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Obiettivo occupazione Nappi: «Incentivi solo se c'È assunzione»
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Obiettivo occupazione Nappi: «Incentivi solo se c'È assunzione»
I sindacati firmano con gli industriali l'accordo per la detassazione degli stipendi, mentre l'assessore regionale al Lavoro Severino Nappi presenta il Piano che vuole debellare l'astratta occupabilità in Campania
a cura della Redazione CostoZero
Severino Nappi e Agostino Gallozzi
Obiettivo occupazione: è questa una delle priorità per gli industriali di Salerno che il 30 marzo scorso,
nella sede associativa, hanno sottoscritto con i rappresentanti delle sigle sindacali un importante accordo volto a consentire l'applicazione dell'imposta sostitutiva del 10% sulle componenti accessorie della retribuzione corrisposte in relazione ad incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa per il periodo d'imposta 2011. Cgil, Cisl, Uil e Ugl di Salerno hanno espresso una valutazione pienamente positiva del testo sottoscritto.
Questo accordo consente, infatti, benefici fiscali ai lavoratori intervenendo sulla parte di salario accessorio relativo a istituti contrattuali che si riferiscono ai diversi Contratti Collettivi Nazionali applicati nelle aziende del territorio.
Nella stessa giornata, poi, gli industriali hanno incontrato l'Assessore regionale al Lavoro e alla Formazione, Severino Nappi. Durante l'incontro sono stati approfonditi i contenuti e le misure del nuovo Piano di azione per il Lavoro denominato "Campania al lavoro" che ha incassato la fiducia del presidente Agostino Gallozzi che crede «nei benefici che queste misure potranno dare al sistema economico e produttivo locale, auspicando che si inseriscano in un disegno di politica industriale regionale più complesso».
In attuazione del Piano di Azione per il Lavoro denominato "Campania al Lavoro" la Regione Campania ha adottato una serie di Avvisi Pubblici finalizzati a favorire le politiche di sviluppo dell'occupazione. Si tratta di misure volte a una reale occupazione come sottolineato da Nappi a più riprese «e non di promesse e basta».
Quattro i progetti contenuti nel Piano: il Progetto "Cig più" prevede incentivi all'assunzione di lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in deroga nonché non più percettori di indennità e sussidio legati allo stato di disoccupazione per crisi aziendale.
Il progetto contempla, inoltre, risorse destinate alla formazione; il Progetto "Più sviluppo più lavoro" che stabilisce incentivi all'assunzione di disoccupati di lunga durata e/o inoccupati da almeno 12 mesi; il Progetto "più apprendi più lavori" che prevede incentivi alla stipula di contratti di apprendistato professionalizzante e, infine, il Progetto "Minimi termini" con incentivi alla stabilizzazione di unità lavorative titolari di contratti atipici con contratti di lavoro dipendente a tempo indeterminato anche parziale, non inferiore alle 20 ore settimanali, ovvero a tempo pieno e determinato.
La filosofia del Piano è quindi quanto mai chiara: gli incentivi ci saranno solo se ci sarà l'assunzione, come lo stesso Nappi ha più volte durante l'incontro sottolineato rimarcando quanto le politiche attive del lavoro avranno più efficacia se andranno ad integrarsi con altre misure virtuose per il rilancio del territorio campano.
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