GRAFICA e COMUNICAZIONE
Segni e parole che identificano l’azienda
L’identità di una azienda va costruita nel tempo in modo da essere riconoscibile,
e rispecchiarne la mission, gli obiettivi e lo stile
Mariano Cristallo
Architetto
www.jtimecalligraphy.blogspot.com
La comunicazione è l’elemento fondamentale dell’esistenza della grafica, è parte integrante dell’identità, della personalità e dell’immagine, e determina l’approccio relazionale con il mondo esterno. Il silenzio, la mancanza di comunicazione sono valori negativi e con essi l'azienda è destinata a scomparire. Informare ma soprattutto comunicare è necessario per differenziarsi, con stile, dai concorrenti sul mercato. Gli strumenti a disposizione sono molteplici: l’immagine coordinata, la pubblicità, i siti web, tutti atti a far conoscere e apprezzare i propri prodotti. La differenza è sicuramente nell’utilizzo appropriato di questi strumenti.
L’identità di una azienda, come quella di un individuo, va costruita nel tempo, giorno per giorno in modo da essere riconoscibile, e deve rispettarne la mission, gli obiettivi e lo stile.
L'imperativo resta “comunicare” un'immagine positiva di sé: affidabilità, correttezza e serietà.
Questa comunicazione si deve leggere anche all’interno dell’immagine coordinata intesa, generalmente, in ambito comunicativo come immagine grafica ed identità visiva dell’azienda.
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La grafica deve avere uno stile che rispecchi l'immagine che l'azienda vuole dare di sé e della propria attività e deve accompagnare, idealmente, ogni passo della comunicazione verso l’esterno. Il set aziendale di base è costituito da: logo, biglietto da visita e sito web; i vari elementi visivi devono tutti essere correlati fra loro e seguire lo stesso filo narrativo senza deviazioni e devono contenere una coerenza espressiva. La costruzione del logo tipo, costituito da segno grafico + lettering, deve mantenere armonia ed equilibrio tra di essi. L’utilizzo e il posizionamento dello “spazio bianco”, nella composizione dell’immagine coordinata, è fondamentale per ottenere un ottimo risultato. Il bianco, inteso come spazio, permette all’elemento grafico di essere equilibrato con il lettering e, soprattutto, di non prevalere su di esso.
Ogni popolo ha una sua cultura, un suo stile di vita che si rispecchia nella quotidianità e si riflette nei vari campi, anche nella grafica e nella comunicazione.
Nella cultura occidentale la grafica e la comunicazione, sono basate sull’utilizzo della scrittura e della lettura sinistra-destra portando, cosi, ad avere equilibri tra il lettering e il segno grafico, molto spesso, attraverso la diagonale opposta. L’utilizzo di elementi grafici come abbellimento o rafforzamento del lettering portano ad ottenere una sorta di elemento univoco e dinamico, come anche l’utilizzo saltuario della scrittura calligrafica e l’utilizzo di colori diversi tra il lettering e il segno grafico.
Nell’altra parte dell’emisfero troviamo un utilizzo della grafica, nella comunicazione d’azienda, diverso. Essa assume un ruolo soprattutto come visual.
In Oriente la presenza di un tipo di scrittura completamente opposto, destra-sinistra, e nella sua totalità diversa (un ideogramma può contenere anche due parole), consente di ottenere più facilmente un logo tipo anche con il solo utilizzo del lettering; questo perché il loro tipo di scrittura, composta da ideogrammi, permette di utilizzarli come segno grafico.
Gli ideogrammi, “scrittura che rappresenta idee”, sono simboli grafici utilizzati come scrittura che hanno una capacità di immediatezza, di astrazione, di creazioni di immagini mentali, di stimolazioni sensoriali che nessun altro sistema di scrittura possiede.
Il tipo di scrittura, dall’alto verso il basso, da sinistra a destra e la pesantezza dei tratti, permette di avere un equilibrio naturale sia nei caratteri, sia nella composizione nel suo insieme.
Logo, ideogramma, lettering, simmetrie e asimmetrie, dinamico e statico divengono gli elementi fondamentali per creare l’immagine e la comunicazione aziendale, quella comunicazione che, non dobbiamo dimenticare, deve avere il ruolo di “arrivare”, “captare”, “convincere” ed essere familiare a tutti, indistintamente. Ruolo che si identificherà col successo o meno dell’Azienda.
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