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  Dicembre 2012

Articoli n° 03
APRILE 2010
 


Inserto


a cura di M. Marinaro

La mediazione delle liti civili e commerciali

Un nuovo strumento al servizio delle imprese

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Un patto per avvicinare domanda e offerta di lavoro

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Un patto per avvicinare domanda e offerta di lavoro

L’intesa firmata tra Unione e Amministrazione Provinciale di Napoli



Da sinistra: l’Assessore alle Politiche del Lavoro e della Formazione della Provincia di Napoli, Marilù Galdieri, il Presidente dell’Unione Industriali, Giovanni Lettieri, il Vice Presidente dell’Unione alla Formazione e ai Rapporti con l’Università, Mario Mattioli

Si riportano di seguito ampi stralci del protocollo d’intesa tra Amministrazione Provinciale di Napoli e Unione industriali per interventi di Politiche Attive del Lavoro volte a favorire l’interazione tra Centri per l’Impiego e aziende operanti nella Provincia di Napoli, firmato martedì 16 marzo presso la sede dell’Associazione imprenditoriale.

***

TRA
L’Amministrazione Provinciale di Napoli (...) e l’Unione Industriali di Napoli (...) si conviene e si stipula quanto segue

Articolo 1
Oggetto del protocollo

Il presente Protocollo disciplina le azioni coordinate dell’Amministrazione Provinciale di Napoli e dell’Unione Industriali della Provincia di Napoli volte a:
 formulare un piano annuale di attività comuni su cui assicurare un coordinamento delle diverse competenze;
 promuovere forme di cofinanziamento, nel rispetto dei limiti di legge, di iniziative volte a massimizzare l’efficacia del servizio di incontro tra domanda e offerta di lavoro;
 favorire il raccordo dei dati e delle informazioni tratte dalle banche dati dei Centri per l’Impiego e dell’Unione Industriali al fine di massimizzare l’efficacia dei servizi per l’impiego erogati sul territorio;
 intraprendere ogni iniziativa utile, nel rispetto dei reciproci ruoli, a massimizzare la partecipazione e la collaborazione delle imprese operanti sul territorio con i centri dell’impiego;
 prevedere un sistema di monitoraggio in grado di consentire la successiva elaborazione delle informazioni necessarie all’analisi di feed back delle iniziative comuni intraprese;
 predisporre, negli ambiti di rispettiva competenza, forme di co-progettazione e co-promozione di azioni di carattere formativo, assicurando livelli di qualità dell’offerta formativa tali da massimizzare l’occupabilità delle persone coinvolte.

Articolo 2
Pianificazione annuale delle attività comuni

 le parti concordano sull’opportunità di sviluppare annualmente un insieme coerente di azioni volte a identificare il fabbisogno di competenze delle aziende associate e a orientare la domanda di lavoro verso le figure professionali a maggior grado di occupabilità;
 nell’ottica di collaborazione e di cooperazione, e nel rispetto delle proprie competenze, le parti si impegnano a dare corso ad una pianificazione annuale attraverso l’azione di una Cabina di Regia comune di seguito definita e regolamentata;
 al fine di massimizzare l’efficacia e la pertinenza delle azioni pianificate le parti si impegnano a reperire ed elaborare le informazioni necessarie a supportare una corretta analisi di feed back.

Articolo 3
Impegni per lo svolgimento delle attività comuni

l’Amministrazione Provinciale si impegna a:
 definire standard qualitativi e modalità operative di erogazione, in via sperimentale, delle attività comuni pianificate annualmente;
 implementare i servizi pianificati presso i centri per l’impiego provvedendo alla necessaria formazione e informazione del personale dei propri centri per l’impiego;
 fornire, tramite i Centri per l’Impiego, un servizio di consulenza personalizzato e modulato sulle specifiche esigenze delle imprese associate, finalizzato a favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro (ad esempio: preselezione di personale su richiesta dell’azienda, attivazione di tirocini, orientamento, inserimento e preselezione disabili per le aziende che debbono assolvere alla quota di assunzione…);
 predisporre presso alcuni centri per l’impiego salette attrezzate per l’incontro tra imprese associate all’Unione Industriali e persone in cerca di occupazione;
 rilevare i dati del sistema di monitoraggio dei processi di erogazione dei servizi e ad elaborarli al fine di ottenere informazioni utili a valutare l’efficienza, l’efficacia e la pertinenza dei servizi resi.
L’Unione Industriali di Napoli si impegna a:
 informare le imprese associate sui servizi offerti dai Centri per l’impiego, sulle iniziative pianificate e sugli obiettivi da raggiungere;
 fare partecipare attivamente, alle attività pianificate, le imprese associate presenti negli specifici ambiti di pertinenza dei centri per l’impiego;
 creare un sistema informativo on-line per il rilevamento del fabbisogno di competenze, occupazionali e formative accessibile tramite la rete internet e rivolto a tutte le imprese associate;
 fornire risorse umane e infrastrutturali, aggiuntive, necessarie per la corretta erogazione delle attività pianificate;
 rilevare i dati del sistema di monitoraggio dei processi di erogazione dei servizi ed elaborarli al fine di ottenere informazioni utili a valutare l’efficienza, l’efficacia e la pertinenza dei servizi resi;
 consentire il riesame critico “feed back” con i referenti aziendali e gli attori dei Centri per l’Impiego coinvolti.
Le parti altresì si impegnano a effettuare un monitoraggio periodico e congiunto sull’andamento del presente protocollo d’intesa che rappresenta una preziosa fonte di acquisizione di informazioni utili per agire sul mercato del lavoro locale.

Articolo 4
Comunicazione delle attività comuni

Le parti si impegnano a riportare all’interno dei propri rispettivi sistemi di comunicazione, promozione e pubblicità i messaggi relativi alle attività pianificate. In particolare le parti elaboreranno di comune accordo il testo dei messaggi e selezioneranno le modalità più idonee per una corretta diffusione delle stesse presso i propri bacini di utenza (ad esempio comunicazioni dirette a mezzo telefono, lettera, circolare; media quali stampa, articoli, brochure; eventi quali seminari, convegni, workshop, gruppi di lavoro).

Articolo 5
Cabina di Regia

Le parti si impegnano a costituire e rendere operativa per tutta la durata del protocollo una Cabina di Regia paritetica costituita da due tecnici per parte nominati rispettivamente dall’Assessore Provinciale alle politiche attive del lavoro e dal Vicepresidente con delega alla Formazione e Rapporti con l’Università dell’Unione Industriali di Napoli.
La segreteria della Cabina di Regia è presso l’Assessorato Provinciale.
Il gruppo tecnico della Cabina di Regia è tenuto a:
 accogliere gli indirizzi, gli obiettivi strategici e i settori prioritari di intervento illustrati annualmente dall’Assessore Provinciale alle politiche attive del lavoro e dal Vice Presidente con delega alla Formazione e Rapporti con l’Università dell’Unione Industriali di Napoli;
 predisporre un piano annuale delle iniziative finalizzato alla realizzazione della strategia da far approvare all’Assessore Provinciale alle politiche attive del lavoro e al Vice Presidente con delega alla Formazione e Rapporti con l’Università dell’Unione Industriali di Napoli;
 implementare le attività presso le strutture di propria pertinenza (centri per l’impiego e aziende associate);
 monitorare l’erogazione dei servizi e predisporre una reportistica di feed-back;
 organizzare eventi per la disseminazione dei risultati raggiunti e il rafforzamento dell’interazione tra Amministrazione Provinciale e Unione Industriali di Napoli. (...)

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