|
Risultati di misura
e specifiche a confronto
 Consolatina LIGUORI
Prof. Associato di Misure Elettroniche Dip. di Ingegneria dell'Informazione
ed Ingegneria Elettrica, Università degli Studi di Salerno
tliguori@unisa.it
Per una valutazione attendibile del rischio
è indispensabile un’accurata verifica
della strumentazione impiegata
La gestione del risultato di un confronto tra un valore misurato e una soglia è un problema di grande attualità. Un numero sempre maggiore di processi decisionali si basa sull'esito di tali confronti e la decisione presa può avere implicazioni di carattere economico, ambientale e/o sociale. Si pensi, ad esempio, a tutte le normative e/o contratti che impongono dei limiti di presenza - in un prodotto o in un ambiente - di una sostanza la cui concentrazione va opportunamente misurata. Il problema scaturisce dal fatto che il confronto tra quantità misurata e limite di specifica non può e non deve essere realizzato con una semplice comparazione matematica dei due valori, ma tenere conto necessariamente dell'incertezza con cui la misura è stata effettuata. Alle norme ISO 14253-1 e ASME B89.7.3.1 è affidato, in ambito internazionale, il compito di stabilire le regole decisionali per provare, tenendo conto dell'incertezza della misura, la conformità o la non-conformità di un prodotto a delle specifiche. Entrambe evidenziano che all'aumentare dell'incertezza di misura diminuisce la zona di conformità, ma nessuna indica come valutare il livello di attendibilità dell'esito del confronto e quindi l'entità del rischio di aver preso una decisione errata. Su tale valutazione, invece, devono basarsi criteri decisionali che vogliono effettivamente garantire i diritti di consumatori e produttori, di committenti e appaltatori, di cittadini ed enti, nonché scelte di sviluppo e realizzazione di tutti i prodotti sottoposti a verifica. Varie metodologie e tecniche, di natura essenzialmente statistica, sono state sviluppate in questi ultimi anni per favorire un'efficace gestione del risultato di un confronto. Alcune prevedono anche la possibilità che, nel caso in cui sia stato definito un livello di rischio accettabile, l'operazione di confronto si possa ancora ricondurre ad un puro confronto tra valori, opportunamente modificando il valore della soglia al fine di garantire il rischio imposto. Per tutte, alla base di una valutazione attendibile del rischio risulta indispensabile un'accurata politica di caratterizzazione e verifica della strumentazione di misura impiegata. L'attendibilità della valutazione del rischio, e quindi l'affidabilità della decisione presa, saranno inevitabilmente condizionate dalla veridicità delle informazioni circa l'incertezza di misura. In conclusione si può affermare che, una volta stabilito un livello di rischio accettabile, il confronto tra un risultato di misura e una soglia possa essere riportato ad una semplice comparazione matematica ma solo in seguito ad un'attenta analisi statistica e mediante l'impiego di strumentazione di misura, periodicamente verificata.
|
