Il Futuro dei Giovani tra Scienza e Merito
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Il Futuro dei Giovani tra Scienza e Merito
di Francesca Zamparelli
Per tornare alla centralità del lavoro e della persona
serve, nel nostro Paese, una filiera della conoscenza
Rita Santarelli,
Presidente Sistemi Formativi Confindustria
Il Gruppo Giovani Imprenditori della Confindustria di Benevento ha aderito alla XV Giornata Nazionale Orientagiovani, organizzando un Convegno sul tema "Il futuro dei giovani tra scienza e merito" tenutosi lo scorso 14 novembre a Villa dei Papi.
All’incontro ha partecipato un parterre illustre di relatori tra cui Paola Pietrantonio, Presidente Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Benevento, e Rita Santarelli, Presidente Sistemi Formativi Confindustria e Vice Presidente Luiss Guido Carli.
Sono intervenuti, tra gli altri, Lanfranco Zucconi, Amministratore Delegato Carlo Gavazzi Space; Giulio Selvaggi, Direttore Centro Nazionale Terremoti Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia; Giuseppe D’Avino, Amministratore Delegato Strega Alberti spa Benevento; Francesco Vespasiano, Referente Orientamento Università degli Studi del Sannio e Mario Pedicini, Dirigente Ufficio Scolastico Provinciale.
È stato proiettato il filmato Net Cam, network di orientamento universitario regionale, presentato da Attilio D’Andrea dell’Unità progetti cultura e diffusione dei saperi - Città della Scienza.
Le conclusioni, invece, sono state affidate a Pasquale Viespoli, Sottosegretario al Welfare.
14 novembre, Villa dei Papi: “Il futuro dei giovani tra scienza e merito”
Cosimo Rummo, Presidente Confindustria Benevento, nel discorso di apertura lavori ha voluto trasmettere un messaggio di fiducia ai giovani: «Tutti abbiamo sogni, attese, aspettative: per tradurli in possibilità reali bisogna crederci, impegnarsi e rendersi protagonisti attivi del proprio futuro. Voi giovani sarete la classe dirigente del domani e noi, come Confindustria, crediamo in voi, ci attendiamo da voi che possiate costruire un futuro ancora migliore di quanto non abbiamo fatto noi finora».
La Presidente G.I. Paola Pietrantonio, in merito agli obiettivi del Convegno, ha dichiarato che: «Il tema scelto dalla Confindustria per questa edizione di Orientagiovani “Scienza e Merito” è stato particolarmente apprezzato dal Movimento che rappresento che da subito si è mostrato entusiasta. Oggi è strategico puntare sulla Scienza e spingere i nostri giovani ad investire in questo ambito poiché le nostre aziende hanno continuo bisogno di innovazione e di ricerca che le rendano competitive in uno scenario globale. Al tempo stesso crediamo che il messaggio di investire su se stessi e, quindi, di puntare al Merito, sia quanto mai importante per giovani che si trovano a scegliere il loro futuro in un momento congiunturale piuttosto sfavorevole ed in un sistema Paese che poco conosce criteri meritocratici. Occorre, infatti, un cambiamento di prospettiva che può provenire soltanto dalle nuove generazioni le quali, quindi, devono essere abituate da subito, soprattutto mediante l'istruzione e la formazione, a pensare in maniera diversa a se stesse ed al proprio futuro».
Rivolgendosi, poi, ai giovani ha aggiunto: «Dalle vostre scelte formative e professionali, dipenderanno la ricchezza di questo Paese, la sua capacità di innovarsi e di stare al passo con i tempi, il suo essere competitivi. Avete certamente una grande responsabilità: siete attori protagonisti del Paese di domani».
Paola Pietrantonio, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Benevento insieme con Pasquale Viespoli, Sottosegretario al Welfare
Invece per Rita Santarelli «la giornata nazionale Orientagiovani è l'evento che Confindustria dedica all'incontro tra gli imprenditori e i giovani. In ogni provincia italiana le Associazioni Industriali, in collaborazione con le scuole, centri formativi, università, offrono a studenti e insegnanti un'occasione per riflettere insieme sul futuro professionale, sulle competenze e sulla necessità di un'istruzione fondata sul riconoscimento del merito. Giovani, scienza e tecnologia è il tema di questa edizione. Il legame tra questi tre elementi è fondamentale per promuovere il capitale umano e l'occupabilità del nostro Paese. Sappiamo tutti come il grado complessivo di incertezza dei giovani stia aumentando, le loro possibilità di costruire piani di vita credibili vanno riducendosi e un sistema educativo moderno ed innovativo diviene l'unica leva di sostegno efficace per arginare tutto questo. Lo scopo della mannifestazione Orientagiovani in tutto il Paese è di rilanciare lo studio delle materie scientifiche e potenziare il rapporto scuola-università-imprese a favore delle giovani generazioni». Secondo Pasquale Viespoli, Sottosegretario al Welfare, «l’orientamento è un fattore essenziale affinché i giovani possano programmare il loro futuro. Questi momenti di orientamento risultano fondamentali in un contesto in cui i giovani devono prepararsi per entrare a far parte di un contesto altamente competitivo. È solo attraverso il merito, l’istruzione, il sapere e attraverso la capacità, che si può salire la scala della mobilità sociale. E parlare di merito è quanto mai opportuno in questa fase che vede il ritorno all’economia reale, alla centralità del lavoro, e alla centralità della persona rispetto alla sua dimensione sociale. La centralità del lavoro, a sua volta, determina centralità dell’istruzione e l’esigenza di realizzare in Italia la “filiera della conoscenza”: cioè la filiera dell’istruzione, formazione ed inserimento nel mondo del lavoro».
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