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La PURENERGY alla Fiera di Roma Presentato il progetto GENESI
Obiettivi e prospettive dell'ACS
Il successo delle "2 CULTURE" Il celebre scienziato ZICHICHI
in Irpinia
I suggerimenti di MAX BINDI, guru del gruppo MARCEGAGLIA agli imprenditori irpini
Il successo delle "2 CULTURE" Il celebre scienziato ZICHICHI
in Irpinia
di Filomena Labruna
Biogem si candida a struttura di ricerca interregionale nel campo della genetica molecolare lungo l'asse Campania-Molise-Puglia
Antonino Zichichi
L'
Irpinia si candida a punto di convergenza interregionale della ricerca e dello sviluppo nel settore della genetica molecolare. L'obiettivo è allargare il fronte delle sinergie tra i vari campi del sapere per creare un unico asse Campania-Molise-Puglia. La sfida parte da un'eccellenza irpina, Biogem, il centro di ricerca situato ad Ariano, che ha ospitato per cinque giorni - dal primo al cinque settembre un meeting internazionale, "le 2 Culture", al quale hanno preso parte il premio Nobel Renato Capecchi, il presidente dell'Istituto nazionale di geofisica e Vulcanologia Enzo Boschi, il Sottosegretario alla Ricerca Giuseppe Pizza, l'Assessore regionale all'Università Guido Trombetti, lo storico Franco Cardini, il presidente del Comitato nazionale di bioetica Francesco Paolo Casavola e il celebre scienziato Antonino Zichichi. Una kermesse che ha ottenuto grande successo per la qualità degli interventi, per il prestigio e l'autorevolezza dei relatori, per l'affluenza che è stata massiccia. Si sono registrate oltre tremila presenze ai dibattiti e alle iniziative convegnistiche. Il presidente di Biogem, l'ex ministro Ortensio Zecchino, oltre ad esprimere soddisfazione per la riuscita dell'evento, dà appuntamento all'anno prossimo, rivelando in anteprima il tema dell'edizione 2011, ovvero seguire le orme del filo culturale che congiunge la ricerca e i saperi alla costruzione d'Italia. Cinque giorni, intensi, di confronto tra cultura scientifica e cultura umanistica. Vivaci faccia a faccia tra scienziati e filosofi per trovare nuove sintesi tra i paradigmi del sapere, ma soprattutto per approfondire le questioni del nostri tempi ed esplorare le ultime frontiere della ricerca. Si è parlato di vita artificiale, prospettive d'uso delle staminali, puntando ad una terza via, quella dell'integrazione interdisciplinare all'interno di comunità e reti sempre più ampie di operatori, provenienti da esperienze diverse. Nel suo attesissimo intervento Antonino Zichichi ha definito contorni e prospettive del nuovo concetto di "terzo big bang". «Siamo l'unica forma di materia vivente - ha affermato lo scienziato - cui è stato dato il privilegio di possedere quella proprietà detta "ragione". É grazie a questa che siamo riusciti a scoprire il linguaggio, la logica rigorosa e la scienza». «L'insieme delle conquiste intellettuali come la poesia - ha argomentato Zichichi - la letteratura, la filosofia, le arti, la musica, il cinema, l'economia, la moda e la storia, fanno parte del linguaggio che è l'evoluzione legata al terzo big bang».
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