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Dottorati di ricerca in azienda: al via la "BACHECA" regionale delle Pmi
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Le imprese interessate a candidarsi per lo svolgimento di formazione presso le proprie sedi dovranno - entro il 31 marzo di ogni anno, fino al 2015 potranno iscriversi all'Albo
di Marcella Villano, Area Servizi alle Imprese Confindustria Salerno
Allo scopo di favorire l'incontro tra domanda e offerta formativa e garantire che i percorsi di
dottorato siano strutturati dagli Atenei campani in linea con le reali esigenze delle PMI del territorio, dopo il bando rivolto alle Università, nel Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 7 del 30 gennaio scorso, è stato pubblicato il decreto dirigenziale n. 6 del 18 gennaio 2012 "Avviso pubblico rivolto alle piccole e medie imprese con sede in Campania per la costituzione di una bacheca regionale per lo svolgimento di tirocini formativi (on the job), destinati a giovani dottorandi campani, presso proprie sedi operative ubicate in Campania".
Nello specifico, si tratta dell'istituzione di un elenco di imprese ("bacheca") interessate a candidarsi per lo svolgimento di formazione presso le proprie sedi campane, nell'ambito dei percorsi di alta formazione destinati a giovani dottorandi campani e che siano in possesso dei seguenti requisiti: essere una piccola o media impresa con sede in Campania secondo la normativa nazionale e comunitaria vigente; avere un "company profile" coerente con il processo formativo messo in atto; consentire al dottorando di ricerca l'attività formativa in impresa; essere disposti a sviluppare un processo di formazione specialistica individualizzata nei confronti del dottorando di ricerca, finalizzata all'acquisizione di competenze aggiuntive rispetto a quanto previsto dalla formazione ordinaria.
L'iscrizione avviene a seguito di apposita istanza inoltrata secondo le modalità previste dall'Avviso e la richiesta di abilitazione può essere presentata dalla data di pubblicazione del bando e per tutta la durata di validità temporale della Bacheca 2011‑2015.
Nell'apposito formulario, l'azienda dovrà indicare: la professionalità ricercata (tipo di laurea richiesta, ambito/indirizzo, eventuale specializzazione, conoscenza di una lingua straniera); notizie circa le attività, funzioni, i compiti e gli impegni che il dottorando sarà chiamato a svolgere; la sede di svolgimento del tirocinio formativo; la durata.
Successivamente all'iscrizione in bacheca e, dopo essere stata scelta, l'azienda sottoscrive il patto formativo insieme all'Università e al dottorando, condizione indispensabile per l'avvio del percorso.
Con il patto saranno disciplinate le modalità di coordinamento delle attività a carico dell'impresa e di quelle a cura dell'istituzione formativa, nonché gli obblighi in capo al dottorando.
Saranno, inoltre, disciplinate le caratteristiche del percorso, l'articolazione, le metodologie utilizzate ed i contenuti stessi del percorso. Riguardo alla permanenza nell'Albo, tutti gli iscritti alla bacheca sono tenuti ad inviare entro il 31 marzo di ogni anno una dichiarazione del legale rappresentate che conferma che i dati trasmessi con la richiesta di iscrizione sono rimasti sostanzialmente inalterati, ovvero comunichi le variazioni nel frattempo intervenute.
Come anticipato, questo bando fa seguito a quello rivolto agli Atenei e pubblicato sul BURC del 10 ottobre 2011, con il quale la Regione ha finanziato con uno stanziamento pari a 8,5 milioni di euro borse di dottorato che hanno come requisito caratterizzante lo svolgimento di parte del percorso formativo presso piccole e medie imprese con sede operativa in Campania, prioritariamente nei settori dell'edilizia, agro‑alimentare, tessile, turismo, nautica e green economy (ambiente ed energia).
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