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  Dicembre 2012

Articoli n° 01
GENNAIO-FEBBRAIO 2009
UNIONE DI caserta - Home Page
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Il nuovo leader degli Industriali casertani:
«Uniti per battere la crisi e rilanciare lo sviluppo»

Nuovi materiali, innovazione e filiera bufalina
ecco i piani di investimento: di Confindustria Caserta

Un momento di festa, ma anche di impegno sociale

Gemellaggio contro la crisi tra la Reggia di Caserta e il Cremlino

di Antonio Arricale

Il nuovo leader degli Industriali casertani:
«Uniti per battere la crisi e rilanciare lo sviluppo»

Della Gatta presenta la squadra e lancia un monito: «Bisogna osare di più e varare un piano
straordinario a sostegno degli ammortizzatori sociali, degli investimenti e delle infrastrutture»

«Occorrono risposte concrete sia dal governo centrale che regionale e, soprattutto, norme più incisive per superare gli ostacoli burocratici che spesso rallentano lo sviluppo infrastrutturale»


La congiuntura economica è caratterizzata da una crisi di proporzioni straordinarie che richiede, evidentemente, l’adozione di misure straordinarie. Bisogna avere più coraggio, osare di più e varare un piano straordinario a sostegno degli ammortizzatori sociali, degli investimenti e delle infrastrutture».
Il nuovo presidente di Confindustria Caserta non usa giri di parole e si dice molto preoccupato per gli effetti della crisi internazionale sull’apparato produttivo della provincia. Una preoccupazione che muove dal fatto che tutti gli indicatori economici, ormai, rappresentano ed evidenziano una natura strutturale della crisi che, perciò, non è affrontabile con gli ordinari strumenti di norma utilizzati in situazioni di tipo congiunturale.
«Occorrono risposte concrete sia dal governo centrale che regionale e, soprattutto, norme più incisive per superare gli ostacoli burocratici che spesso si frappongono tra il momento decisionale e l’avvio di quelle opere infrastrutturali che potrebbero fare da volano alla ripresa».
Ingegnere, costruttore edile, Antonio Della Gatta, 59 anni, è stato eletto alla guida di Confindustria Caserta praticamente all’unanimità: con il 96,3% dei voti assembleari. Una compattezza che è diventata da subito il suo slogan: uniti per lo sviluppo, appunto. Inteso, quest’ultimo, come crescita sociale oltre che economica della società. E, dunque, che passa attraverso l’affermazione della cultura della legalità, a tutti i livelli, oltre che la realizzazione di infrastrutture attese da troppo tempo (una per tutte, l’aeroporto di Grazzanise), programmi di formazione, accesso facilitato al credito, rispetto dell’ambiente, una pubblica amministrazione più efficiente e moderne relazioni industriali. Tutti punti, questi, che costituiscono altrettanti capitoli del suo programma.
Con il neo presidente è stata eletto anche il Comitato di presidenza, composta da tre vice presidenti: Rosario Caputo (cui è stata affidata la delega a Credito e Finanza), Luciano Morelli (Ambiente e bonifiche) e Renzo Polesel (Relazioni industriali); e da tre consiglieri incaricati: Gustavo Ascione (Infrastrutture e Energia), Emilia Capomacchia (Servizi e marketing associativo) e Daniela Mastrangelo (Formazione, Innovazione e Ricerca). E a seguire riempite tutte le caselle previste dallo Statuto e ancora scoperte.
«Per riuscire a sostenere le sfide che abbiamo di fronte e per favorire la massima partecipazione, proporrò nel primo Consiglio direttivo l’istituzione di specifici comitati, aperti alla partecipazione di tutti gli associati», aveva dello nell’assemblea dell’11 dicembre scorso. E così ha fatto. Dopo aver proposto alla Giunta l’elezione degli otto componenti vacanti - eletti all’unanimità: Carmine Candeloro (in rappresentanza della Indesit Company Spa), Andrea Funari (Funari Spa), Ezio Fusco (Proma Spa), Raffaele Garofalo (Fattorie Garofalo Soc. Agr.), Francesco Marzano (Reggia Travel srl), Alessandro Falco (Eurocrea servizi finanziari srl), e Nicola Diana (Erreplast srl), quest’ultimo in rappresentanza del Gafi Sud, il confidi emanazione del sistema confindustriale casertano - nella prima riunione utile ha anche formalizzato le deleghe ai consiglieri e istituito i Comitati tecnici.
Eccoli, unitamente ai nomi dei consiglieri che ne assicureranno il coordinamento con il Consiglio: Legalità, sicurezza e Pubblica amministrazione (Andrea Funari e, per la Semplificazione amministrativa delle pmi, Stefania Brancaccio); Energie e infrastrutture (Gustavo Ascione); Relazioni industriali (Renzo Polesel); Ambiente (Luciano Morelli); Internazionalizzazione (Angela Renga); Ricerca e Formazione (Daniela Mastrangelo); Imprenditoria Femminile (Emilia Capomacchia); Turismo (Francesco Marzano che si avvarrà della collaborazione di Massimiliano Santoli); Credito (Rosario Caputo cui hanno già assicurato la partecipazione Emilia Capomacchia, Alessandro Falco e Nicola Diana); Sicurezza sui luoghi di lavoro (Carmine Candeloro); Sviluppo delle collaborazioni industriali e Business Community (Ezio Fusco).
Inoltre, in ragione della grave crisi che attanaglia il comparto, il presidente ha anche costituito la Consulta del settore agro-alimentare - cui saranno invitate a partecipare tutte le aziende associate del settore - la quale è stata affidata al presidente della sezione Lattiero-casearia, Giuseppe Mandara, e il coordinamento con il Consiglio direttivo di Confindustria Caserta al consigliere Raffaele Garofalo.
Ma vediamo da vicino, uno per uno, i consiglieri che compongono la squadra (di cui fanno parte, come si sa, di diritto anche il presidente della Piccola Industria, Stefania Brancaccio, e il presidente del Gruppo Giovani Imprenditori, Massimiliano Santoli) e che sono già al lavoro per affrontare, ciascuno dall’angolo visuale della propria delega, le problematiche connesse alle rispettive competenze.

 Rosario Caputo
vice presidente per il Credito e Finanza
Rosario Caputo, 50 anni, due figlie, è presidente della Ibg spa che ha sede a Caserta e stabilimenti a Salerno e Viterbo.
L’Azienda che impiega circa 100 addetti, produce e commercializza nel Mezzogiorno d’Italia i Brands Pepsi Cola, Gatorade, Thè Lipton e Chinotto Neri.
Attualmente, somma alla carica di vice presidente di Confindustria Caserta, quella di componente di Giunta e Consigliere nel Direttivo di Confindustria Campania con delega ai rapporti creditizi. É anche consigliere della Camera di Commercio di Caserta.
In campo Confindustriale Rosario Caputo è già stato presidente dei Probiviri di Assobibe, nonché membro di Giunta dell’Associazione Industriali di Salerno.
Caputo è stato nel Gruppo di Lavoro di Confindustria Campania avente per oggetto lo studio dell’istituzione di una Banca di mediocredito a vocazione meridionale, così come è stato componente della Commissione Tecnica sul monitoraggio del fenomeno creditizio regionale istituito da Confindustria, ABI e Banca d’Italia.
Dal 2000 guida il Ga.Fi. Sud scpa (già Confidi Caserta) e dal 2005 è vice presidente di Federconfidi Roma (Federazione nazionale dei Confidi aderenti a Confindustria) e siede nel consiglio di amministrazione nel Comitato di consulenza di diversi istituti di credito.
É presidente, infine, della società di Basket Juve Caserta che milita nella massima categoria del campionato italiano di Pallacanestro.

 Luciano Morelli
vice presidente per Ambiente e Bonifiche
Ingegnere meccanico (laurea con lode), cinquantadue anni, Luciano Morelli è sposato, con una figlia.
General Manager della Eco- Bat spa, società Usa, leader in Italia nella produzione di piombo secondario, ottenuto dal riciclaggio delle batterie esauste, appartenente al gruppo leader mondiale del settore.
É socio della Sri srl - Società recupero imballaggi - operante nel recupero e nella selezione dei rifiuti di imballaggi provenienti dalla raccolta differenziata.
L’Azienda tratta trentamila tonnellate l’anno di rifiuti di imballaggi e possiede una tecnologia che la pone all’avanguardia in Italia.
É socio poi della Erreplast srl, azienda operante nel riciclaggio dei contenitori per liquidi in plastica Pet provenienti dalla raccolta differenziata.
L’azienda produce quindicimila tonnellate all’anno di polimero riciclato Pet.
Presente in molte altre società, è vice presidente dell’Eos, Energy Optimization & Saving, consorzio tra imprese industriali operante sul libero mercato dell’energia.
A livello di incarichi associativi, oltre ad essere attualmente con la nuova presidenza Della Gatta vice presidente di Confindustria Caserta con delega all’Ambiente, è consigliere incaricato per l’Ambiente e l’Energia di Confindustria Campania.
É stato poi presidente del Gruppo Metalmeccanico dell’Unione Industriali di Caserta dall’anno 1997 al 2001; membro della Giunta nazionale di Federmeccanica (Associazione che raggruppa le Imprese Metalmeccaniche della Confindustria nazionale) dall’anno 1997 all’anno 2004.
L’ingegner Morelli è stato poi consigliere della Camera di Commercio di Caserta, delegato per il Marketing Territoriale; consigliere dell’Asips (Azienda Speciale per l’Innovazione della Produzione e dei Servizi della Camera di Commercio di Caserta) e consigliere della Scpa Innovazione e Sviluppo Integrato della Provincia di Caserta.

 Renzo Polesel
vice presidente per le Relazioni Industriali

Dirigente d’azienda, è nato (e risiede) a Pordenone. 54 anni, sposato, con una figlia.
Diplomato in Elettronica Industriale nel 1973, per 9 anni dipendente di Seleco Spa (ex gruppo Zanussi), assumendo, dall’iniziale posizione di operaio di linea, posizioni di maggiore responsabilità (T&M, Ingegneria, etc), da cui si è dimesso come responsabile della Pianificazione Strategica di linea prodotti (TV e Videoregistrazione).
Dal 1982 al 1987 è Direttore Operazioni in Saca Spa, attiva nella componentistica per l’industria dell’arredamento. In Gretag AG (a suo tempo parte di Ciba Geigy) è stato direttore di stabilimento (green-field) per la produzione di fotocopiatrici a colori (primo prodotto commerciale del tipo al mondo in collaborazione con Ilford). Successivamente e fino al 1992, VP Marketing & Sales per i prodotti minilab (sviluppo fotografico).
É direttore generale di Panto Spa (infissi) fino al 1996, per la quale triplica fatturato e raddoppia i margini.
Imprenditore in modo stabile e continuativo dal 1996, in particolare nel settore dei servizi di manifattura per l’elettronica e le telecomunicazioni, nonché promotore in altre iniziative nei settori servizi e distribuzione.
É amministratore delegato (anche delle Legal Entities estere) di Ixtant Spa (già Telital Manufacturing), fin dalla fase di costituzione e realizzando tutto lo sviluppo (fino ad oltre 2700 dipendenti in 10 sedi di cui 3 all’estero e con fatturati in VA superiori ai 200Mioeuro), operante nell’EMS.
Lascia l’incarico a seguito dell’avvenuta acquisizione del Gruppo Finmek, non condividendone gli obiettivi.
É Country Manager Italia e Francia di Jabil, gruppo multinazionale americano, numero 3 al mondo del settore EMS. Due localizzazioni in Italia con oltre 1300 dipendenti. Dal 2001 ricopre la carica di Direttore Generale di Jabil Italia, responsabile di tutte le attività sul territorio. Dal 2007 la sua carica si estende anche ai siti produttivi francesi.
É membro di Giunta di Federmeccanica e del Direttivo dell’Associazione Nazionale Telecomunicazioni, Informatica ed Elettronica di Consumo di ANIE.

 Gustavo Ascione
consigliere incaricato per le Infrastrutture e l’Energia
Laureato in Ingegneria civile-edile alla Federico II, Ascione ha 50 anni, sposato, tre figli. Inizia l’attività imprenditoriale nel 1984, prima al fianco del padre Guido, quindi subentrandogli progressivamente nell’amministrazione e gestione di numerose aziende, di cui alcune impegnate in ambito europeo. Di primo piano anche l’attività associativa. Dopo una prima esperienza imprenditoriale, dal 1992 al 1994 viene eletto infatti membro del Comitato Centrale G.I., e dal 1995 al 1997 del Consiglio Centrale P.I. di Confindustria. Dal 1996 al 2000, poi, ricopre la carica di Presidente dell’Unione Industriali di Caserta. Contestualmente, dal 1998 al 2000, viene eletto presidente della Consulta per il Mezzogiorno del CNEL. Sempre in ambito associativo dal 1994 al 1997 e dal 1998 al 2005 è componente di Giunta di Confindustria. Nel 2000 viene eletto presidente della CCIAA di Caserta e presidente del Centro Regionale per il Commercio con l’estero. Dal 2006 al 2007 ricopre l'incarico di Commissario della Camera di Commercio. Componente del Consiglio Nazionale Unioncamere dal 2001 e dal 2003 membro del Consiglio di Presidenza.

 Emilia Capomacchia
consigliere incaricato per i Servizi e Marketing Associativo
Vive a Sessa Aurunca, è sposata e madre. A soli 23 anni, attraverso pubblico concorso, entra a far parte dell'Amministrazione Poste e Telegrafi d'Italia, destinazione Torino.
Dopo due anni, a seguito di altro concorso pubblico, viene assegnata a Roma, presso la Direzione Compartimentale Lazio, con incarico di livello superiore, assegnata ai Servizi Ispettivi PT (oggi Funzioni di Security Aziendale) e si occupa anche delle prime concessioni delle frequenze radio-televisive. Nel 1977 è assegnata alla Direzione Compartimentale Campania di Napoli, Reparto Ispettivo. Con la nascita del primo dei due figli, rientra nella Provincia di Caserta dove assume di fatto la responsabilità dell'Ufficio Economato dell'allora Direzione Provinciale di Caserta contribuendo all'opera di ammodernamento, riqualificazione e messa in sicurezza di molti uffici postali della provincia. Con la trasformazione dell'Amministrazione PT in Ente Pubblico Economico, prima, e in Poste Italiane Spa, poi, viene chiamata ad assumere la responsabilità dell' Agenzia di Coordinamento di Sessa Aurunca ove nel corso del triennio 1996/1999 vengono amministrati 50 uffici postali rientranti nel comprensorio di Sessa Aurunca, Teano e Mondragone. Durante questo periodo ottiene notevoli riconoscimenti in ambito aziendale per il progetto “Domipost”, un progetto da lei ideato e realizzato d'intesa con le amministrazioni comunali di Sessa Aurunca, Teano e Roccamonfina, che consentiva la prenotazione dei certificati anagrafici presso gli sportelli postali e la loro consegna il giorno successivo a mezzo portalettere. Nello stesso periodo collabora con il Team “Progetto Sicurezza” per gli Uffici Postali. Nel marzo del 1999 assume la responsabilità dell'Area Risorse Umane della Filiale di Caserta 2 contribuendo notevolmente ad implementare la nascita della seconda Filiale di Caserta. Direttore della Filiale Salerno 2 - Sala Consilina - nel 2002, e dal 2004 di nuovo a Caserta in qualità di direttore della Filiale di Caserta 2 Provincia. Dal gennaio 2007 rappresenta Poste Italiane Spa in seno a Confindustria Caserta, di cui diventa prima componente di Giunta, quindi eletta nel Consiglio Direttivo come Consigliere Incaricato per il quadriennio 2008/2012.

 Daniela Mastrangelo
consigliere incaricato per la Formazione, Innovazione e Ricerca
Casertana, 33 anni, sposata, ha una bimba Ludovica di quasi due anni. Laureata con lode in Economia e Commercio alla Luiss Guido Carli di Roma nel 1998, ha conseguito successivamente il Master Piccole e Medie Imprese presso la Bocconi di Milano. Ha lavorato per circa 5 anni in Accenture, società di consulenza multinazionale, prima di entrare in Acroplastica srl, azienda di famiglia specializzata nella produzione di componenti plastici e leader nel settore dell’elettrodomestico. In Confindustria Caserta ha ricoperto la carica di componente della Giunta durante la presidenza Cicala. Eletta nel Direttivo su proposta del nuovo presidente, è componente del comitato di presidenza con delega alla Formazione, Innovazione e Ricerca.


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