 


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La finanza di progetto stenta a decollare

salerno-saragozza
sistemi territoriali a confronto

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sistemi territoriali a confronto

Gli imprenditori salernitani hanno incontrato una delegazione
proveniente dalla terra d’Aragona

Passo importante sulla strada di una concreta collaborazione tra le due comunità territoriali
e le rispettive realtà imprenditoriali

di Vito Salerno
Lo scorso 7 novembre, gli imprenditori della provincia di Salerno, nella sede della Territoriale di Confindustria, hanno incontrato una delegazione spagnola composta da Juan Carlos Trillo, Direttore Generale del Ministero dell'Industria, Aurelio López de Hita, Presidente dell'Associazione Industriali della Regione Aragona - Cepyme Aragon, e Miguel Angel Lucía, Direttore del Centro Expo 2008. Il tema della discussione è stato: “Spagna-Italia, percorsi di sviluppo a confronto - La sfida della competitività nell'Europa che cambia”. L'incontro ufficiale con la delegazione aragonese ha rappresentato un passo importante sulla strada di una concreta collaborazione tra le due comunità territoriali e le rispettive realtà imprenditoriali.
Il Presidente di Confindustria Salerno, Agostino Gallozzi, nel suo intervento, dopo una puntuale presentazione dello scenario socio-economico della estesa provincia salernitana e delle sue luci e ombre, ha affermato che «la Spagna è senza dubbio un Paese in forte crescita che in pochi anni ha colmato gap importanti. Ritengo, quindi, che queste occasioni possano essere utili per immaginare ed attuare soluzioni adeguate in considerazione delle difficoltà nelle quali si trova ormai da tempo il nostro Mezzogiorno». In un altro passaggio del discorso, Agostino Gallozzi ha sottolineato che «l'area del Mediterraneo, che dal 2010 sarà area di libero scambio è altamente strategica per lo sviluppo del Mezzogiorno e della Campania. In questa prospettiva il dialogo operativo con Paesi come la Spagna diventa fondamentale per cogliere opportunità di sviluppo altrimenti “dirottate” altrove. Lo scambio di informazioni con i massimi esponenti dell'economia dell'Aragona - dove sono già insediate importanti aziende salernitane che hanno trovato le condizioni ottimali per sviluppare ulteriormente il proprio business - può essere propedeutico all'avvio di joint venture rilevanti per il nostro territorio. Al più presto verificheremo alcune ipotesi di collaborazione sia in provincia di Salerno che nell'area di Saragozza».
È intervenuto, quindi, il Vice Presidente di Confindustria Salerno, Pio Pastena, promotore dell'incontro e profondo conoscitore della realtà spagnola avendo recentemente realizzato in Aragona un impianto industriale di notevoli dimensioni. «Questa iniziativa - ha esordito il Vice Presidente - ha inteso favorire la comparazione della capacità competitiva dei territori e, soprattutto, approfondire le caratteristiche dei “casi di successo”». Pio Pastena ha poi evidenziato che «abbiamo assistito in questi anni alla straordinaria crescita della Spagna, che in pochissimo tempo si è imposta all'attenzione dell'Europa e del mondo per la sua capacità di generare sviluppo socio-economico. Siamo in Italia, invece, in grave ritardo come sistema-Paese rispetto a una Spagna che negli ultimi anni ha avuto un'economia che è cresciuta a una velocità doppia rispetto alla media europea. Ha registrato, ad esempio, tassi di crescita del Pil del 3,4% nel 2006 e del 3,2% nel 2007». «Sono assolutamente convinto - ha concluso il Vice Presidente Pastena - che proprio dal confronto con realtà positive come quella aragonese e dal dialogo costruttivo possono nascere sinergie di successo e di qualità per i sistemi industriali dei nostri territori».

La delegazione spagnola ha manifestato alla folta platea in sala e alle numerose autorità intervenute la propria gratitudine per l'accoglienza e l'ospitalità. Aurelio López de Hita, Presidente dell'Associazione Industriali della Regione Aragona - Cepyme Aragon, ha così descritto i punti di forza del suo territorio: «tantissimi spazi a disposizione degli imprenditori, ottimo dialogo sociale, bassi livelli di disoccupazione, ricchezza di risorse. Ma il nostro fiore all'occhiello è l'agilità amministrativa delle istituzioni che ha contribuito a far sì che le aziende che si sono localizzate nella zona aragonese abbiano registrato risultati molto interessanti». «Sono convinto - ha terminato de Hita - che può crearsi un asse Salerno-Saragozza forte e produttivo».
E in rappresentanza delle tanto lodate istituzioni aragonesi era presente Juan Carlos Trillo, Direttore Generale del Ministero dell'Industria, che ha spiegato: «cerchiamo di aiutare le aziende a essere più competitive e per far questo ci impegniamo nell'essere quanto più veloci possibile nei processi decisionali. Abbiamo la consapevolezza che le amministrazioni pubbliche devono essere al servizio delle imprese, snellendo gli adempimenti burocratici e non creando ostacoli agli imprenditori».
Dobbiamo, purtroppo, registrare che queste prassi rappresentano ancora solo un sogno per gli imprenditori italiani.

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