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Gli imprenditori ricordano il politico Salverino De Vito
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a cura di Filomena Labruna
Gli imprenditori ricordano il politico Salverino De Vito
Presentate delle borse di studio per una ricerca-azione in collaborazione con l'Università Federico II, destinate a giovani irpini in ricordo dell'ex Ministro per il Mezzogiorno
Originario di Bisaccia, De Vito è stato senatore
per più legislature, ministro del Mezzogiorno dal 1983 al 1987, nonchè uno degli
artefici della legge 219
Salverino De Vito
Il passato seme del futuro. É con questo spirito che gli imprenditori irpini hanno reso omaggio a Salverino De Vito con un evento in ricordo del politico irpino e della sua legge 44.
Originario di Bisaccia, dove è stato a lungo sindaco, De Vito è stato senatore per più legislature, ministro del Mezzogiorno dal 1983 al 1987, nonché uno degli artefici della legge 219 e di tanti decreti della ricostruzione postsisma. Si deve a lui anche la legge per l'imprenditoria giovanile che porta il suo nome (appunto la 44/1986). Tra gli incarichi ricoperti, non da ultimo, quello di presidente della commissione Bilancio di Palazzo Madama.
Un uomo importante, dunque, un politico di prestigio e di riferimento per il Sud e per l'Irpinia, che proprio la sua terra d'origine ha ricordato con orgoglio lo scorso due aprile presso il Castello di Bisaccia, dove si è svolto il convegno "Salverino De Vito, l'impegno per il Sud e per l'Irpinia", organizzato dalla Fondazione Officina Solidale Onlus. Un modo per ricordare il passato ma anche per riflettere sul futuro, in particolare sul contributo che la legge ha dato alla nascita dell'imprenditoria e su come potrebbe essere oggi possibile avere una nuova 44 a favore delle giovani generazioni.
Il convegno si è aperto con i saluti di Rosanna Repole, presidente della Fondazione Officina Solidale, di Salvatore Frullone, sindaco di Bisaccia, di Maurizio De Iasi imprenditore della Dimms e di Enzo De Vito, figlio di Salverino. Sono intervenuti al dibattito: Sabino Basso presidente dell'Unione Industriale di Avellino, Giuseppe Galasso sindaco di Avellino e Cosimo Sibilia presidente della Provincia. A relazionare Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione per il Sud.
L'iniziativa si è conclusa con l'intervento del ministro per l'Attuazione del programma di Governo, Gianfranco Rotondi.
In occasione del convegno la Fondazione ha promosso borse di studio per una ricerca‑azione in collaborazione con l'Università Federico II di Napoli destinate a giovani del territorio in ricordo del ministro De Vito.
«Ho messo a disposizione spiega Basso uno stage retribuito nella mia azienda per sei mesi, in omaggio ad un uomo che ha contribuito allo sviluppo del Sud».
«Il ricordo del suo operato sottolinea il Presidente Basso resterà indelebile nella coscienza di tutti gli imprenditori della provincia. Ha fatto tantissimo per la sua terra nel corso della sua vita e si è costantemente impegnato con esemplare dedizione al servizio delle istituzioni repubblicane nei molteplici rilevanti incarichi politici e di governo». |
