ASSEMBLEA DEI SOCI 2012: Bilancio approvato e Statuto modificato
IL PROGRAMMA IIP L' innoVazione si fa concreta
I GI SALERNITANI A BRUXELLES CompetitivitÀ industriale,
crescita e occupazione
AREE INDUSTRIALI DISMESSE Quale futuro?
LA STAMPA AI TEMPI DI INTERNET Il dilemma aperto
tra tipografia e web
6˚ PREMIO BEST PRACTICES PER L'INNOVAZIONE
UN BRAND PER LE IMPRESE MIGLIORI
ASSEMBLEA DEI SOCI 2012: Bilancio approvato e Statuto modificato
a cura della Redazione CsZ
Approvazione del Bilancio 2011, della delibera contributiva 2013 e dello Statuto: questi i punti all'ordine del giorno della prima Assemblea dei Soci di Confindustria Salerno, presieduta da Mauro Maccauro, tenutasi lo scorso pomeriggio del 22 maggio presso la sede di Via Madonna di Fatima.
Dopo i doveri istituzionali, il presidente degli industriali salernitani ha voluto per passaggi cruciali ribadire l'impegno, anzitutto civico, assuntosi all'indomani della sua elezione nei confronti degli imprenditori associati e, più in generale, del territorio.
Partendo dalla sua relazione, infatti, ha tracciato esatta la fisionomia del momento a tinte fosche che le imprese si trovano costrette a vivere: «Per le aziende è sempre più difficile investire, produrre, essere competitive.
A penalizzarci sono le condizioni conseguenti alla crisi come, ad esempio, una pressione fiscale che non ha pari in Europa, pari a quasi il 70% dei profitti, e il mancato introito dei crediti che vantiamo nei confronti della Pubblica Amministrazione sui quali intanto abbiamo pagato l'Iva.
Per tali ragioni, dopo le misure finalizzate a contenere gli effetti negativi della crisi, auspichiamo che al più presto si affronti il tema della crescita attraverso azioni concrete per favorire la reale ripresa dell'economia italiana». Fatta la diagnosi, è passato poi alla cura che si spera funzioni come terapia d'urto contro la crisi: «In questo difficile contesto economico e produttivo abbiamo mosso i primi passi, dando vita ad un nuovo corso associativo.
Sono trascorsi poco più di quattro mesi dalla mia elezione, ci siamo messi al lavoro fin da subito, iniziando a tracciare una direzione e a mettere mano alle azioni conseguenti. Siamo partiti dalla consapevolezza di dovere ridare centralità al ruolo di Confindustria Salerno.
Abbiamo avvertito forte la necessità di cambiare la scala delle priorità, rimettendo in primo piano le esigenze degli associati e le problematiche che essi quotidianamente affrontano. Abbiamo deciso di scendere sul territorio, ponendoci in ascolto, nella consapevolezza che senza comprendere a fondo quali sono le esigenze delle imprese non sarebbe possibile porre mano ad un programma fatto di azioni concrete. Siamo andati a visitare le aree industriali della nostra provincia, abbiamo parlato con imprenditori piccoli e grandi e avviato buone relazioni con i consorzi d'impresa…
Grazie ad un forte lavoro di squadra e all'impegno dei Vice Presidenti, dei Consiglieri Delegati e dei Gruppi Istituzionali e Merceologici, la base associativa ha recuperato coesione e visione comune. Si respira oggi nella nostra sede aria di partecipazione ed ho personalmente constatato l'entusiasmo dei colleghi per la ritrovata condivisione di azioni e obiettivi».
La riappropriazione del territorio, innanzitutto. Le mosse si prendono da lì per restituire a Confindustria Salerno quel ruolo di interlocuzione alta con le Istituzioni e con la politica che le governa, alla ricerca di quel cambiamento che, da buoni imprenditori, bisogna creare e non solo attendere.
|