|
Gli impegni
della P.I. beneventana
Varricchio: «Il credito resta una prioritÀ»
Consorzio SANNIO TECH
Consorzio SANNIO TECH
L’idea-forza è costruire un polo tecnologico
che metta a sistema il mondo produttivoe la ricerca industriale
«Alle micro e piccole imprese andrebbe riconosciuta la reale possibilità di fare formazione all’interno dell’azienda»
La sede del Consorzio Sannio Tech
Il Consorzio Sannio Tech, nato alle porte di Benevento nel comune di Apollosa, è una delle più avanzate Cittadelle scientifiche sorte negli ultimi tempi, e rappresenta un vero e proprio fiore all’occhiello per il nostro territorio.
Il Progetto industriale “Consorzio Sannio Tech” nasce dall'idea-forza di costituire un Polo Tecnologico che metta a sistema il mondo produttivo e la ricerca industriale. L'obiettivo del Consorzio è quello di sviluppare e valorizzare reti di cooperazione tra i soggetti operanti sul territorio, al fine di costituire un qualificato ed efficace sistema di offerta di servizi connessi ai processi di innovazione tecnologica e organizzativa. A fine 2007 erano stati avviati i lavori con l’ambizioso impegno di terminarli, e diventare operativi, entro due anni.
L’obiettivo è stato ampiamente raggiunto in quanto lo scorso mese di gennaio è stata presentata ufficialmente la cittadella tecnologica durante il convegno dal titolo “I Poli dell’innovazione nell’economia Campania”. L’iniziativa, che ha visto la partecipazione di moltissime autorità, istituzioni e imprenditori, è stata moderata dal direttore di Confindustria Benevento, Sergio Vitale, che ha introdotto l’intervento del presidente di Confindustria Benevento, Cosimo Rummo che ha dichiarato: «Il Consorzio Sannio Tech insieme a Confindustria si candida ad essere un polo di eccellenza e di innovazione per il centro-sud, per le idee, per gli uomini, per i mezzi e per le risorse che ha messo a disposizione. Quindi puntare su innovazione, ricerca, formazione, significa cogliere le opportunità per poter emergere da questa crisi, così come ha anche ricordato il presidente Napolitano».
Ai lavori era presente anche Filippo Diasco, Commissario Straordinario ASI - Benevento, nonché dirigente Area Attività Produttive Regione Campania, che ha illustrato i settori economici di sviluppo individuati sia dalla Commissione Europea che dalla Regione Campania. Il 2009-2010 è il “Biennio europeo della creatività e dell'Innovazione”. Tra gli obiettivi della Commissione Europea vi è quello di accrescere la consapevolezza dell'importanza della creatività e dell'innovazione come competenze chiave per lo sviluppo personale, sociale ed economico. L'economia campana annovera due filoni particolarmente innovativi: il settore aerospaziale (oltre 2200 addetti nel 2006) e il comparto nautico.
La sollecitazione dei processi di sviluppo è invece stata al centro dell'intervento del professor Guglielmo Trupiano, direttore del Centro Interdipartimentale LUPT dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. «Quando andiamo a sollecitare processi di sviluppo non possiamo fare a meno di coinvolgere le realtà accademiche del territorio. Per questo, ad esempio con il Consorzio Sannio Tech è stata coinvolta anche l'Università degli Studi del Sannio, ateneo con il quale abbiamo previsto una serie di attività e di sinergie. Il Sannio ha un vantaggio pre-competitivo: quello di non avere il peso della criminalità. Questo vantaggio deve però essere speso puntando ad esportare su scala mediterranea prodotti e servizi, come ad esempio le energie alternative».
Per l'Università degli Studi del Sannio è intervenuto il professor Alessio Valente del Dipartimento Studi Geologici e Ambientali. Questi ha focalizzato il significato dei Poli dell'innovazione, da lui definiti come «strutture di coordinamento sinergico tra diversi attori (imprese, enti ed organismi di ricerca) interessati ad uno specifico settore con lo scopo di rendere disponibili infrastrutture e servizi ad alto valore aggiunto, e di interpretare le esigenze tecnologiche delle imprese, per indirizzare le azioni regionali a sostegno della ricerca e dell’innovazione. Gli obiettivi sono quelli di favorire l’integrazione tra imprese, enti e università per promuovere progetti innovativi e migliorare la competitività all’interno del territorio-distretto; mettere a punto un nuovo prodotto-servizio utile e strumentale al miglioramento qualitativo e quantitativo delle attività svolte da tutti i soggetti; diffondere un modello di sviluppo sostenibile delle imprese locali in un contesto caratterizzato da rapidi mutamenti economici, sociali e tecnologici».
Nel suo intervento, il parlamentare europeo Andrea Cozzolino ha affermato che «è importante che si faccia ricerca e si producano innovazioni, ma queste non devono essere fini a se stesse, ma vanno trasferite perché siano realizzati prodotti e servizi che conquistino mercati e possano così assicurare lavoro ai giovani in modo che questi possano restare nel nostro mezzogiorno. Ma perché questo si realizzi è indispensabile darsi un piano di politica industriale. La Regione Campania si è dotata di uno strumento di questo tipo. Senza una moderna industria, infatti, non si va da nessuna parte, ma non possiamo nemmeno immaginare uno sviluppo legato alle grandi industrie. Pensiamo invece che uno dei campi di prossima industrializzazione possa derivare dallo sviluppo delle energie rinnovabili».
Piero Porcaro, responsabile sviluppo e marketing del Consorzio Sannio Tech, nel suo intervento ha ripercorso le tappe del sodalizio imprenditoriale, avviato nel 2005, che ha portato alla costruzione tra il 2008 e il 2009 della sede e che ha in programma per il 2010 la realizzazione di attività di servizio per gli addetti aperti anche al territorio, in un'ottica di impresa etica.
L’aspetto innovativo di Sannio Tech, riguarda anche l’intesa siglata con l’Università Federico II per l’attivazione di una sede distaccata del Centro Interdipartimentale di Ricerca Lupt dell’ateneo Federiciano.
Il Centro Lupt è storicamente il maggiore e il più complesso dei centri di ricerca ed inoltre è una delle maggiori strutture pubbliche di ricerca e di alta formazione a livello regionale, nazionale e ed europeo.
Le aziende che fanno parte del Consorzio
TecnoAmbiente s.r.l.: è attiva in ricerca e sviluppo nel settore ambientale con lo scopo di migliorare l'utilizzo di tecniche innovative e/o applicative.
Tecno Project s.r.l.: opera nel settore del design e progettazione di corpi illuminanti e dei sistemi a risparmio energetico, operando studi sulle applicazioni del trasferimento tecnologico nei settori industriali e ambientali.
TecnoBios s.r.l.: è un centro di ricerca accreditato presso il Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica, Laboratorio di prove conto terzi; Centro di formazione.
Tecno-Qualità: progetta e rende operativi i sistemi di gestione ambientale conformi alla ISO 14001 e al Regolamento CE 771/2001 EMAS.
Centro Delta s.r.l.: nasce nel 1981 con lo scopo di operare nell’ambito della ricerca e sviluppo nel campo della biologia svolta da soggetti abilitati; la sede legale ricade nel comune di Apollosa (BN). Lo staff tecnico è costituito da chimici, biologi, tecnici di laboratorio e infermieri professionali.
Tecnomed s.r.l.: nasce nel 2002 con lo scopo di operare nell’ambito della formazione professionale. La società ha sede legale nel comune di Apollosa (BN) e per la propria struttura organizzativa si avvale della collaborazione professionale di medici specialisti e tecnici, dispone di apparecchiature medico-diagnostiche mobili in modo da erogare le necessarie prestazioni anche direttamente in azienda.
Turisannio s.r.l.: la società offre servizi nella produzione di software non connesso all’edizione; elaborazione dati; pubbliche relazioni e comunicazione; ricerche di mercato e sondaggi di opinione; consulenza sulla sicurezza ed igiene dei posti di lavoro; organizzazione di convegni e fiere; altri servizi di sostegno alle imprese NCA.
Gesap s.r.l.: ha sede legale nel comune di Benevento e svolge attività di consulenza imprenditoriale e altra consulenza amministrativo-gestionale e pianificazione aziendale; collaudi ed analisi tecniche di prodotti.
Mechris s.r.l.: si occupa di ricerca nel settore delle biotecnologie utilizzando tecniche che impiegano organismi viventi per lo sviluppo di nuovi prodotti o processi.
Ponti e Strutture s.r.l.: nasce nel 2008 con sede legale nel comune di Apollosa (BN) e oggetto sociale la costruzione di edifici residenziali e non residenziali. I servizi offerti dalla società consistono nella costruzione di edifici residenziali e non residenziale; preparazione del cantiere edile e sistemazione del terreno; altre attività di lavori specializzati di costruzione NCA.
Forme e luci s.r.l.: tratta la realizzazione e applicazione di sorgenti luminose alternative. Ricerca nuove tecnologie da applicare a corpi illuminanti, produzione di apparecchi da illuminazione a risparmio energetico.
Formazione & Futuro s.r.l.: l’attività svolta dalla società consiste nel gestire attività di orientamento, formazione, qualificazione e riqualificazione professionale ed imprenditoriale a favore degli operatori dei servizi della produzione, dei servizi e della P.A..
SAPA s.r.l.: la società ha per oggetto le attività di produzione di manufatti di materie plastiche, sia in proprio che per conto terzi; costruzione di stampi; lavorazione e trasformazione di materie plastiche, trasformazione di metallo in genere; trattamenti galvanotecnici di prodotti metallici e plastici; programmazione, organizzazione ed espletamento di corsi di formazione professionale per operatori economici; controllo di gestione; studio, progettazione e sviluppo del layout aziendale nonché di logistica e gestione materiali; gestione magazzini per la movimentazione delle merci; manutenzione ordinaria e straordinaria dei macchinari, delle attrezzature e degli impianti elettrici, idrici, termici e di antincendio.
FPF s.r.l.: produce e installa impianti di energia alternativa, di pannelli fotovoltaici e sistemi di risparmio energetico, come il solare termico, l'eolico e il fotovoltaico. |
|
