«Creare un’organizzazione per il rilancio»
Giuseppe De Mita
illustra il suo programma
Un’imprenditrice irpina
in Consiglio regionale:
la new entry Antonia Ruggiero
Nasce Ufficio postale Impresa:
tanti i servizi e i prodotti innovativi
El.Ital, una sfida “alternativa”
per il territorio
Inaugurato un impianto di moduli fotovoltaici
Giro d’Italia:
vetrina promozionale per l’Irpinia
Grande accoglienza per la carovana rosa
di Filomena Labruna
Giro d’Italia:
vetrina promozionale per l’Irpinia
Grande accoglienza per la carovana rosa
L’evento che ha portato in città un grande flusso di visitatori e turisti è stato
anche un’occasione per accendere i riflettori sulle iniziative di incoming
che partiranno in estate
Un’importante e ormai consolidata vetrina nazionale. Rappresenta anche questo, per l'Irpinia, il Giro d'Italia. Evento sportivo che lo scorso diciotto maggio ha riempito il cuore del capoluogo irpino di appassionati, sportivi e visitatori. La partenza della carovana rosa, diretta a Bitonto in Puglia, ha fatto anche da traino per l'economia turistica irpina. Per tale ragione, la città di Avellino si è preparata al meglio. A partire dal salotto buono, corso Vittorio Emanuele, che ha accolto “Il Villaggio Rosa”. Uno spazio colorato, pieno di stand e ricco di eventi, vip ed iniziative: una vera e propria mostra del territorio e delle sue risorse che è stata ripresa dalle telecamere Rai. Tra i venti stand allestiti c’era anche quello “made in Irpinia” dell’Ente Provinciale per il Turismo. Ai visitatori, numerosi, sono stati offerti assaggi di prodotti doc: mozzarella, Greco di Tufo, dolci tipici. In mostra anche il programma degli eventi di “Fuoco Barocco Piacere di-vino” che sarà di scena a giugno a Calitri ed Avellino. «È stata l’occasione per promuovere le tante iniziative che abbiamo messo in programma per l’estate», ha spiegato il presidente Ept Avellino, Raffaele Spagnuolo. «Con la decima edizione del Giro d’Italia si è aperta una piccola grande finestra sull’Irpinia e le sue opportunità turistiche», ha rimarcato Spagnuolo.
Su numerose strade statali, provinciali e comunali interessate dal percorso sono stati effettuati interventi di abbellimento e qualificazione. Mentre nei comuni limitrofi, in cui insistono le strutture alberghiere, sono state ospitate squadre, tecnici, accompagnatori e stampa specializzata. Un evento che va dunque ben oltre i confini dello sport, sposando economia, turismo e ricettività. Quello che anche l'importante manifestazione "Final Eight 2010" ha rappresentato per l'Irpinia: quattro giorni che dal 18 al 21 febbraio hanno acceso non solo i riflettori sul Paladelmauro di Avellino, ma su tutto il territorio provinciale. Una formula, quella del turismo sportivo, che può essere vincente anche per Massimo Maiella, presidente della sezione Turismo di Confindustria Avellino. Il titolare del Galassia Park Hotel e di Villa Eleonora si sofferma poi sulla ricetta vincente per il turismo in Irpinia. «Sarebbe molto positivo se riuscissimo a portare avanti ad Avellino un discorso con le associazioni turistico-culturali e il tavolo di concertazione provinciale. Perché senza azioni sinergiche non si va da nessuna parte», ha spiegato. E questo non solo per iniziative come le Final Eight di basket o il Giro d’Italia, ma anche per quel che concerne gli sport cosiddetti minori, che richiamano pubblici numerosi e sono in grado di riempire gli alberghi. Lo stesso teatro Carlo Gesualdo potrebbe essere rilanciato come attrattore turistico: «La politica - ha aggiunto Maiella - potrebbe poi fare da volano per il turismo congressuale che potrebbe permettere agli alberghi di funzionare di più. In Irpinia, infatti, tali strutture lavorano per lo più come ristoranti per cerimonie». |