SanitÀ, sos
delle imprese al governo
Una rete
per rilanciare la sanitÀ
Il Presidente Napolitano premia le imprese di eccellenza
Trasporti, intese sull’asse napoli-sofia
Così cambierÀ
l’Agenzia delle Entrate
di Maria Aitoro
per rilanciare la SanitÀ
L’Assessore Mazzocca a confronto con gli imprenditori per migliorare il sistema campano
Olga Acanfora
L'informatizzazione dell’attività sanitaria pubblica in Campania poggia su una rete telematica per la gestione centralizzata dei dati. Siamo aperti e disponibili per rendere tale infrastruttura fruibile dalle aziende private». A parlare è l’Assessore regionale all’Università e alla Ricerca Scientifica, Nicola Mazzocca, intervenuto all’incontro sul tema dell’innovazione in ambito sanitario tenutosi mercoledì 17 dicembre a Palazzo Partanna, la sede dell'Unione Industriali di Napoli.
«Perché i privati si colleghino alla rete - ha rilevato Mazzocca - occorre definire, di concerto con la Sezione Sanità dell’Associazione imprenditoriale napoletana, le misure più opportune per consentire alle aziende di uniformarsi al processo di informatizzazione del servizio sanitario regionale».
La Regione Campania ha già avviato, in via sperimentale, un servizio basato sulla cooperazione e sullo scambio di informazioni tra le Pubbliche amministrazioni tramite rete informatizzata. Si tratta del Cup (Centro Unico di Prenotazione) che ottimizzerà la gestione delle liste d’attesa integrando tra loro diverse risorse territoriali e rispondendo alle specifiche esigenze dei cittadini. L’attuazione a trecentosessanta gradi di un sistema di interoperabilità comporterebbe una riduzione dei costi e dei tempi per l’erogazione delle prestazioni e un conseguente aumento della qualità - affidabilità del servizio offerto agli utenti. Il settore privato già da qualche anno si è mosso in questa direzione. Sono infatti operative reti intranet che hanno reso molto più semplice la comunicazione e l’accesso all’informazione. «A tal proposito - ha dichiarato Olga Acanfora, Presidente della Sezione Sanità dell’Unione Industriali di Napoli - intendiamo integrare i nostri dati con quelli del Cup. Fin dagli inizi del 2009 avvieremo un consorzio di aziende private che si confronterà con l’istituzione regionale per tutti gli interventi da attivare». «Il rinnovamento del sistema sanitario campano è un traguardo prioritario», come ha affermato Mariano Giustino, coordinatore del Progetto Innovazione in Sanità di Confindustria Campania. Il progetto costituisce una delle 13 iniziative per l’innovazione poste all’attenzione dell’Assessore Mazzocca dal Vice Presidente Delegato alla Ricerca dell’Unione Industriali di Napoli, Nevio Di Giusto, e prevede lo sviluppo di un sistema informativo che abbracci le diverse aree dell’ambiente sanitario: amministrativa-contabile, clinica-sanitaria e logistica del farmaco. Sul primo fronte si punta tra l’altro all’ottimizzazione dei costi di gestione e razionalizzazione dell’offerta sanitaria attraverso semplificazioni amministrative e legali. Per quanto concerne l’area clinico-sanitaria l’obiettivo è di gestire i dati attraverso dispositivi mobili, che consentano di consultare informazioni fondamentali come la scheda anamnestica del paziente in terapia d’urgenza, gli esami effettuati, i risultati delle indagini mediche. Nel campo della logistica del farmaco, tra le direttrici di marcia indicate vi è quella di assicurare la tracciabilità dei prodotti. Le confezioni farmaceutiche dovrebbero essere monitorate all’interno del sistema distributivo. All’incontro promosso dall’Unione Industriali di Napoli sono intervenuti, tra gli altri, il Presidente del Raggruppamento Sanità di Confindustria Campania, Ottavio Coriglioni e il Direttore del Servizio innovazione tecnologica e culturale dell’Asl Napoli 5, Mario Magliuolo. |