COSTRUIRE oggi la cittÀ di DOMANI
SMART CITY
Premio Best Practices, VI edizione: la competizione senza FRONTIERE
Il "MIGLIORAMENTO CONTINUO" nell'organizzazione aziendale
LEAN PRODUCTION SYSTEM
Nuovi ORIZZONTI e professioni per i giovani imprenditori
TURISMO, non solo promozione
Nuovi ORIZZONTI e professioni per i giovani imprenditori
Occorre una maggiore cultura finanziaria improntata alla pianificazione e al Risk Management
di Massimiliano Pallotta, Segreteria Gruppo GI Confindustria Salerno - tel. 089.200837 - m.pallotta@confindustria.sa.it
Mentalità imprenditoriale, cultura professionale, educazione finanziaria: sono questi alcuni degli argomenti affrontati nel corso del convegno organizzato dall'amministrazione comunale di Sarno su iniziativa del Gruppo Iovine di Salerno. L'appuntamento si è svolto giovedì 19 aprile nell'Aula consiliare del Comune di Sarno, sul tema: "Nuovi orizzonti e professioni per i GI".
Il convegno, patrocinato dal Gruppo Giovani di Confindustria Salerno, è stato l'occasione per un confronto aperto al contributo di amministratori locali, imprenditori, esponenti del mondo della Scuola e dell'Università oltre che rappresentanti delle professioni. Indipendentemente dalla necessità di favorire un accesso facilitato del credito alle imprese, è necessaria da parte degli imprenditori una maggiore cultura finanziaria, improntata alla pianificazione e al risk management.
«La carenza di liquidità questo è stato il parere di Alessandro di Francesco, financial manager di K2 Consulting deve quantomeno influenzare le scelte di consolidamento e patrimonializzazione, anche sacrificando la distribuzione degli utili, quando ci sono. Le norme emanate dall'attuale governo, che disincentivano certi benefits aziendali, probabilmente oltre che un tentativo di aumentare il prelievo fiscale, sono un indirizzo verso una nuova cultura finanziaria».
Sulla stessa lunghezza d'onda Giuseppe Vastola, preside Itc di Sarno: «Anche la scuola subisce costantemente tagli ma la verità è che ci sono risorse non utilizzate che potrebbero essere invece destinate al miglioramento della cultura d'impresa, e non, delle aziende del territorio. Impresa e Scuola con i progetti di "alternanza scuola‑lavoro" possono condizionarsi positivamente: gli imprenditori hanno la possibilità beneficiare di una risorsa creativa e innovativa a costo zero; i ragazzi per scalare le piramidi aziendali non possono essere bravi solo in classe ma devono imparare, dal vivo, il linguaggio delle aziende, e incominciare a farlo già da studenti».
«Questo è vero anche per quei giovani più fortunati che provengono da generazioni di imprenditori: a loro consiglio di fare esperienza fuori della azienda di famiglia per acquisire esperienza e sicurezza in un ambiente meno protetto, e per imparare nuovi codici e nuove modalità di fare business», ha sostenuto Carmen Gallucci, Docente di Finanza Aziendale Marketing Università di Salerno.
«In questo momento di crisi trascurare la competenza, la professionalità e la sensibilità femminile è un errore strategico e le politiche di conciliazione costituiscono una necessità» ha affermato Stefania Rinaldi, Presidente Comitato Femminile Plurale di Confindustria. All'incontro era presente una nutrita rappresentanza di studenti dell'ITC di Sarno cui Gennaro Lodato, presidente dei Giovani di Confindustria Salerno, ha voluto rivolgere l'invito a trovare il coraggio per reagire al pessimismo incalzante, utilizzandolo come leva per migliorarsi. «Il sistema economico‑giuridico italiano presenta per i giovani nuove possibilità come l'opportunità di avviare un'impresa con un euro o quello di avere una fiscalità agevolatissima fino ai 35 anni» ha affermato Sergio Cairone, componente del direttivo associazione giovani commercialisti.
«La crisi va contrastata attraverso un nuovo modo di fare impresa, e attraverso una maggiore sinergia tra imprenditori e professionisti», ha sottolineato Luca Iovine, giovane imprenditore tra i promotori dell'iniziativa e tra i relatori del convegno.
L'iniziativa è stata anche occasione di confronto istituzionale; hanno infatti partecipato al convegno diversi rappresentanti della politica locale e degli Ordini Professionali: il sindaco di Sarno, Amilcare Mancusi, l'assessore provinciale alle Politiche sociali e sanitarie, della Provincia di Salerno, Sebastiano Odierna, il Presidente Nazionale Ordine degli Ingegneri Armando Zambrano, il commercialista Enrico Sirica, consigliere comunale.
|