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  Dicembre 2012

Articoli - n° 1 Gennaio/Febbraio 2004
 



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UE E PROGRAMMI DI SOSTEGNO ALLE PMI
UNO SCHEMA GENERALE DI RIFERIMENTO

La DG Imprese pubblica una rassegna dei principali Finanziamenti per il 2004
 
di Salvatore Vigliar Docente di Diritto dell'Informazione e della Comunicazione - Univ. della Basilicata - Esperto di Politiche Comunitarie Associazione Tecla
savig@tin.it

Negli ultimi mesi del 2003 la DG Imprese ha pubblicato il nuovo Programma dell'UE a sostegno delle PMI, rappresentante una rassegna delle principali opportunità di finanziamento comunitario per le piccole e medie imprese europee e per quelle dei paesi candidati all'adesione. Il documento suddivide i programmi di sostegno in quattro categorie:

1 ) Possibilità di finanziamento aperte alle PMI. Si tratta di finanziamenti per i quali le imprese possono presentare direttamente domanda, a condizione di proporre progetti sostenibili, transnazionali e che apportino un valore aggiunto significativo. Il sostegno dell'Unione Europea consiste in sovvenzioni che generalmente coprono il 50% dei costi previsti.
2) Fondi strutturali. I fondi europei di sviluppo regionale si articolano in differenti programmi tematici e iniziative comunitarie decentralizzate. I beneficiari ricevono un contributo diretto. La gestione dei programmi e la selezione dei progetti avvengono a livello decentrato (nazionale e/o regionale).
3) Strumenti finanziari. La maggior parte di questi sono disponibili solo indirettamente, tramite gli intermediari finanziari nazionali. Per mezzo del programma pluriennale 2001-2005 la Commissione rende disponibili più di 320 milioni di euro. Gli strumenti finanziari sono gestiti dal Fondo europeo per gli investimenti.
4) Altri tipi di sostegno. Consistono generalmente in iniziative d'assistenza non finanziaria, principalmente nel campo dell'internazionalizzazione. Per rendere possibile il reperimento di maggiori dettagli e informazioni, sono stati inseriti gli indirizzi dei siti Web di riferimento.
Ambiente ed energia.

LIFE III è uno dei mezzi principali della politica ambientale dell'Unione europea:
- l'obiettivo specifico di LIFE-Ambiente consiste nel contribuire allo sviluppo di tecniche e di metodi innovativi e integrati, oltre che al futuro sviluppo della politica comunitaria in materia ambientale;
- le proposte di progetto possono essere presentate da tutti i soggetti giuridici stabiliti negli Stati membri e la partecipazione delle Piccole e Medie Imprese è particolarmente incoraggiata;
http://europa.eu.int/comm/life/home.htm
Inoltre, Energia intelligente per l'Europa (2003-2006) è il nuovo programma pluriennale che:
- fornisce un sostegno finanziario ad iniziative a livello locale, regionale e nazionale nel campo delle fonti rinnovabili d'energia, dell'efficienza energetica e degli aspetti energetici dei trasporti;
- rafforza quanto fatto in materia di fonti rinnovabili di energia (ALTENER) e dell'uso efficiente dell'energia (SAVE); aggiorna le attività internazionali esistenti (COOPENER) e introduce il settore dell'energia nel campo dei trasporti (STEER).
http://europa.eu.int/comm/energy/intelligent/index_en.html
Innovazione e attività di ricerca.
Del 6° programma quadro di R&S tecnologico (2002/2006) si è già avuto modo di parlare in alcuni numeri precedenti di questo magazine. In estrema sintesi, per quanto interessa alle PMI:
- il nuovo programma quadro mira ad assegnare più del 15% dei fondi complessivamente disponibili ad iniziative per sostenere le attività di ricerca e innovazione nelle PMI (2,2 miliardi di euro);
- nell'ambito del sesto programma quadro le PMI potranno partecipare alle sette nuove priorità tematiche (mediante le "reti d'eccellenza" e i "progetti integrati") e beneficeranno altresì di una serie di provvedimenti speciali miranti a promuovere la loro partecipazione (iniziative speciali di formazione, valutazione su misura, inviti a presentare proposte indirizzati specialmente alle PMI).
Help-Desk per le PMI della Direzione generale Ricerca: research-sme@cec.eu.int
http://europa.eu.int/comm/research/fp6/index_en.html
EUREKA è una rete paneuropea per organizzazioni industriali che svolgono attività di R&S orientate al mercato. Grazie alla collaborazione internazionale, tale iniziativa sostiene la competitività delle imprese creando collegamenti e reti d'innovazione in 34 paesi.
http://www.eureka.be
E-Content (2002-2005) è un programma pluriennale per lo sviluppo dei contenuti digitali europei nelle reti globali. Promuove la diversità linguistica nella società dell'informazione; in particolare sostiene i progetti innovativi e sostenibili sotto il profilo economico e finanziario che comportino collaborazioni multinazionali e intersettoriali.
Cento milioni di euro sono disponibili nell'ambito di 3 linee d'intervento (valorizzazione delle informazioni del settore pubblico, incremento della produzione di contenuti, sviluppo del mercato/contenuti digitali). Il programma di lavoro prevede un invito a presentare proposte e una procedura continua, aperta sino a metà 2004.
http://www.cordis.lu/econtent/
Si segnalano in modo particolare:
- il Financing Innovation: il sito sulle possibilità di finanziamento nell'ambito del programma della Commissione europea a favore dell'innova-
zione e delle piccole e medie imprese.
http://www.cordis.lu/finance/src/schemes.htm
- SME Tech Web: per le PMI ad indirizzo tecnologico, in particolare per quelle che desiderano innovare e internazionalizzarsi.
http://sme.cordis.lu/home/index.cfm
Istruzione e formazione.
Socrates è il programma d'azione della Comunità europea nel campo dell'istruzione (2000-2006) che contempla la possibilità per le PMI di partecipare ad alcune iniziative nell'ambito della cooperazione europea nel campo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) nonché dell'apprendimento aperto e a distanza nel settore dell'istruzione.
http://europa.eu.int/comm/education/socrates.html
Leonardo Da Vinci è il programma che mira a consolidare uno spazio europeo di cooperazione per la formazione:
- sostiene iniziative innovative transnazionali volte a stimolare le conoscenze, le capacità e le abilità necessarie ad una integrazione completa nella vita lavorativa e al pieno esercizio della cittadinanza;
- le proposte possono essere presentate da privati o da imprese pubbliche, in particolare da PMI e aziende artigianali, oltre che da aziende della formazione professionale:
http://europa.eu.int/comm/education/leonardo_en.html
La pagina "Programmi di finanziamento" sul sito Web della Direzione Generale Istruzione e Cultura fornisce una panoramica di tutti gli attuali inviti a presentare proposte:
http://europa.eu.int/comm/education/programmes_en.html
Salute e sicurezza.
L'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro sostiene iniziative volte ad aiutare le PMI a migliorare i livelli di salute e sicurezza sul lavoro:
http://agency.osha.eu.int/

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