a cura di Raffaella Venerando
Gonfi di relax
Pratici, divertenti e molto morbidi…i mobili gonfiabili hanno esattamente queste caratteristiche e molte altre.
Soprattutto nel periodo estivo si rivelano una ottima soluzione per arredare la casa al mare, i giardini, i terrazzi anche perché ingombrano poco e sono facilmente trasportabili.
Per Meritalia - azienda comasca che dal 1987 opera nel settore dell'arredamento con un catalogo di prodotti esclusivi e appositamente progettati - l’architetto e designer milanese Mario Bellini, ha disegnato “Via Lattea”, un progetto che - come si legge sul sito dell’azienda - «è alla ricerca della leggerezza e della semplicità, giocato sull’equilibrio elastico tra pressione interna e carichi dinamici del corpo mediato dalla forma dei rivestimenti».
Via Lattea è un insieme variamente componibile di chaise longue, pouf e poltrone tutti imbottiti di trasparenti bolle d’aria pura e di luce siderale (all’interno ogni singolo pezzo è illuminato a led).
Rivestiti in polipropilene e con un'imbottitura di cuscinetti termogonfiati, queste sedute gonfiabili sono all’apparenza delicate ma in realtà molto resistenti e solide.
La Campeggi, invece, azienda specializzata nei trasformabili conta nel suo catalogo prodotti un pouf allegrissimo: Pisolò, ideato da Denis Santachiara.
Pisolò è una seduta in pvc morbida che in un secondo diventa un letto/materassino. A gonfiarlo e sgonfiarlo in pochissimi istanti una piccola pompa elettrica dalla potenza di 220/230V oppure 110/120V. Il costo? 240,00 euro iva compresa.
Un’altra idea gonfiabile molto divertente è quella della Moroni Gomma: il divano Blofield. Semplicissimo da gonfiare, facile da trasportare, sta tutto agevolmente in una sacca una volta sgonfio. Disponibile nelle versioni bianca, grigia piombo o verde muschio è in vendita completo di sacca da trasporto, pompa ad aria elettrica e kit per riparazioni, al costo di 483 euro.
Casa cara Casa
Anche quest’anno l’Osservatorio Immobiliare dell’Agenzia del Territorio ha stilato la top ten delle zone più costose d’Italia. La capolista è risultata Portofino, con i suoi 17.560 euro al metro quadro. Seconda e terza, rispettivamente, altre due famosissime e gettonatissime località di vacanza: Cortina d’Ampezzo (13.005 euro) e Capri (11.688 euro). Nelle posizioni successive si trovano poi Roma, Milano e Napoli. La capitale, tra le tre, è la più cara, con prezzi che vanno dai 6.450 ai 10.950 euro al metro quadro. Stupisce che invece non si siano neanche classificate mete turistiche ugualmente ambite come Porto Cervo e Porto Rotondo. Le località della costa sarda sono fuori classifica probabilmente perché ritenute eccessivamente accessibili ad un turismo non elitario.
Il ritorno
della Swatch
Dopo il successo indiscusso riscosso negli anni Novanta, la svizzera Swatch torna con i coloratissimi orologi in plastica rilanciando i suoi modelli basic. Grazie alla collaborazione con Matthew Langille, giovane artista estremamente produttivo di New York City, la casa svizzera rilancia i suoi sottili segnatempo in plastica dotati di appena 51 componenti, (al posto degli abituali 91 o più) in grado di unire qualità superiore a un prezzo decisamente accessibile ad uno stile spensierato e giocoso. Il progetto internazionale si chiama CREART e presenta una serie di orologi in edizione limitata con decorazioni grafiche ispirate al comic e ai graffiti. |