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Ciclotte mette in circolo il benessere
 Porta la firma del brillante progettista milanese Luca Schieppati questa innovativa bici da camera, dal nome buffo ed evocativo. Ciclotte, così si chiama, è stata presentata per la prima volta al grande pubblico nel corso della Triennale di Milano. A volerla mettere sul mercato è stata la Lamiflex Group, azienda di Ponte Nossa, produttrice
di compositi tecnici, che dopo due anni di lavoro di ricerca, ha ritenuto fosse giunto il momento perfetto per il lancio. «Ciclotte» è realizzata in carbonio (manubrio), acciaio e fibre di vetro, con un cerchio grande ispirato ai motocicli di fine '800, il sellino in alcantara e il display che segue le leggi della domotica. Sarà presto disponibile per gli appassionati del fitness domestico che anche a casa non vogliono rinunciare alla bellezza dell'oggetto in sé. In diversi colori (quelli certi al momento vanno dal nero al grigio per gli uomini e dal viola al fucsia per le signore) per tenersi in forma con stile. Date un'occhiata on line su www.ciclotte.com
Caro amico ti scrivo...
  Non sono i soliti biglietti di auguri…le nuove Postcarden sono delle vere e proprie cartoline speciali nate dall'estro creativo della società inglese, la A Studio for Design. L'eccezionalità di questi biglietti sta nel loro riutilizzo: aprendosi come fossero un pop-up, i biglietti consentono di coltivare al loro interno un piccolo giardino grazie ai semi contenuti nella cartolina stessa. Tre sono le varianti di giardino possibili: quello botanico, la Città e il Casotto per gli attrezzi. Per coltivare questo piccolo angolo di paradiso non occorre avere chissà quale pollice verde, quanto piuttosto attenersi alle semplici istruzioni racchiuse nella cartolina che spiegano dettagliatamente il montaggio della stessa, ricordarsi di innaffiare i semi di crescione di tanto in tanto e, con la luce favorevole, nell'arco di una sola settima-
na, ammirare la crescita della piantina. Acquistarli è altrettanto "easy and cheap": è sufficiente collegarsi sul sito www.postcarden.com e avrete il vostro sogno verde a solo 7,50 sterline… Ricordatevi delle Postcarden la prossima volta che vorrete accompagnare con due righe un dono ad un amico perchè "un giardino, anche minimo, val più di una terra ricca".
Zaino solare in spalla e via…
 Per chi anche nelle attività outdoor vuole sempre essere rispettoso
dell'ambiente, la italianissima Orange ha progettato e messo sul mercato diversi modelli di zaino solare - tutti di altissima qualità dotati di pannelli solari a film sottile (appena 20 cm x 30) grazie ai quali è possibile ricaricare cellulari, lettori MP3, IPod e tutta la piccola elettronica che abitualmente ci si porta in viaggio. Solo alcuni modelli (nella foto il Solar) prevedono un kit completo di adattatori per connettersi ai più comuni telefonini, mentre tutti sono dotati di una batteria al litio, un connettore 220V, un connettore Usb, un cavo input e output. All'interno di questi zaini - realizzati in materiale idrorepellente, ergonomici e particolarmente resistente agli urti - sono presenti pratici scomparti per tenere in ordine e "isolati" gli oggetti. Un unico neo forse è rappresentato dal prezzo, che oscilla in media tra i 180 e i 250 euro. (http://www.o-range.com).
"Rifiuto con affetto"
 Buttare o conservare? Un dilemma irrisolvibile per molti, specie per quella folta schiera di persone che fanno fatica a separarsi dagli oggetti. Oggi c'è però un modo "dolce" per rimettere in circolazione le cose, salvandole al tempo stesso dalla discarica o dalla distruzione: conferirli in un cassonetto RCA, ovvero "Rifiuto con affetto". L'idea alla base del progetto è che se qualcuno "rifiuta con affetto" un oggetto, qualcun altro se ne può riaffezionare. «Ciò che è inutile per una persona diventa utile per un'altra», come si legge sul sito stesso www.rifiutoconaffetto.it. Una bella lezione per riflettere sugli
sprechi e sulla talvolta troppo frettolosa decisione di buttar via oggetti ancora utili e funzionanti. Il cassonetto (nella foto) è dotato di ante scorrevoli trasparenti e di interni suddivisi in mensole, permettendo di mettere in bella vista gli oggetti "rifiutati con affetto". Al momento i cassonetti si sono visti solo in alcune città del nord Italia, ma speriamo che l'iniziativa prenda piede su tutto il nostro territorio.
Glow, il sole fa din don
 Si chiama Glow l'innovativo campanello wireless a energia solare, ideato e realizzato dal designer newyorkese David Barry. È un apparecchio dotato di pannelli
solari - sia nel modulo sistemato all'esterno, sia all'interno dell'abitazione - che potrebbe permettere un piccolo ma utile risparmio di denaro (e di energia) perché è pensato per funzionare senza il trasformatore che consuma in media annualmente dai 9 ai 22 kWh. Attualmente la luminosa trovata del designer statunitense esiste solo sotto forma di prototipo, ma ci auguriamo che in un prossimo futuro possa trovare un impiego commerciale.
Il riposo della Apple
 Un modo poco comodo, ma senz'altro curioso, per mettersi a sedere…Il Macstore in Maryland Heights
(Missouri) ha riciclato vecchi apparecchi Machintosh per trasformarli in un divano che, per gli affezionati sostenitori della "mela morsicata", potrebbe diventare presto un imperdibile pezzo di arredo da collezione.
Banco Informatico, il volto tecnologico del volontariato
 Capita in tutti gli uffici di rinnovare le attrezzature informatiche e di non sapere cosa farne…bene, se sono ancora funzionanti i vostri PC, monitor, stampanti, possono essere di aiuto ad una associazione di grande valore: il Banco Informatico Biomedico e Tecnologico di Milano. Grazie all'impegno di questa organizzazione, nata nel 2002 da un'intuizione di Stefano Sala, le attrezzature verranno raccolte, pulite con cura e testate, per poi essere distribuite ad opere sociali, di carità, istituti di formazione, scuole ed università nei paesi in via di sviluppo e in Italia. Per informarvi meglio sui progetti già realizzati, visitate il sito www.bancoinformatico.com
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