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per la presidenza Bachrach
Molino Caputo e Gay Odin si aprono alla cittÀ
L’ORO DI NAPOLI, UNA CITTÀ CHE SA RIALZARSI DOPO OGNI CADUTA
di Bruno Bisogni
Molino Caputo e Gay Odin si aprono alla cittÀ
Le due storiche aziende napoletane
partecipano all’iniziativa promossa da Federalimentare
 “Apertamente. Gusto Responsabile”. É questo lo slogan che ha caratterizzato l’iniziativa promossa in tutta Italia da Federalimentare lo scorso novembre. Secondo un recente sondaggio di Monitor Doxa, il 73% degli italiani è soddisfatto della qualità del cibo che porta in tavola, il 71% ha fiducia nella sua qualità. Federalimentare, con le aziende iscritte alle diverse associazioni di categoria aderenti, intende consolidare questa fiducia, portando gli italiani dentro le fabbriche del gusto nostrano. A Napoli due le aziende partecipanti. Martedì 11 novembre è stata la volta di Molino Caputo, che ha spalancato le sue porte della sede di Corso San Giovanni a Teduccio, nel cuore di Napoli orientale. Nell’occasione Molino Caputo ha inaugurato il modernissimo Centro Sperimentale Impasti.
Sono intervenuti tra gli altri, il Presidente dell’Unione Industriali di Napoli, Giovanni Lettieri, il Presidente dell’Ascom, Antonio Pace, rappresentanze delle Associazioni Pizzaioli Napoletani, Verace Pizza Napoletana e Pasticcieri Napoletani. Caputo è azienda leader del suo settore e produce tra l’altro una farina particolarmente rinomata per l’impasto della classica pizza partenopea.
Il giorno successivo è stato il turno di Gay Odin. Ingresso libero per la fabbrica del famoso cioccolato a via Vetriera 12 guidata da Davide Maglietta. Esponenti istituzionali e giornalisti hanno potuto vedere dal vivo come viene prodotto il cioccolato, dalla altissima qualità e dalla grande tradizione, realizzato da oltre un secolo dalla celebre azienda napoletana. Sono intervenuti tra gli altri il Presidente dell’Unione Industriali, Giovanni Lettieri, il Presidente della Camera di Commercio, Gaetano Cola, gli Assessori allo Sviluppo della Provincia e del Comune di Napoli, Aniello Lauri e Mario Raffa, l’Assessore al Tempo libero del Comune di Napoli, Alfredo Ponticelli.
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