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roberto re: «Il successo È realizzare se stessi»
Gestire al meglio le relazioni e investire in innovazione:
questi gli investimenti giusti per uscire dalla crisi più forti di prima
di Raffaella Venerando
Roberto Re
coach e presidente HRD Italia
Roberto Re - fondatore e presidente di HRD Training Group, società specializzata nella formazione manageriale e comportamentale e nella crescita personale - è stato ospite, lo scorso 4 marzo, di un workshop organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Salerno che ha visto la partecipazione di quasi 200 capitani d’azienda. La proposta di un seminario che presentasse le strategie più efficaci per rilanciare la propria azienda e incrementare il business è arrivata da Luca Iovine, componente del Gruppo G.I. salernitano e titolare di una società che - tra le altre attività - si occupa di management training.
In occasione di quest’evento, abbiamo chiesto a Roberto Re di svelarci qualche consiglio per vivere e lavorare meglio, nello stile che gli è più congeniale: parole semplici ed esempi a portata di mano. Tutto è possibile, basta volerlo.
Roberto Re parla ai partecipanti al seminario
Partiamo dal tema del workshop di oggi: “Vincere l'incertezza e trovare motivazione nelle situazioni difficili”. In che modo è possibile?
È innegabile che l’economia stia soffrendo, che siano tempi duri quelli che stiamo vivendo, ma non siamo noi a dipendere dall'evolversi della situazione economica, quanto piuttosto il contrario.
Gli ultimi mesi ci hanno messi tutti a dura prova, ma si tratta di un periodo comunque limitato nel tempo che presto o tardi finirà. La prospettiva deve essere questa: inquadriamo l’ultimo periodo come un momento di inverno, e consideriamo di rimando le cose giuste da fare, quelle adatte alla “stagione”. In inverno - esattamente come nei momenti di difficoltà - le persone tendono a riunirsi, a stare più vicine, a cercare - gli uni negli altri - forza e stimolo. Per la stessa ragione, in momenti di crisi diventa fondamentale investire sulle persone, sulla propria squadra, intendendo per essa sia clienti, sia fornitori; in periodi di incertezza è necessario che un leader infonda negli altri sicurezza, mostrandosi sì realista ma non pessimista. Il momento non è dei migliori, ma è un momento e, come tale, destinato a finire. Nelle situazioni difficili quindi è essenziale gestire al meglio le relazioni, i rapporti umani, investire in innovazione, senza - al contrario e in modo errato - tagliare questi costi ritenuti inutili nel breve termine, ma che si riveleranno preziosi all’indomani della crisi consentendo chi ci ha creduto di uscire dal “tunnel” più forte di prima.
Lei rispetto ad altri formatori ritiene che è sì importante avere una direzione generale, ma che non bisogna condizionare la propria felicità al raggiungimento di un obiettivo specifico. Perché?
Se leghiamo la nostra felicità al raggiungimento degli obiettivi saremo raramente felici o lo saremo per pochi e brevi istanti, quelli immediatamente successivi al raggiungimento del traguardo. La cosa più produttiva infatti non è raggiungere qualcosa, ma riuscire a godersi il viaggio, il “mentre” si raggiunge lo scopo.
Il presidente G.I. di Confindustria Salerno
Marco Pontecorvo
Chi si affida a lei di cosa è in cerca?
In genere, le persone che scelgono di frequentare un mio corso, già da sole sono capaci di ottenere risultati e performance superiori alla media, ma che - spinte da una positiva ambizione - provano a imparare come “fare meglio” e con minore stress. Chi decide di investire su di sé non è mai una persona mediocre, ma piuttosto è in cerca di strumenti, risposte, stimoli e motivazioni sempre nuove. In particolare, chi decide di “seguirmi” vuole adottare strategie migliori per guidare altri, partendo innanzitutto da una migliore conoscenza e gestione di sè.
Un’ultima domanda: un uomo raggiunge il successo quando…?
Credo che il successo sia sinonimo di realizzazione personale. Una persona di successo è soddisfatta di sé, sta bene con se stesso, fa le cose che desidera fare. Quando una persona riesce a guidarsi verso la vita che desidera in maniera positiva per se stesso e per gli altri, avrà dato senso alla propria vita, e quindi potrà dirsi realizzato.
Il Profilo
Isolde Kostner si è rivolta a lui quando non riusciva più a vincere, Don Mazzi, invece, una volta l’anno mette nelle sue mani i ragazzi della sua comunità: stiamo parlando di Roberto Re, uno dei maggiori esperti di leadership e formazione, individuale e aziendale. Lo hanno scelto come formatore le maggiori aziende del mondo, e come personal coach imprenditori e manager desiderosi di allenare la mente e di imparare a gestire meglio loro stessi e il proprio team di collaboratori. Più in generale, si affidano a Roberto Re persone in difficoltà, o semplicemente persone ambiziose, alla ricerca di un miglioramento.
Con 20 anni di esperienza sul "campo", 80.000 partecipanti ai suoi corsi, migliaia di giornate, Roberto Re è in Europa uno tra i più riconosciuti coach e trainer dello sviluppo personale. Ha prodotto nel tempo diverse video, audio conferenza e libri diventati best seller, tra cui “Leader di te stesso e Smettila di incasinarti!” e del più recente “ENERGY!”, libro scritto a 4 mani con il celebre medico olistico Roy Martina.
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