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  Dicembre 2012

Articoli n° 04
MAGGIO 2011
 
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ACCORDO Confindustria e Sindacati: detassati gli incrementi di produttivitÀ

VERSO UNA CITTÀ della Produzione sostenibile

"Come elaborare un piano di marketing" Le PROPOSTE dei Giovani Imprenditori

a cura della Redazione CostoZero

"Come elaborare un piano di marketing" Le PROPOSTE dei Giovani Imprenditori

Un progetto che garantisce ad alcuni studenti universitari una esperienza di lavoro concreta e ricca di contenuti

Paola Pietrantonio

Il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Benevento ha avviato da tempo, nell'ambito delle proprie attività volte alla diffusione della cultura d'impresa e all'orientamento post diploma e post laurea degli studenti, il progetto "Io Merito una opportunità".
L'iniziativa nasce con l'obiettivo di preparare figure professionali "ad hoc" rispetto alle esigenze delle imprese e, al contempo, trasmettere ai giovani il messaggio forte della valorizzazione del merito. Il progetto ha visto un primo step indirizzato agli Istituti Tecnici Superiori con l'opportunità per alcuni studenti di svolgere degli stage aziendali e di entrare così in contatto diretto con il mondo lavorativo.
La fase successiva ha previsto il coinvolgimento dei giovani universitari attraverso il percorso di formazione on the job "Come elaborare un Piano di Marketing", indirizzato agli studenti del Corso di Laurea Specialistica in Economia e Management della Facoltà di Scienze economiche e aziendali dell'Ateneo sannita.
Con l'intento di illustrare i contenuti dell'iniziativa, si è tenuto un momento di approfondimento presso l'Aula Magna della Facoltà di Scienze economiche e aziendali dell'Università degli Studi del Sannio.
I lavori della giornata sono stati moderati da Vittoria Ferrandino, Delegata ai tirocini Formativi della Facoltà Sea, e si sono aperti con i saluti del Rettore dell'Università degli Studi del Sannio, Filippo Bencardino, che ha ricordato che il percorso formativo è rivolto essenzialmente ai giovani che vogliono inserirsi nel mondo dell'impresa.
Ha, poi, sottolineato Bencardino, che l'Università sta puntando molto sulla formazione di giovani professionalmente capaci di affrontare le sfide del mondo imprenditoriale.
Paola Pietrantonio, Presidente Gruppo GI di Benevento, ha introdotto il progetto proposto evidenziando il fatto che «molto spesso l'Università ha concentrato gli sforzi sulla formazione di base.
Tuttavia le nostre imprese, che rientrano nella categoria delle piccole e micro aziende, hanno necessità di avere persone capaci di entrare immediatamente nel vivo delle attività».
«L'iniziativa ha aggiunto Pietranto nio si rivolge agli studenti del corso di laurea specialistica che hanno già sostenuto l'esame di marketing ed ha la finalità di fornire conoscenze e competenze circa la metodologia di elaborazione di un Piano di Marketing, anche mediante l'applicazione su casi reali».
Il corso, articolato nella durata di 75 ore, prevede una prima fase di approfondimento teorico, seguita dalla realizzazione di un project work che vedrà gli studenti coinvolti nell'elaborazione di un piano di marketing da modularsi sulle esigenze delle aziende partecipanti al progetto. Al termine di tale percorso, gli studenti presenteranno i propri lavori alle aziende e sosterranno un colloquio finalizzato alla partecipazione ad uno stage.
Tuttavia il ruolo fondamentale nell'ambito del progetto è proprio quello svolto dalle imprese che metteranno a disposizione la propria esperienza e professionalità a supporto dell'iniziativa, ma soprattutto garantiranno ai giovani studenti universitari una esperienza concreta e ricca di contenuti.
Il Presidente di Confindustria Benevento Giuseppe D'Avino, intervenuto al dibattito, ha posto l'accento sulla necessità delle imprese di poter contare su giovani professionalmente capaci di supportare il sistema imprenditoriale che si trova ad affrontare mercati sempre più complessi e che puntano molto all'internazionalizzazione e alla ricerca e innovazione. D'Avino ha, inoltre, riscontrato un forte entusiasmo dei giovani coinvolti e la soddisfazione delle imprese che hanno aderito all'iniziativa.
Il Preside della Facoltà di Scienze Economiche e Aziendali, Massimo Squillante, ha invece sottolineato l'importanza dei tirocini formativi nel percorso di studio dei giovani universitari. Inoltre, ha ricordato Squillante, «l'esperienza formativa va necessariamente intrecciata con le imprese, con il mondo economico e con la pubblica amministrazione». Francesco Vespasiano, delegato all'Ateneo e all'orientamento, ha letto dei versi del Poeta Costantino Kavafis per ricordare ai giovani laureandi che non bisogna sprecare le occasioni importanti che la vita offre e che ciascuna esperienza va affrontata con impegno e spirito costruttivo.
Il percorso formativo è stato, poi, presentato da Maria Rosaria Napolitano, Presidente del corso di Laurea in Economia Aziendale, nonché Docente di marketing della Facoltà Sea e da Alessandro De Nisco, anch'egli Docente di marketing della stessa Facoltà.
La Professoressa Napolitano ha ricordato che il valore aggiunto del progetto è proprio dato dalla presenza delle imprese che hanno aderito allo stesso e dagli imprenditori che seguiranno da vicino l'intera fase del percorso formativo.
Quindi Napolitano ha ringraziato: Pasquale Lampugnale per Sidersan, Gianluca Compare per Oleifici Mataluni, Gianluca Simaldone per Ctp e Salvatore Ercole per Fischer Italia.

 

LE AZIENDE CHE HANNO PRESO PARTE AL PROGETTO

SIDERSAN
Sidersan è un'azienda che si occupa di distribuzione e prelavorazione di prodotti siderurgici. Il mercato degli acciai da costruzione è in forte espansione ma è considerato sempre di più un commodities, l'andamento delle quotazioni dei prodotti è ciclico e sempre più soggetto ad una forte volatilità. L'azienda, da sempre vicina alle esigenze dei clienti, ha intenzione di investire in un progetto di CRM per migliorare e rafforzare il rapporto con la propria clientela e per perseguire una strategia di differenziazione basata sul servizio e sul crossselling. L'obiettivo dell'azienda è quello di definire un piano di marketing che possa supportare l'attuale fase di crescita e di sviluppo.

FISCHER
Fischer Italia appartiene al gruppo multinazionale Fiscerwerke ed è leader di mercato nella progettazione, produzione e vendita di sistemi di fissaggio rivolgendosi alla filiera del mercato delle costruzioni. Nel 2004 Fischer Italia ha aperto una scuola di formazione, Fischer formazione, che si rivolge ai professionisti del mercato dell'edilizia, progettisti, rivenditori e installatori, con un offering formativo costituito da una parte tecnica e tecnologica e da una parte manageriale e gestionale, veicolato attraverso un catalogo corsi. In questo momento l'azienda sta riorganizzando la propria struttura commerciale e di marketing secondo il modello delle strategic business unit, creando delle strutture di progetto e di processo che mettono nel focus gruppi di utilizzatori finali che hanno i medesimi bisogni in termini di prodotto e servizio.

OLEIFICI MATALUNI
Azienda attiva nel settore agroindustriale oleario che segue l'intero processo produttivo (frantoio oleario, raffinazione, imbottigliamento). L'azienda è dotata di un laboratorio specializzato per materia olearia e plastica ed inserito nell'ambito dei laboratori di ricerca riconosciuti dal MIUR. L'oleificio leader nazionale ed internazionale nel suo settore ha introdotto nel 2009 sul mercato un prodotto nuovo: l'olio di semi Dante vitaminizzato con aggiunta di vitamina E e B6. L'azienda è molto attiva sui mercati esteri in particolar modo con Germania, Danimarca, Olanda, Inghilterra, Polonia, Repubblica Ceca, Bulgaria ed altri ancora.

CTP
L'azienda nasce come realtà artigianale, ma nel 1996 i fratelli danno vita al marchio CT Pasqualicchio tramutando l'attività da artigianale in industriale, con la conseguente realizzazione di un proprio brand per la produzione di caldaie (a biomassa e a legna), termocamini (a legna, combinati, legna-pellet) termostufe a pellet, forni a legna, generatori d'area, ecc.. La conquista di nuovi mercati per l'azienda è legata all'opportunità di offrire risposte sempre più vicine alle esigenze dei clienti. Il futuro dipenderà dall'applicazione di corrette strategie commerciali capaci di aumentare il grado di conoscibilità del brand cercando di essere sempre più vicini al mercato e provando ad anticiparne le richieste dello stesso.

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