Un master innovativo per le imprese sportive
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Un master innovativo per le imprese sportive
Un’efficace progettazione degli impianti incrocia
la valorizzazione del paesaggio
di Carlo Ippolito, Presidente Aisport
Una laurea, due atenei. Sembra fantascienza, anzi fantaistruzione, invece dall'anno scorso è realtà. Una prima nazionale, poiché non c'era stata mai in precedenza la condivisione di un corso. Nell'impresa sono riuscite l'Università La Sapienza (Facoltà di Architettura Valle Giulia) di Roma e l'Università della Tuscia (Viterbo): il corso di laurea in questione è “Progettazione e Gestione dell'Ambiente” e si tiene a Bracciano.
Grazie alla collaborazione e ad una convenzione siglata con AISPORT-Associazione Italiana delle Imprese per lo Sport”, l'anno scorso è nato nella sede di Bracciano, in seno al neonato corso di laurea, il Master Universitario di primo livello in “Architettura e Paesaggio-Progettazione e Gestione degli Impianti Sportivi”.
Il Master voleva rispondere alla domanda di alta formazione culturale e professionale, presente e potenziale, proveniente dalla vasta gamma di attività, collegate alla progettazione degli edifici per lo sport, alla valorizzazione del paesaggio e del territorio, nonché alla loro organizzazione, gestione e manutenzione nel tempo.
Scopo del Master è stato quello di consentire il duplice approfondimento delle tematiche della progettazione del territorio e la valorizzazione del paesaggio, con l'approfondimento per gli spazi pubblici aperti, i parchi urbani e tematici; fornire inoltre gli strumenti per la progettazione completa di nuovi impianti sportivi, compreso l'intero iter procedurale amministrativo ed economico finanziario, finalizzati alla successiva gestione. Tra i docenti anche personaggi del mondo sportivo, quali Ivan Zazzaroni, giornalista Rai, Toni Iavarone, giornalista de Il Mattino, Tommaso d'Onofrio, procuratore sportivo, ora Presidente di AISCRIS, Davide Tizzano, campione olimpico, medaglia d'oro a Seul e Atlanta.
Ci si è resi conto subito però che in Italia parlare di progettazione e gestione di impianti sportivi in maniera avulsa dall'ambiente, le infrastrutture, il paesaggio ed il contesto sociale è praticamente impossibile: si è pertanto ravvisata l'idea, nata dalla stretta collaborazione fra AISPORT e la Facoltà di Architettura Valle Giulia, di ampliare per l'anno prossimo l'oggetto del Master anche degli spazi per il tempo libero, dell'ambiente e di sviluppo sostenibile.
La convenzione sarà estesa ad AISCRIS, Associazione Italiana Società di Consulenza per la Ricerca, l'innovazione e lo Sviluppo, la più antica Associazione di categoria aderente a Confindustria che fornirà anche consulenza e docenti per le tematiche inerenti l'innovazione, lo sviluppo tecnologico, lo sviluppo sostenibile.
Pertanto il Master del prossimo anno sarà davvero innovativo: una intensa e proficua collaborazione fra il mondo delle imprese del Terziario Avanzato e l'Università per formare nuove figure professionali, in linea con i tempi, in un settore che di certo è in forte sviluppo.
Per chi è interessato alla pubblicazione del nuovo bando, è possibile consultare http//w3.uniroma1.it/mgs/.
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