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Nei cantieri edili la sicurezza È un dovere sociale
Delegazione di giornalisti cinesi ospite di Confindustria
Il ddl Mastella non risolve
i problemi di Santa Maria C.V.
Nei cantieri edili la sicurezza È un dovere sociale
L’Associazione dei costruttori della provincia di Caserta ha aderito in maniera piena
e incondizionata alla campagna dell’Ance
Antonio PEZONE
Presidente del Gruppo giovani imprenditori edili
di Confindustria Caserta
La settimana
a Caserta è stata dedicata allo
sviluppo
delle competenze
in tema di
comunicazione, capacità relazionali e lobbying
Gli infortuni sul lavoro costituiscono, purtroppo, un carico costoso sia in termini di vite umane che in termini strettamente economici che grava sull'intera collettività. In questo senso, l'edilizia è senza dubbio uno dei settori in cui il rischio per la salute e per la sicurezza dei lavoratori risulta più alto, e detiene l'infelice primato delle morti per infortuni e malattie professionali.
Più volte e da più parti è stato sostenuto che i due pilastri su cui deve basarsi una buona politica di riduzione e di contenimento degli infortuni sono una opportuna cultura preventiva delle imprese ed una più intensa attenzione al rischio connesso all'attività del fare da parte degli addetti al cantiere.
Da una recente indagine statistica (effettuata a livello europeo) è emerso che i soli infortuni sul lavoro che si verificano nel campo dell'edilizia ammontano a 75 miliardi di euro a fronte di un giro di affari complessivo di oltre 900 miliardi l'anno (fonte: Inail). Ciò significa che circa l'8% del reddito prodotto ogni anno a livello europeo dall'edilizia viene annullato dai costi degli incidenti nei cantieri. Anche per queste ragioni, come associazione giovani costruttori della provincia di Caserta, riteniamo che promuovere efficacemente la sicurezza nei cantieri sia l'unico modo per recuperare efficienza economica ed evitare episodi che, soprattutto in considerazione dei numeri che assumono nel nostro territorio, hanno le caratteristiche di un rapporto di guerra.
Per perseguire l'obiettivo della sicurezza è necessario conoscere profondamente il modello medio delle imprese presenti nel nostro territorio, la maggior parte delle quali possiedono una scarsa cultura della sicurezza, non tanto causata da una mancanza di volontà di rispettare la normativa esistente, quanto dovuta ad un basso grado culturale di “coscienza” della sicurezza.
Al fine di diffondere la cultura della sicurezza, sul presupposto che nessuna norma, nessun sistema di prevenzione e controllo, per quanto severi, possono risultare realmente efficaci se non interviene in ciascuno di noi la consapevolezza che la tutela della sicurezza propria e di quella altrui è un dovere sociale, prima che un diritto, l'Ance ha indetto, per il mese di maggio, il “mese della sicurezza” a cui l'Associazione dei costruttori edili della provincia di Caserta ha aderito in maniera piena e incondizionata.
L'iniziativa vedrà la messa in campo di azioni e progetti su tutto il territorio nazionale, con l'obiettivo da un lato di fare il punto sulla situazione e dall'altro di verificare anche attraverso il coinvolgimento degli enti paritetici di settore, il rispetto della normativa sulla sicurezza e sul lavoro.
L'obiettivo dell'Ance è quello di testimoniare il suo autonomo e responsabile impegno per ulteriori progressi per la sicurezza nei cantieri attraverso lo sviluppo di una “cultura” in materia, la cui assenza è la causa principale degli infortuni.
Fonte: Inail - Elaborazione Marcello Santopietro
Infatti è stata costituita l'Agenzia Nazionale per la cultura della sicurezza in edilizia che ha l'obiettivo di avviare attività mirate alla promozione e alla diffusione di una più vasta conoscenza e attenzione rispetto al tema della sicurezza nei cantieri. Soprattutto in edilizia, infatti, per la variabilità delle lavorazioni e per le particolarissime condizioni ambientali in cui esse si svolgono, nessun sistema di prevenzione e controllo può risultare vincente se non interviene il fattore della responsabilità individuale.
Allo scopo sono stati promossi dall'Agenzia quattro premi rivolti a Università, Scuola, mondo della comunicazione e sistema delle imprese.
Inoltre il Comitato paritetico territoriale (Cpt) della provincia di Caserta - l'organismo, gestito congiuntamente dalla Sezione Costruttori Edili e dalle Organizzazioni sindacali dei lavoratori, che si occupa di dare supporto alle imprese per migliorare i livelli di sicurezza nei cantieri, ha organizzato in collaborazione con l'Ance un programma di aggiornamento e formazione dei lavoratori edili e degli imprenditori volto a incrementare attenzione e sensibilità su questo tema.
Nell'ambito della collaborazione intrapresa con la Direzione Regionale Inail Campania, ha anche organizzato un innovativo programma per la formazione dei lavoratori edili volto a promuovere formazione e informazione attraverso un camper attrezzato ad aula e la somministrazione di un pacchetto formativo interattivo composto da un apposito software di gestione e da filmati didattici relativi ad alcuni dei processi lavorativi che si svolgono nei cantieri.
È stato anche programmato un incontro con l'Istituto Tecnico per Geometri al fine di sensibilizzare sull'argomento gli alunni. Nel corso dell'incontro didattico saranno proiettati filmati didattici che illustrano le misure di sicurezza da adottare nei cantieri, i dispositivi di protezione individuale e i rischi ai quali sono esposti i lavoratori.
Infine il Cpt su richiesta potrà fornire direttamente in cantiere assistenza e suggerimenti sulla messa in sicurezza dei cantieri. Il Gruppo Giovani Costruttori della provincia di Caserta invita tutti gli addetti ai lavori ed i propri associati a sfruttare appieno l'iniziativa e a rivolgersi al Cpt della provincia di Caserta (www.cptce.it) per ricevere maggiori informazioni. |