australian open:
meno male che ci sono le donne
Ciclismo…che passione!!!
Ciclismo…che passione!!!
Lealtà e spirito di gruppo sono il motore di questo sport molto amato
di Enrico Pascale
Responsabile marketing Cercaziende.it
Enrico Pascale
Lavoro, sudore, sofferenza, sacrificio e tante altre caratteristiche differenziano il ciclismo dagli altri sport. Dopo il pallone, la grande alleata nella crescita dei più piccoli risulta essere la bicicletta. Tutti noi ricordiamo, bene o male, la nostra prima bici rossa, gialla, verde, con rotelle e non.
La bicicletta non è solo un mezzo, un assemblaggio di ferro e vari materiali, ma è stata e sarà ancora per molti, una compagna fedele.
Con essa molti sportivi hanno condiviso anni di duro lavoro, affrontando vette innevate, strade dissestate, caldo torrido e gelo tagliente, riuscendo a passare, in qualche caso, alla storia.
La storia non potrà mai dimenticare le imprese dei più grandi ciclisti come Alfredo Binda, vincitore di cinque Giri d’Italia, Costante Girardengo vincitore di due edizioni del Giro d'Italia e di sei Milano-Sanremo e di Learco Guerra, definito la “locomotiva umana”.
Come dimenticare poi le intramontabili battaglie dei due rappresentanti del ciclismo Italiano, Gino Bartali e Fausto Coppi, che hanno dimostrato come una grande rivalità possa essere vissuta con un enorme rispetto, e i successivi Moser, Bugno, Cipollini, e altri ancora.
E non possiamo fare a meno di ricordare il grande Marco Pantani che, al di là delle vicende del “doping”, ha commosso un intero mondo sportivo.
Proprio il doping risulta essere una piaga per questo magnifico sport.
Oggi i ciclisti vengono bersagliati e tartassati come se fossero tutti dei drogati, come se milioni e milioni di ciclisti facessero uso di queste sostanze dopanti. Ad esclusione dei casi noti, alla base c’è soltanto una semplice cosa che accomuna tutti i ciclisti: la passione.
Il ciclismo è una vera e propria valvola di sfogo che riunisce persone di diverse classi sociali, dal dirigente al dipendente, come a voler dire “una volta montati in sella siamo tutti colleghi”.
Per chi pratica il “mountain bike”, ai benefici fisici va ad aggiungersi il benessere che deriva dal poter godere dei paesaggi naturali. É impossibile immaginare lo scenario che avrete di fronte una volta arrivati in cima ad un monte dopo aver percorso sentieri dimenticati dal mondo quotidiano.
Conclusa la mia, seppur breve, carriera ciclistica e iniziata quella lavorativa riesco a comprendere meglio il vero valore dello sport. Il ciclismo, come tutte le altre attività sportive, oltre ad offrire un’ottima forma fisica, insegna a vivere meglio e ad affrontare sfide in un’ottica poco comune, in cui a governare sono sempre e soltanto la lealtà e lo spirito di gruppo.
Ed io sarò anche masochista…ma un po’ sento la mancanza di tutta questa beata sofferenza!!!
Per questo motivo, il consiglio è di avere una propria valvola di sfogo per condividere con amici e colleghi emozioni uniche. Che sia esso ciclismo, podismo, rafting o qualunque altro sport, praticatelo sempre e continuamente con passione. |