|
ASSEMBLEA DEI SOCI 2012: Bilancio approvato e Statuto modificato
IL PROGRAMMA IIP L' innoVazione si fa concreta
I GI SALERNITANI A BRUXELLES CompetitivitÀ industriale,
crescita e occupazione
AREE INDUSTRIALI DISMESSE Quale futuro?
LA STAMPA AI TEMPI DI INTERNET Il dilemma aperto
tra tipografia e web
6˚ PREMIO BEST PRACTICES PER L'INNOVAZIONE
UN BRAND PER LE IMPRESE MIGLIORI
AREE INDUSTRIALI DISMESSE
Quale futuro?
GERARDO SICA
Consigliere delegato al Marketing Territoriale di Confindustria Salerno
gerrysica@libero.it
UNA BUONA NOVITÀ ARRIVA DALL'APPROVAZIONE DA PARTE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA DELLA PROPOSTA DI LEGGE CHE CONSENTIRÀ UN PIÙ FACILE RECUPERO DI SPAZI. LA PRIMA PIETRA DI UN PERCORSO DA SEGUIRE ALL'INSEGNA DELLA SINERGIA TRA SOGGETTI INTERESSATI
La scommessa per un migliore assetto del territorio passa sicuramente attraverso
il riuso delle aree dismesse, in particolare di quelle industriali.
In tale direzione, infatti, si incentrano prevalentemente aspettative, non solo relative a ipotesi di pianificazione di tipo urbanistico, ma anche sociale, culturale, turistico e, dunque, economico.
Il fulcro di ciò che un tempo simboleggiava la produttività, quindi, può e deve avere la sua ragione di esistere ancora oggi rappresentando un autentico volano per le zone interessate.
Il quesito che accompagna la discussione da diversi anni è rivolto proprio al riutilizzo di tali contenitori che possono garantire importanti spazi, in grado di coniugare la funzione privata e pubblica con un giusto equilibrio di sostenibilità. Considerata l'importanza che le aree dismesse rivestono nei rispettivi confini di riferimento, appare necessario anche un confronto con ogni parte in causa per meglio condividere il processo di destinazione e sviluppo.
Il tabacchificio di Centola Ieri
La provincia di Salerno è un chiaro esempio delle potenzialità rappresentate da tali realtà che insistono a Pontecagnano Faiano, a Capaccio, Eboli, Battipaglia e nell'intera Piana del Sele, così come in alcune aree dell'Agro Nocerino Sarnese.
Si tratta di opere che hanno accompagnato la crescita dei territori che, nelle stesse, si sono identificati per decenni grazie a tabacchifici, industrie la funzione privata e pubblica con un giusto equilibrio di sostenibilità.
Considerata l'importanza che le aree dismesse rivestono nei rispettivi confini di riferimento, appare necessario anche un confronto con ogni parte in causa per meglio condividere il processo di destinazione e sviluppo.
Il tabacchificio di Centola Oggi
La provincia di Salerno è un chiaro esempio delle potenzialità rappresentate da tali realtà che insistono a Pontecagnano Faiano, a Capaccio, Eboli, Battipaglia e nell'intera Piana del Sele, così come in alcune aree dell'Agro Nocerino Sarnese. Si tratta di opere che hanno accompagnato la crescita dei territori che, nelle stesse, si sono identificati per decenni grazie a tabacchifici, industrie
|
