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Opera Prima
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Opera Prima
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L’iniziativa promossa dall’Unione Industriali col supporto di Penelope spa
di Bruno Bisogni
L'intervento di Paolo Scudieri all'incontro di presentazione del Progetto Opera Prima. Alla sua destra il Vice Ministro Adolfo Urso
«Nei momenti di crisi ci sono anche le migliori opportunità. Il Sistema Italia può vincere la sfida, come dimostrano i dati sulla crescita dell’export degli ultimi mesi, soprattutto nei paesi emergenti». Lo ha dichiarato Adolfo Urso, Vice Ministro allo Sviluppo Economico con delega al Commercio Estero, nel corso dei lavori dell’incontro sui “Generatori di Opportunità”, promosso dall’Unione Industriali di Napoli. La grave crisi economica ha spinto l’Unione degli Industriali della Provincia di Napoli ad accelerare una iniziativa radicalmente innovativa per supportare la crescita all’Estero dei propri associati. I “Generatori di Opportunità”, già attivi su numerosi Paesi, garantiscono alle imprese le informazioni circa le migliori opportunità commerciali e di investimento presenti sui diversi Paesi di riferimento. A tal fine l’Unione Industriali ha avviato un’azione di ricognizione e sistematizzazione delle strutture istituzionalmente preposte al sostegno dei processi di internazionalizzazione, al fine di creare una rete di “Generatori di Opportunità” a livello mondiale. «L’internazionalizzazione è tra le priorità del nostro impegno associativo», ha dichiarato il Presidente dell’Unione, Giovanni Lettieri.
«Per avere successo - ha sottolineato il Vice Presidente all’Internazionalizzazione dell’Unione, Paolo Scudieri - un programma di internazionalizzazione deve coinvolgere tutti gli operatori in un’azione combinata».
«Le politiche “accompagnatorie” sono fondamentali per accelerare i processi di internazionalizzazione delle imprese del Mezzogiorno - ha dichiarato il Presidente di Simest, Giancarlo Lanna - per questo è determinante creare sinergie tra risorse pubbliche e private». In particolare, la Simest, agenzia finanziaria di sviluppo e promozione delle imprese italiane all'estero di emanazione governativa, ha approvato a sostegno delle aziende della Provincia di Napoli 16 progetti di partecipazione per oltre 536 milioni di euro di investimenti. «Con riferimento agli incentivi alle imprese - ha concluso Lanna - i progetti accolti sono stati 80 per 552 milioni di euro. Di questi 42, per un totale di 461 milioni di euro, hanno riguardato l’agevolazione dei crediti export per la fornitura di beni strumentali».
La Simest, insieme a due tra i principali Istituti di Credito nazionali, UniCredit e Intesa San Paolo, è tra i partner del Progetto Opera Prima, varato dall’Unione Industriali di Napoli, col supporto di Penelope spa, per assicurare un salto di qualità alla sua strategia di internazionalizzazione. Il Progetto è finalizzato a integrare le competenze distintive di un pool di professionisti e di una serie di soggetti istituzionali e del mondo del credito italiani ed esteri.
All’incontro sono intervenuti, fra gli altri, anche Luigi Cirillo (Penelope Spa - Responsabile progetto “Opera Prima”), Pier Franco Rubatto (Servizio Sviluppo Internazionalizzazione Imprese, Intesa Sanpaolo), Sergio Miele (Area Manager Cbbm - Centro Sud, Unicredit Corporate Banking), nonché gli esperti di mercato Mattos Filho (Brasile), Michele Brustia (Russia-Paesi dell’Est) e Romeo Orlandi (Cina-India).
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