NUOVO DISPOSITIVO PER LA RISONANZA MAGNETICA
MESSO A PUNTO DALL’AZIENDA SALERNITANA REM
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di Vito Salerno
NUOVO DISPOSITIVO PER LA RISONANZA MAGNETICA
MESSO A PUNTO DALL’AZIENDA SALERNITANA REM
Un nuovo ed esaltante risultato per l’azienda salernitana REM - Research and Engineering on Medical Systems, società specializzata nella fornitura di servizi e prodotti nel settore della sanità, in occasione del Congresso Nazionale della SIRM, Società Italiana di Radiologia Medica che si è svolto a Roma nel maggio scorso. Di fronte alla comunità scientifica la REM si è particolarmente distinta in tema di tecniche, metodologie radiologiche e nuove frontiere della radiodiagnostica, esponendo in anteprima mondiale uno dei prodotti più innovativi di tutta la Fiera: la Gabbia di Faraday trasparente. Professionisti provenienti da tutta Italia hanno avuto modo di visionare e apprezzare la nuova schermatura trasparente per la risonanza magnetica. Si tratta di un dispositivo che, realizzato con pannelli in alluminio e lastre trasparenti in cristallo temperato, mira a scongiurare l’effetto claustrofobico dando la possibilità al paziente di effettuare l’esame in una situazione di relax. Brindano al successo Franco Buonomo e Felice Vassallo, soci fondatori REM. «Siamo fra gli attori principali della diagnostica per immagini in Italia - ha commentato Vassallo - e punteremo nei prossimi dodici/ventiquattro mesi ad entrare nei top ten. Tutti gli accordi presi all’interno della fiera SIRM sono sinonimo di progresso e premiano il nostro impegno e la nostra professionalità. In modo particolare l’interesse espresso da una multinazionale per la nuova Gabbia di Faraday trasparente ci ha permesso di concludere un accordo di distribuzione del dispositivo negli Stati Uniti». «Tra numerosissime proposte stimolanti - ha sottolineato Fabrizio Fortunato, Direttore Vendite e Marketing REM - la nostra azienda ha dimostrato di essere perfettamente in linea con le aspettative dell’evento e l’aggiornamento radiologico qui proposto. Sempre più persone conoscono REM e ne apprezzano professionalità e competenza. Un consenso significativo che ci stimola a migliorare la qualità della nostra offerta, senza mai tralasciare il soggetto del nostro lavoro: la qualità della vita di tutti».
Un risultato eccellente della Divisione Ricerca e Sviluppo REM e del direttore tecnico Raffaele Cesarano, ideatore insieme al suo staff del nuovo dispositivo.
«Abbiamo lavorato molto per brevettare e mettere in produzione la nostra Gabbia di Faraday - ha spiegato Cesarano - operando sui punti di debolezza di una schermatura per la risonanza magnetica realizzata da altri in precedenza. Quella messa a punto da noi assicura la privacy del paziente attraverso l’insonorizzazione acustica e perfeziona l’esame stesso permettendo anche la realizzazione di risonanze ad alto campo magnetico. Inoltre il confort del paziente è assicurato da indovinate scelte ergonomiche di design di colori, profumi e musica appropriata».
«Una società che consolida il suo share di mercato, che innova, inventa, crea opportunità, cura gli interessi della clientela con attenzione grazie ad uomini capaci di dare il massimo sempre in ogni situazione - ha evidenziato il presidente Enrico Annunziata - ed in questa direzione, il riscontro avuto a Roma ci ha dato ragione». |
