Light Engineering: un progetto
di partenariato imprenditoriale
Angela
GIORDANO *
Promuovere flussi di investimenti e tecnologia
con le aziende operanti in settori a forte dinamica espansiva nell’ambito
dei Paesi SADC
Fare incontrare le imprese
con chi porta avanti i programmi dell'Unione Europea è tra le azioni
che Assafrica & Mediterraneo svolge,
rispondendo anche al crescente interesse di altre Associazioni del
Sistema Confindustria, sintomo di apertura verso mercati finora trascurati
e nei quali l'assenza delle imprese italiane lascia ampio spazio
ad altri competitors europei e di Cina, Giappone e Stati Uniti. In
tale contesto si colloca la presentazione per l'Italia di Light Engineering,
iniziativa finanziata dal Programma europeo ESIPP, organizzata da
Assafrica & Mediterraneo
a Milano il 26 gennaio 2006 presso la sede di ANIMA, la Federazione
delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica Varia ed Affine.
Sono sempre troppo poche le aziende italiane che partecipano alle
iniziative comunitarie, soprattutto quelle che riguardano l'Africa
subsahariana, dove è in atto un processo di sviluppo di numerose
zone economiche regionali, grandi mercati destinatari di finanziamenti
UE da cui le nostre imprese possono trarre sensibili vantaggi. Una delle
più interessanti
riguarda la zona SADC-Southern Africa Development Community, composta
da Sud Africa, Angola, Botswana, Congo Repubblica Democratica, Lesotho,
Madagascar, Malawi, Mauritius, Mozambico, Namibia, Swaziland, Tanzania,
Zambia e Zimbabwe, destinataria del Programma ESIPP, che significa Europe-SADC
Investment Promotion Programm. Obiettivo di ESIPP è quello di promuovere
investimenti e partenariati fra imprese e fra settore pubblico e settore
privato dei Paesi UE e SADC, di rafforzare la capacità delle organizzazioni
intermediarie di sostegno al settore privato (Agenzie di investimento,
Camere di commercio, Associazioni imprenditoriali ed Enti professionali
o settoriali, Società di consulenza), di promuovere i legami economici
e di investimento tra SADC ed UE. ESIPP punta a promuovere flussi
di investimenti e di tecnologia con le imprese operanti in settori a forte
dinamica espansiva nell'ambito dei Paesi SADC, attraverso eventi settoriali
di partenariato imprenditoriale volti a favorire gli incontri one to one
tra gli imprenditori e allo stesso tempo a monitorare il follow up dei
contatti nati tra le imprese in tali contesti. Quello di Milano è stato
un incontro diretto delle imprese italiane, tra cui alcune campane, con
i responsabili della gestione di ESIPP e Light Engineering, che ne hanno
illustrato i dettagli e a seguito del quale alcune imprese hanno deciso
di partecipare all'evento di partenariato industriale del 14-17 febbraio
a Gran Baie nelle Isole Mauritius. Il Programma Light Engineering è rivolto
alle aziende operanti nei settori macchine utensili, macchine lavorazione
metalli, alluminio, plastica-gomma, oreficeria, pietre preziose, componentistica
auto, elettromedicali, servizi di ingegneria, telecomunicazioni, energia
rinnovabile ed elettronica. Light Engineering ha identificato 107 progetti
di partenariato imprenditoriale: a Gran Baie vi sono stati incontri bilaterali
tra le aziende dei 25 Paesi UE e quelle dei 14 Paesi SADC, oltre a incontri
con i principali rappresentanti delle Istituzioni private e pubbliche dell'area,
verificando le reali possibilità di
sviluppo industriale per le aziende locali e nuove e concrete opportunità di
business per le aziende europee. L'area SADC è una delle 5 aree
di integrazione economica africana, ha una popolazione di 216 milioni
di persone, un PIL pari a 300 miliardi di dollari (che rappresenta 1,3%
del PIL mondiale) e la cui crescita nel 2004 è stata pari al 4,2%.
Le Seychelles sono al primo posto per reddito pro-capite, mentre principale
Paese di attrazione degli investimenti esteri è il Malawi, seguito
dall'Angola. Per quanto concerne l'interscambio commerciale con l'area,
l'Italia esporta principalmente in Sud Africa (77,7%). Principali
prodotti esportati sono parti e accessori per mezzi di trasporto, trattori
e macchine industriali ad uso generale. La regione italiana che maggiormente
esporta nell'area SADC è la Lombardia (33,4%), seguita dall'Emilia
Romagna (16,3%) e dal Veneto (12,9%). Anche per le importazioni italiane,
il Sud Africa si conferma il principale partner commerciale, per oro greggio
o semilavorato, carbon fossile, ferro-leghe, prodotti in acciaio. Oltre
Light Engineering (www.lightengineering.com) il Programma ESIPP sta finanziando
altri Programmi settoriali che coinvolgono le imprese dei 39 Paesi
UE e SADC: in Sudafrica per le costruzioni a fine 2005, per il turismo
in Namibia ad ottobre 2006, per il settore minerario a novembre 2006 in
Zambia e per l'agroindustria nei primi mesi del 2007. Gli strumenti comunitari
a supporto dello sviluppo delle relazioni commerciali e industriali tra
le aziende UE e quelle dei Paesi terzi costituiscono dunque strumenti preziosi
per le imprese: imparare ad utilizzarli sfruttandone al massimo i vantaggi
e le possibilità che da essi scaturiscono è un'opportunità per
l'imprenditore italiano che deve fare dell'internazionalizzazione
il suo strumento di sviluppo aziendale, in un mercato che diviene sempre
più globale.
Come Associazione specializzata del Sistema Confindustria per l'internazionalizzazione
delle imprese italiane nell'area, Assafrica & Mediterraneo sta favorendo
sempre più la conoscenza di tali strumenti: la presentazione per
l'Italia di Light Engineering ne è testimonianza concreta per questo
primo trimestre del 2006.
Responsabile Partenariato imprenditoriale
Assafrica & Mediterraneo - Confindustria |