|
Un nuovo modello
per le relazioni industriali
Ricerca nel Sud: accordo Confindustria-Intesa Sanpaolo
Come imparare a fare impresa simulando
Tfr, un nuovo strumento
per le imprese napoletane
Ricerca nel Sud: accordo Confindustria-Intesa Sanpaolo
di Bruno BISOGNI
I contenuti illustrati in un incontro
a Palazzo Partanna
 Insieme per promuovere ricerca e innovazione nel Mezzogiorno. Il Comitato Mezzogiorno di Confindustria e il Gruppo Intesa Sanpaolo hanno definito un accordo per aiutare le imprese nella difficile strada che trasforma un'intuizione in un progetto.
I contenuti dell'accordo sono stati approfonditi nel corso dell'incontro svoltosi venerdì 9 marzo all'Unione Industriali di Napoli, alla presenza tra gli altri del Vice Presidente di Confindustria per il Mezzogiorno, Ettore Artioli, del Presidente dell'Unione Industriali di Napoli, Giovanni Lettieri, del Direttore Generale del Sanpaolo Banco di Napoli, Antonio Nucci, dell'Ordinario del Dipartimento di Ingegneria dei materiali e della produzione presso l'Università Federico II di Napoli, Domenico Acierno, del Responsabile Incentivi Ricerca e Sviluppo di Intesa-Sanpaolo, Vincenzo Linardi, dell'Amministratore delegato di Adler Plastic spa, Paolo Scudieri, del Presidente di Ben Vautier spa, Nicola Palumbo.
L'offerta Intesa Sanpaolo, definita prima dell'atto di fusione di Sanpaolo Imi spa in Banca Intesa spa e della conseguente nuova denominazione del gruppo, “Intesa Sanpaolo spa”, prevede finanziamenti, consulenza tecnologico-industriale, assistenza nella formulazione delle richieste di finanziamento, premio finanziario ai progetti conclusi. Di seguito ne pubblichiamo i contenuti.
Il Gruppo “ha messo a punto due prodotti ad hoc, destinati a supportare finanziariamente le imprese che investono in tecnologia. Il primo, denominato Ricerca Applicata, è rivolto all'innovazione che le imprese abbiano deciso di perseguire sviluppando in proprio un progetto di R&S; il secondo, denominato Innovation-Buy, è rivolto invece all'innovazione acquistata sul mercato. In tal modo si è inteso assecondare la strategia delle imprese le quali, come noto, affrontano gli investimenti in nuove tecnologie valutando l'alternativa “make”, cui è funzionale Ricerca Applicata, e quella “buy”, cui è funzionale Innovation-Buy. I due prodotti consistono in finanziamenti bancari a medio-lungo termine (3-7 anni), di ammontare fino al 100% del costo dell'investimento, e si caratterizzano per alcuni requisiti qualificanti che vengono brevemente illustrati di seguito.
Offerta di assistenza tecnologico-industriale alle imprese: Sanpaolo Imi, che vanta un'esperienza trentacinquennale di gestione dei finanziamenti pubblici alla R&S e dispone di una squadra di una ventina di ingegneri che presidiano i principali settori tecnologici, mette a disposizione delle imprese un servizio di assistenza tecnologica e industriale per aiutarle, soprattutto se si tratta di imprese di dimensione medio-piccola, a meglio valutare il rischio e la redditività dei progetti da affrontare.
Premio finanziario alle iniziative completate: se l'iniziativa proposta viene condotta a termine, l'impresa beneficia di una riduzione del tasso del finanziamento nella fase di ammortamento dello stesso. Inoltre, relativamente al prodotto Ricerca Applicata, è previsto che la durata dell'operazione sia prolungata di 2 anni se il progetto finanziato si conclude con successo: in tal modo si consente all'impresa di affrontare più agevolmente i presumibili successivi investimenti di industrializzazione.
Semplificazione procedurale e prontezza dell'intervento: gli adempimenti formali sono ridotti al minimo e le erogazioni del finanziamento, in due quote, sono anticipate rispetto ai fabbisogni dell'impresa (50% alla stipula del contratto e 50% a metà dell'investimento).
Strumenti di attuazione dell’accordo
Sportello virtuale per le imprese: le sedi di Confindustria e quelle di Sanpaolo Imi distribuite sui territori del Mezzogiorno stabiliranno una rete stabile di collegamenti, in grado di indirizzare prontamente le imprese interessate verso un rappresentante di Sanpaolo Imi che fornirà la tempestiva assistenza alle imprese stesse. In particolare, ogni sede di Confindustria avrà a disposizione i nomi dei referenti Sanpaolo Imi cui le imprese potranno rivolgersi per avviare l'azione di supporto consulenziale e finanziario.
 Promozione e premio alle eccellenze: il Comitato Mezzogiorno di Confindustria e Sanpaolo Imi intendono svolgere un'azione di divulgazione promozionale che esalti le eccellenze progettuali finanziate e agisca come megafono con funzione di stimolo per l'impegno in Ricerca ed Innovazione dell'imprenditoria meridionale.
A tal fine sarà costituito un Comitato Tecnico, composto pariteticamente da rappresentanti del Comitato Mezzogiorno di Confindustria e Sanpaolo Imi, che semestralmente valuterà i progetti in corso di finanziamento e selezionerà quelli di maggior contenuto innovativo. In una successiva conferenza stampa congiunta della Banca e della Associazione, alla quale saranno invitati anche i rappresentati delle imprese protagoniste dei progetti prescelti, si darà modo alle imprese di incontrare la stampa specializzata, rilasciare interviste sull'investimento innovativo in corso e beneficiare di una tribuna che darà adeguata visibilità agli impegni di innovazione perseguiti. In tale ambito sarà sempre assicurato uno spazio di visibilità a tutti i progetti svolti dalle imprese con la collaborazione di Università, allo scopo di promuovere tale collaborazione - che appare strategica per aiutare le imprese ad investire in R&S - e dare pubblicità agli Atenei protagonisti a fianco delle imprese. Inoltre annualmente lo stesso Comitato selezionerà, tra i progetti conclusi, i cinque con più elevata valenza tecnologica; tali progetti riceveranno, nell'ambito di una manifestazione organizzata dal Comitato Mezzogiorno di Confindustria e Sanpaolo Imi, una targa premio e i rappresentanti delle imprese saranno chiamati a testimoniare l'esperienza fatta e i risultati conseguiti.
|
