Banche-imprese
Come agevolare l’accesso
al credito Presentato il progetto “Networking per le Pmi”
che risponde ai diversi bisogni finanziari delle aziende con tassi e condizioni di favore Filomena LABRUNA
Il rapporto tra banche e imprese riparte da Gafi Sud. C'è un protocollo d'intesa che offre alle aziende irpine una gamma di possibilità, percorsi privilegiati per l'accesso al credito. Confidi e Confindustria Avellino hanno raggiunto un accordo con Gafi Sud, al fine di mettere a disposizione delle aziende irpine le tante opportunità offerte da questa società di garanzia, a cominciare dalle convenzioni bancarie con istituti di credito di primaria importanza. Tutti i dettagli sono stati illustrati nel corso di un incontro, tenutosi presso la sede di via Palatucci, nel quale il direttore di Gafi Sud Michele Izzo ha indicato i numerosi bisogni finanziari delle imprese cui la sua struttura di garanzia è in grado di rispondere, dal credito di esercizio al sostegno agli investimenti, dalla ricapitalizzazione alla ristrutturazione del debito, dall'innovazione tecnologica allo sviluppo all'export. Hanno inoltre preso parte all'incontro il presidente di Confindustria Avellino Silvio Sarno e il presidente di Gafi Sud Rosario Caputo. Sarno ha sottolineato che attraverso questa nuova collaborazione Confindustria Avellino intende rafforzare la propria attenzione verso le problematiche creditizie delle imprese associate, offrendo nuove opportunità e soluzioni concrete. Rosario Caputo ha illustrato, invece, l'attività della società che opera in ambito regionale da circa 40 anni, rivolgendosi in particolare alle pmi, sottolineando che i risultati raggiunti da Gafi Sud gli hanno consentito di ricevere l'accreditamento e il riconoscimento di autorevole e qualificato interlocutore del sistema bancario con cui opera. Si è inoltre soffermato a presentare un nuovo prodotto finanziario, innovativo e competitivo denominato “Progetto Networking per le Pmi”, per la gestione, in esclusiva in tutta la Campania, di un finanziamento messo a disposizione da Unicredit Banca. Autorevoli esponenti di Unicredit Banca hanno poi fornito maggiori approfondimenti sul progetto. Un prodotto diffuso solo da Confidi opportunamente selezionati e che risponde ai requisiti di Basilea 2, in quanto le condizioni economiche, particolarmente interessanti, sono determinate in base al rating assegnato all'azienda.
Per quanto riguarda le condizioni “Networking per le Pmi” è agganciato all'Euribor 3 mesi e prevede un pricing commisurato alla rischiosità della controparte con spread che varia da 0,80% a 1,5%. Il finanziamento, di importo compreso tra un minimo di 40.000 ad un massimo di 500.000 euro, può coprire fino al 100% delle spese da sostenere o già sostenute nei 12 mesi precedenti ed ha una durata massima di 60 mesi.
Il plafond messo a disposizione da Unicredit Banca ammonta a 25.000.000 euro e la sua erogazione che terminerà il 31 luglio 2007 avverrà mediante una co-garanzia di Gafi Sud e Unionfidi Piemonte, il più grande Confidi italiano aderente a Confindustria, che copre fino all'80% del rischio. Per accedere a questa agevolazione sarà necessario determinare il rating aziendale, attraverso l'elaborazione della documentazione contabile aggiornata. Confindustria Avellino e Gafi Sud mettono a disposizione le proprie strutture per fornire assistenza ed informazioni. Il progetto offre una risposta finanziaria alle imprese che intendono sostenere investimenti per acquisti di immobili, arredi, impianti, macchinari, attrezzature. Ma è di particolare importanza il fatto che con quest'iniziativa si incentiva anche la ricerca tecnologica, indispensabile a rendere più competitivo il tessuto imprenditoriale irpino. Il nuovo prodotto finanziario infatti può essere utilizzato dalle aziende per: acquisizione di marchi, brevetti e licenze, progetti di ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, progetti di tutela ambientale, di sicurezza sul lavoro, per la certificazione di qualità, per progetti di internazionalizzazione o per la formazione del personale.
Una risposta concreta alle imprese che vogliono crescere anche con l'acquisizione di rami aziendali e partecipazioni in altre società anche estere.
“Networking per le PMI” è finalizzato a soddisfare anche altre esigenze finanziarie delle imprese come il supporto e la ricapitalizzazione aziendale (previa delibera di aumento di capitale) e il miglioramento dell'equilibrio finanziario.
I numeri di Gafi Sud sono una garanzia: oltre 700 le aziende associate appartenenti ai settori dell'industria, dell'artigianato, del commercio e dei servizi. Classificate in 16 settori merceologici le aziende del Confidi rappresentano complessivamente 15.000 dipendenti con un fatturato di oltre 1,5 miliardi di euro. Nel 2006 ha avuto un incremento netto dei soci pari a 157 (+28% rispetto al 2005) e ha concesso garanzia a favore di circa 600 nuove domande di finanziamento per un importo complessivo di oltre 61 milioni di euro. Il futuro dei Confidi è fortemente influenzato da due avvenimenti: l'approvazione della legge sui Confidi e l'entrata in vigore delle regole di Basilea 2, per questo maggiori sinergie sono indispensabili per affrontare i cambiamenti in atto. La nuova normativa sugli organismi di garanzia facilita la trasformazione dei Confidi in SpA o in cooperative, nonché l'ingresso degli stessi nel settore dei soggetti finanziari vigilati dalla Banca d'Italia. La scelta di Gafi Sud sarà quella di prevedere la trasformazione in organismo vigilato che rappresenta per i partner bancari una maggiore affidabilità e reali vantaggi per le imprese.
Le banche convenzionate con Gafi Sud sono: Banca della Campania, BCP di Torre del Greco, Banca di Roma, Banca Intesa, Banca Popolare di Ancona, Banca Popolare di Novara, Banca Popolare di Sviluppo, Banca Sella, MCC, Monte dei Paschi di Siena, San Paolo Banco di Napoli, Unicredit Banca e Banca IFIS.
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Il rapporto tra banche e imprese riparte da Gafi Sud. C'è un protocollo d'intesa che offre alle aziende irpine una gamma di possibilità, percorsi privilegiati per l'accesso al credito. Confidi e Confindustria Avellino hanno raggiunto un accordo con Gafi Sud, al fine di mettere a disposizione delle aziende irpine le tante opportunità offerte da questa società di garanzia, a cominciare dalle convenzioni bancarie con istituti di credito di primaria importanza. Tutti i dettagli sono stati illustrati nel corso di un incontro, tenutosi presso la sede di via Palatucci, nel quale il direttore di Gafi Sud Michele Izzo ha indicato i numerosi bisogni finanziari delle imprese cui la sua struttura di garanzia è in grado di rispondere, dal credito di esercizio al sostegno agli investimenti, dalla ricapitalizzazione alla ristrutturazione del debito, dall'innovazione tecnologica allo sviluppo all'export. Hanno inoltre preso parte all'incontro il presidente di Confindustria Avellino Silvio Sarno e il presidente di Gafi Sud Rosario Caputo. Sarno ha sottolineato che attraverso questa nuova collaborazione Confindustria Avellino intende rafforzare la propria attenzione verso le problematiche creditizie delle imprese associate, offrendo nuove opportunità e soluzioni concrete. Rosario Caputo ha illustrato, invece, l'attività della società che opera in ambito regionale da circa 40 anni, rivolgendosi in particolare alle pmi, sottolineando che i risultati raggiunti da Gafi Sud gli hanno consentito di ricevere l'accreditamento e il riconoscimento di autorevole e qualificato interlocutore del sistema bancario con cui opera. Si è inoltre soffermato a presentare un nuovo prodotto finanziario, innovativo e competitivo denominato “Progetto Networking per le Pmi”, per la gestione, in esclusiva in tutta la Campania, di un finanziamento messo a disposizione da Unicredit Banca. Autorevoli esponenti di Unicredit Banca hanno poi fornito maggiori approfondimenti sul progetto. Un prodotto diffuso solo da Confidi opportunamente selezionati e che risponde ai requisiti di Basilea 2, in quanto le condizioni economiche, particolarmente interessanti, sono determinate in base al rating assegnato all'azienda. 