|
Bmw x5 3.0d:
l’eccellenza migliora
di Angelo CAVALIERE
 Per capire di cosa sia capace il nuovo Suv Bmw, bisogna provarlo. Il livello è davvero elevato per una vettura tanto ingombrante, pesante e alta da terra. Se poi alla X5 si aggiungono, (optional) lo sterzo attivo, il sistema dinamico di controllo del rollio e le ruote da 19 pollici, ci si accorge che, almeno sull'asfalto, è impossibile trovare concorrenti così efficaci e divertenti.
Sul fronte stilistico, indovinate le scelte della casa che puntano ad un design ancora più moderno e proporzionato. Nell'abitacolo sono evidenti i progressi sul fronte della funzionalità, con una dotazione di serie arricchita dai più sofisticati sistemi elettronici. Di rilievo l'introduzione del sistema
i-Drive, che consente di personalizzare un'infinità di parametri della vettura, visualizzando su un monitor a colori i menù di radio, navigatore satellitare, Tv e telefono con la rotazione di una manopola sul tunnel, da premere per selezionare l'opzione desiderata. Buona l'abitabilità, con ampio spazio sia nella parte anteriore sia in quella posteriore, con il divano scorrevole conformato per accogliere senza problemi anche 3 passeggeri, ma con i 2 sedili supplementari, offerti con un sovrapprezzo di ben 2.000 euro, che risultano, di fatto, validi per trasportare solo due bambini. Cresciuta nelle dimensioni (+18cm, per un totale di 4.85m) mantenendo invariato il peso, si presenta con un inedito schema di sospensioni, soprattutto per quanto riguarda l'avantreno a quadrilateri trasversali che migliora il contatto tra pneumatici e strada, riducendo, al contempo, le vibrazioni trasmesse al volante ed il coricamento laterale della vettura. Al posteriore si trova invece il sistema Integral-IV brevettato dalla Bmw, con architettura adattata alle dimensioni e alla maggiore potenza dei motori.
Tra quelli offerti dalla casa bavarese, oltre all'ottimo 3.0 benzina da 272cv ed il quasi esagerato 4.8 V8 da 355 cv (dai consumi proibitivi!), il più indovinato appare il noto 6 cilindri turbodiesel di 3 litri di cilindrata, che in questa edizione adotta il basamento in alluminio in luogo di quello precedente in ghisa, per una riduzione del peso dello stesso di ben 25 kg. Il suo sistema di iniezione common rail di terza generazione, dalla pressione massima di 1.600 bar, garantisce una migliore combustione a vantaggio di prestazioni, consumi ed emissioni, che rientrano nella normativa Euro 4 grazie al filtro antiparticolato di serie.
Su strada, si apprezza la straordinaria prontezza di inserimento in curva, così come la quasi totale assenza di rollio garantita dal sistema “Adaptive Drive”, che in abbinamento ai cerchi da 19 pollici, assicura elevata velocità di percorrenza in curva, il tutto senza ripercussioni sulla stabilità, in caso di brusco trasferimento di carico o di improvviso cambio di direzione. Tutto perfetto quindi, sempre nell'ottica della guida sportiva, ma con sospensioni fin troppo rigide che, su fondi accidentati, trasmettono puntualmente le malformazioni della strada, richiedendo manovre ben calibrate alle velocità più alte. Il sistema di trazione xDrive della nuova X5 ripartisce automaticamente la coppia sui pneumatici con maggiore aderenza. In condizioni normali, nella marcia rettilinea, la distribuzione della trazione è del 40% all'avantreno e 60% al retrotreno, pronta ad essere trasferita alle ruote con più aderenza in caso di slittamento.
|
