assemblea pubblica di confindustria salerno:
piÙ sviluppo e coesione sociale per il rilancio del sud
Confindustria-Equitalia Etr:
una nuova stagione di confronto
Le novitÀ
del Testo Unico
sulla sicurezza
nei luoghi di lavoro
Diritto Tributario Internazionale
e Comunitario
la questione dell’emergenza abitativa
nel capoluogo salernitano
di Raffaella Venerando
Confindustria-Equitalia Etr:
una nuova stagione di confronto
Tra i temi dibattuti nel corso del seminario ampio spazio è stato dato alla problematica del rispetto dei diritti del mondo imprenditoriale in relazione alle procedure esecutive
Lo scorso 8 luglio, presso l’associazione datoriale salernitana, imprenditori e commercialisti hanno discusso insieme del delicato tema della riscossione dei tributi, dedicando all’argomento un seminario, dal titolo “La riforma della riscossione dei tributi: i nuovi strumenti di dialogo tra Equitalia e Imprese”. Presenti all’incontro Antonio Ilardi, Presidente Comitato Piccola Industria Confindustria Salerno che ha organizzato di fatto il seminario in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti della provincia di Salerno rappresentato per l’occasione del Presidente Adriano Barbarisi; Alessandro Migliaccio, Direttore Area Coordinamento Provinciale di Salerno Equitalia ETR SpA; Maurizio Villani, Avvocato tributarista e Alessandro Sacrestano, Pubblicista de “Il Sole 24 Ore”.
Tra i temi dibattuti, ampio spazio è stato dato alla problematica del rispetto dei diritti, nonché delle possibilità di tutela, del mondo imprenditoriale in relazione alla procedure esecutive: fermo amministrativo; blocco conto corrente; ipoteche; fermo dei pagamenti della P.A., strumenti di cui lo Stato si avvale per rivalersi nei confronti degli imprenditori inadempienti. Nel suo discorso introduttivo il Presidente Ilardi ha sottolineato quanto sia importante per le imprese e per la stessa Equitalia - società di riscossione a partecipazione pubblica i cui soci sono l’Agenzia delle Entrate e l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale - l’aver avviato una nuova stagione di dialogo. «Bisogna invertire - ha dichiarato Ilardi - una consolidata tendenza del sistema pubblico che, spesso, si relaziona con le imprese in termini conflittuali. Il confronto rappresenta l’unico metodo in grado di contemperare legalità e sviluppo». Parole quelle del Presidente del Comitato P.I. salernitano condivise da Adriano Barbarisi che, anzi, ha evidenziato quanto negli ultimi tempi si sia assistito ad un’intensificazione inaudita dell’accertamento finanziario. «Le imprese sono in ginocchio - ha dichiarato Alessandro Sacrestano - per tutta una serie di provvedimenti iniqui, anche se il d.l. n. 112/2008 ha introdotto alcune novità in materia di riscossione, tra cui l’abolizione dell’obbligo di presentare garanzia per la rateazione delle somme iscritte a ruolo superiori a 50mila euro, segno che qualcosa sta cambiando». Gli ha fatto eco l’avvocato Maurizio Villani precisando come sia urgente intervenire in tema di riscossione dei tributi: «perchè le norme in materia risalgono al ’73, ovvero a 35 anni fa». Apertura alle istanze provenienti dalle imprese è stata manifestata da Alessandro Migliaccio che ha dichiarato: «Occorre recuperare un dialogo corretto all'interno della società civile per dare luogo ad una responsabilità condivisa propria di una democrazia moderna. L'approccio di Equitalia esprime la positività di un nuovo modo di intendere la riscossione dei tributi, perché l'obiettivo prioritario è quello di contribuire a costruire un Paese più giusto».
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